Ipse dixit - Pagina 23
Pag.23
Ora il poeta s'impenna di nuovo
Previous
/
Next
Va bene, anzi non va bene per niente: sono imbestialita.
Questa poesia è talmente bella... Silenzio, che disturbiamo il poeta!
Ora il poeta s'impenna di nuovo.
Com'è che non stai mai attento? Hai dei problemi extra?
No, io per quelle cose li non sono intelligente; e poi neanche per le altre.
Se siete perplessi qui, dopo allora c'è da spararsi!
Mi stanno andando in pensione le corde vocali.
A Colpo grosso ci andavano le casalinghe frustrate che volevano farsi notare!
Se scancelli un po' là di fianco....
Hai un modo di fare che sembra che ti sei drogato.
Cavolo! Qua hanno messo due viti che c'è da sbragarsi i pantaloni e bucarsi un ginocchio! [il prof. urlava dalla sedia su cui era seduto]
Scritto su un compito in classe di ragioneria vicino al voto: "Fantascienza applicata alla ragioneria: nulla che abbia un senso."
Queste frasi non me le potevo permettere nemmeno da un marziano arrivato qui per caso!
E' come se ti chiedessimo i monti e i fiumi di Marte.
Roba da raddrizzarsi la peluria delle braccia.
Macché, io non ho mai preso un giorno di ferie; fessa con la effe maiuscola!
Qui ho l'impressione che vogliano il mio sangue e che lo vogliano anche a basso prezzo!
Ho sempre la consolazione che io sono io e voi siete voi!
E' facoltativo e chi non lo fa peste lo colga!
All'estero di lire non ne vogliono neanche sentire l'odore!
GIOCA GRATIS
Previous
/
Next
Back to
home
Last update:
22/04/15 19:50:51