UN GIORNO UN ANNO

Vivo come se un giorno
fosse un anno
invecchio paurosamente
restando giovane
vedo le cose in lontananza
e non riesco a toccare
quelle vicine
Giano ha una sola faccia
quella rivolta al futuro
solcata da mille rughe
ricoperta di folti peli bianchi
l'altra faccia quasi non esiste
sembra una logora statua
senza lineamenti
inespressiva come il sale

Vivo senza passato
e mi consumo sognando
un futuro che non c'è
che come gli ideali
mai ci sarà
Vorrei esser messo
non a gennaio
ma a dicembre
e che il prossimo gennaio
non ci fosse
così dietro ricorderei il vuoto
e davanti lo guarderei

Contatto - Homolaicus - Poesie sulla fine