MAGIA E OCCULTO (cifre in lire)

 

MINIMO

MASSIMO

Lettura delle carte 50.000 200.000
Lettura della mano 50.000 200.000
Oroscopo 100.000 300.000
Pendolino 50.000 100.000
Controfattura 300.000 10 mil.
Contro il malocchio 400.000 8 mil.
Magia d'amore 500.000 5 mil.
Talismani 100.000 6 mil.
Esorcismo 200.000 700.000
Fattura di morte 50 mil 100 mil.

LE TRUFFE IN CIFRE

1. Nel novembre '94 un prof di religione, Gv Panunzio, di Cagliari, ha creato il telefono antiplagio (070-806002), gratuito, per raccogliere le denunce delle persone truffate dai maghi.
2. In un anno ha raccolto 800 denunce. L'età media degli utenti: 40 anni (uomini 38%, donne 62%).
3. Cifra truffata complessivamente: 1 mld. Evasione fiscale totale. Benefici ottenuti nessuno. Cifra estorta più rilevante: 300 mil. Cifra rimborsata nessuna.
4. Nel 75% dei casi coinvolte intere famiglie; quelle in costante contatto con maghi: 4-5 mil.
5. Reati più frequenti: truffa, circonvenzione d'incapace, vilipendio della religione, molestie sessuali.
6. Sono arrivate più segnalazioni da queste Regioni: Lombardia, Lazio, Sicilia, Campania; e da queste città: Milano, Roma, Torino, Napoli e Cagliari.
7. Società esoteriche e occultistiche segnalate dal tel. antiplagio: 400 (di cui 300 operanti col 144).
8. Provvedimenti attivati dalle forze dell'ordine: chiusura di 80 studi magici. Procedimenti avviati: 35 da varie Procure e 14 dall'Antitrust (sulla pubblicità ingannevole).
9. Emittenti tv con maggiori rapporti contrattuali-pubblicitari con maghi: Rete Mia, Rete A, Pubblitalia, Monadadori Pubb., Prs, Motta Periodici, Ed. Cioè, Ed. Universo, Seat-Stet (pagine gialle).


La VI Sezione del Consiglio di Stato ha recentemente giudicato legittimo il provvedimento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni che vieta, dalle ore 7 alle ore 24, le televendite di maghi, cartomanti e astrologi. Alcune associazioni di consumatori hanno evidenziato che in un paese civile ci dovrebbero essere leggi che vietano le pubblicità dei “maghi” e che non ci si dovrebbe limitare ad interventi che hanno solo lo scopo di tamponare il problema senza risolverlo alla radice.