LA TUA STANZA

Nella tua stanza vuota
ogni cosa mi è nota
l'armadio vecchio a due ante
con dentro le grucce, tante
che se ne stanno sole, accanto
come la foto di fianco
appesa al muro
che con sguardo scuro
guardo sempre silenzioso
cercando qualcosa, ansioso
tocco tutto con la mano
come fossi uno sciamano
sullo stipite della porta
non sembri più morta
quasi ti sento respirare
su quel letto da guastare
odoro la stanza come un animale
e sto lì fermo a pensare
penso che mi stai guardando
penso che mi stai chiamando
vorrei che tu fossi qui con me
che continuassi a essere il tuo re
ti direi una battuta di spirito
e tu diresti che sono stupido
m'hai fatto da madre per tanto tempo
e ora che è giunto il mio momento
ti vorrei come guida per il trapasso
tu che da anni m'hai lasciato di sasso

Contatto - Homolaicus - Poesie sulla fine