MORFEO

Della mia faccia
ho i muscoli rilassati
la bocca semiaperta
dagli occhi trapela
un biancore preoccupante
il respiro è lieve
quasi impercettibile
ho la penna tra le dita
e La figlia del capitano
che non riesco a terminare
i nomi russi mi si confondono
come faccio a chiosare
se Morfeo mi rapisce?
perché nessuno spegne
la lampada che m'acceca
voglio stare nel buio
per l'eternità
come astronauta
smarrito nel cosmo
spero di rivedere
gli amici di un tempo

Contatto - Homolaicus - Poesie sulla fine