CIMITERO
Sono circondato
da file di morti
stretti uno sull'altro
in angusti loculi separati
da polveri e insetti avviluppati
quelli in alto i pių abbandonati
Quando qualcuno mi chiama
sento una voce strana
una lingua difficile da capire
l'ascolto volentieri
ho tempo a non finire
Sto fra loro come uno di loro
dai miei fratelli
c'č sempre da imparare
e anche dalle mie sorelle
sono i miei unici amici
sono i miei libri
Contatto - Homolaicus - Poesie sulla fine