Definizione
L'addetto
alla lavorazione e trasformazione del pesce e di prodotti
a base di pesce
(compresi crostacei e molluschi) svolge attività
che consentono di ottenere, partendo dal pesce fresco,
un prodotto derivato. Tali attività sono organizzate
in modo piuttosto diverso a seconda del tipo di pesce
da lavorare e del tipo di prodotto da ottenere.
Attività
e compiti principali
L'addetto svolge compiti di:
- divisione, eviscerazione e sezionamento del pesce;
- pulizia, spinatura, filettatura, cernita;
- cottura, essiccatura, affumicatura, salatura, preparazione
in salamoia;
- congelamento, surgelazione.
Le attività più professionalizzate sono
quelle connesse alla conservazione del
pesce, ossia cottura, affumicatura, ecc. Ad esempio
l'affumicatura, processo per
certi versi ancora abbastanza artigianale, richiede
una specifica competenza
relativamente al tipo di materia prima da bruciare in
relazione al tipo di pesce,
ai tempi di affumicamento, ecc.
Situazione
di lavoro
L 'addetto può operare nella funzione produzione
di aziende di acquacoltura, o
di aziende di lavorazione-trasformazione del pesce sia
industriali che artigiane.
Dipende normalmente da un capo turno o reparto; intrattiene
relazioni
organizzative con altre figure professionali operative
addette alla produzione,
alla logistica e alla manutenzione e può operare
a turni. Si tratta di una figura
professionale operaia, operante prevalentemente con
un rapporto di lavoro di
tipo dipendente a tempo indeterminato ed inquadrata,
nel caso del contratto
dell'industria alimentare, nel quinto-quarto livello
del CCNL (con una
retribuzione netta mensile che può aggirarsi
sul milione seicento-ottocentomila
lire). Il livello di inquadramento di alcuni addetti
che svolgono alcuni dei
campiti indicati può essere più elevato
(ad esempio, gli addetti che si occupano
della cottura del pesce con autoclavi possono essere
inquadrati anche al terzo
livello).
Competenze
necessarie
Per accedere alla professione non sono richiesti particolari
requisiti. Lo
svolgimento delle attività indicate richiede
una conoscenza generale del pesce
che viene lavorato, della sua qualità, delle
fasi di lavorazione poste "a monte" e
"a valle" rispetto a quella in cui opera l'addetto.
Le conoscenze specifiche e le
capacità tecnico/professionali concernono il
funzionamento delle macchine e le
attrezzature utilizzate nella produzione nonché
le modalità di conservazione del
pesce.
Percorsi
professionali, formazione e titoli richiesti
Non esistono percorsi formativi specifici per accedere
alla professione; la
formazione avviene "on the job", osservando
ed assistendo i più esperti. La
mobilità orizzontale per chi si occupa della
lavorazione del pesce può consistere
nella rotazione su più posizioni di lavoro sempre
afferenti alla medesima fase. La
mobilità verticale può consistere nel
passaggio da addetto a responsabile di gruppi
di lavoro.
Tendenze
occupazionali
Il consumo di pesce sta aumentando in tutti i paesi
europei anche grazie al
cambiamento delle abitudini dei consumatori. La domanda
è aumentata
soprattutto per quanto concerne prodotti trasformati
o pronti anche per ragioni
connesse a cambiamenti sociali. Il numero degli occupati
in Europa però, anche
a fronte di questi positivi indicatori, tende a diminuire,
perché molte piccole
imprese (la struttura produttiva del settore si basa
su imprese di piccole
dimensioni non solo in Italia, dove il fenomeno è
più spiccato, ma anche in
Europa) non reggono la forte competizione del mercato
e molte lavorazioni
tendono a localizzarsi in altre parti del mondo, più
vicine al luogo in cui
avviene la raccolta del pescato (ad esempio la lavorazione
del tonno viene
trasferita in quei paesi terzi dove avviene anche la
pesca).L'occupabilità di
questa figura professionale può essere definita
bassa; la rilevanza è diversa a
seconda delle specializzazioni, nel senso che un affumicatore
ha una rilevanza
mediamente alta e più elevata di un addetto generico.
In generale il settore
presenta una media meccanizzazione, nel senso che molti
lavori vengono svolti
ancora manualmente perché si prestano poco ad
essere meccanizzati e la loro
meccanizzazione costerebbe troppo. Un aspetto piuttosto
interessante è che le
navi che si occupano di pescare la materia prima tendono
ad inglobare anche
la fase di prima trasformazione/conservazione del prodotto
e sono quindi
attrezzate, anche dal punto di vista tecnologico, per
lo svolgimento delle attività
connesse alla lavorazione
Figure
professionali prossime
Addetti alla prima lavorazione della carne; Addetti
alla preparazione di prodotti
a base di carne.
Fonti
Qualora si volessero acquisire ulteriori informazioni
su questa figura professionale
è possibile rivolgersi alla Pescaconserve, Viale
Pasteur, 10 00144 Roma
Associazione nazionale Conservieri Ittici e delle Tonnare,
Roma, 06-5910544
(ancitrm@mclink.it).
Informazioni riguardo i corsi di formazione professionale
di questa figura possono
essere richieste all'Assessorato alla F.P. della propria
Regione.
Fonte:
pubblicazioni Isfol
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