LEMMA
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N. ord. |
PROVERBI TROVATI |
SUA
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1
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A nessuno piace la giustizia a casa sua. |
2
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Anche la mosca ha la sua collera. |
3
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Bastardo buono, ventura; bastardo cattivo, sua natura. |
4
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Beltà porta seco la sua borsa. |
5
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Casa sua, vita sua. |
6
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Chi attende a vendicare ogni sua onta, o cade d'alto stato o non vi monta. |
7
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Chi dell'altrui prende, la sua libertà vende. |
8
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Chi della roba non fa stima o cura, più della roba la sua vita dura. |
9
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Chi di gatta nasce sorci piglia, se non gli piglia non è sua figlia. |
10
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Chi di verde si veste, di sua beltà si fida. |
11
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Chi getta la sua roba al popolazzo,si trova vecchio poi, povero e pazzo. |
12
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Chi ha bella moglie la non è tutta sua. |
13
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Chi l'altrui famiglia non guarda, la sua non mette barba. |
14
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Chi luogo e tempo aspetta, vede alfin la sua vendetta. |
15
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Chi mai non andò fuori dal guscio ov'è nato diventa facilmente superbo; non trova il buono che in casa sua, e si crede essere sopra gli altri. |
16
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Chi mena la sua moglie a ogni festa, e dà bere al cavallo a ogni fontana, in capo all'anno il cavallo è bolso, e la moglie... |
17
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Chi nel marzo non pota la sua vigna, perde la vendemmia. |
18
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Chi non cura la sua magione é uomo senza ragione. |
19
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Chi non sa leggere la sua scrittura è un asino per natura. |
20
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Chi promette e non attiene, l'anima sua non va mai bene. |
21
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Chi rompe paga, e porta via i ciottoli (ovvero i cocci son sua). |
22
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Chi va al mercato e mente, la borsa sua lo sente. |
23
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Chi vuol star bene, non bisogna partirsi da casa sua. |
24
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Chi è imbarcato col diavolo, ha a passare in sua compagnia. |
25
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Ciascuno crede che la sua religione sia la migliore. |
26
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De' sua se ne vorrebbe dire, e non se ne vorrebbe sentir dire. |
27
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Difendere la sua colpa è un'altra colpa. |
28
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Dio non fa mai chiesa, che il diavolo non ci voglia (o non ci fabbrichi) la sua cappella. |
29
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Due dì gode il marito la sua metà,il dì che la porta a casa, e quello che la se ne va. |
30
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E' meglio esser il primo a casa sua, che il secondo a casa d'altri. |
31
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E' meglio essere il primo in casa sua che il secondo in casa altrui. |
32
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E' non è un per cento di sua sorte contento. |
33
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Guardati da chi non ha cura della sua reputazione. |
34
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Il cantante ha la sua bottega nella gola. |
35
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Il lupo mangia ogni carne, e lecca la sua. |
36
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In casa sua ciascuno è re. |
37
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L'amore del soldato non dura un'ora, dove egli va trova la sua signora. |
38
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L'occhio vuol la sua parte (o la sua diritta). |
39
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La volpe ha paura della sua coda. |
40
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Marzo ha comprata la pelliccia a sua madre, e tre giorni dopo e' l'ha venduta. |
41
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Ogni amore ha la sua spesa. |
42
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Ogni bottega la sua malizia. |
43
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Ogni casa ha la sua croce. |
44
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Ogni creatura, ha la sua natura. |
45
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Ogni granchio ha la sua luna. |
46
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Ogni grano ha la sua semola. |
47
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Ogni gravidanza ha la sua usanza. |
48
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Ogni magione ha la sua passione. |
49
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Ogni male ha la sua ricetta. |
50
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Ogni molino vuol la sua acqua. |
51
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Ogni monte ha la sua valle. |
52
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Ogni mulino vuole la sua acqua. |
53
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Ogni pelo ha la sua ombra. |
54
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Ogni polledro vuol rompere la sua cavezza. |
55
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Ogni tristo cane abbaia da casa sua. |
56
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Ogni volpe ama la sua buca (o la sua tana). |
57
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Ognun può far della sua pasta gnocchi e al suo pranzo invitar buffoni e sciocchi. |
58
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Ognuno c'è per la parte sua. |
59
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Ognuno ha in casa sua il morto da piangere. |
60
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Ognuno ha la sua vecchiezza che si prepara. |
61
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Ognuno si pari le mosche con la sua coda. |
62
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Ognuno è padrone in casa sua. |
63
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Più ne sa un pazzo a casa sua, che un savio a casa d'altri . |
64
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Più pro fa il pane asciutto a casa sua, che l'arrosto a casa d'altri. |
65
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Ripiglia tosto la roba sua e di più, te medesimo. |
66
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Se ognuno spazzasse da casa sua, tutta la città sarebbe netta. |
67
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Se v'è in paese una buona moglie, ciascuno crede che sia la sua. |
68
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Tanto razzola la gallina che trova la sua pipìta. |
69
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Tutti voglion vedere i matti in piazza, ma nessuno della sua razza. |
70
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Vuol dire: lasciarsi la sua libertà, ciascuno; fabbricare fra te e l'amico un muro, ma che abbia il suo uscio. |
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