PACCO. (I) Organo sessuale
maschile, ma molti attribuiscono il termine anche a quello femminile. Un "pacco"
però è anche una fregatura che si è presa ("Un pacco di roba"). Vedi
INCULATA. |
PACIUGA. (I) "Ho messo
il piede nella paciuga", cioè in una pozzanghera o nel fango. Si dice anche
"Fatta paciuga!" |
PADELLA. (I) "La
padella la à scours mèl de' paról", cioè "La padella ha parlato male del
paiolo". Espressione che sta a indicare che una persona dice male di unaltra
pur avendo lo stesso difetto (magari in misura superiore). Altro modo di dire: "La
róda rotta la dà sempar du zir", cioè "La ruota rotta fa sempre due
giri". |
PAGANEL. (I) L'espressione
dialettale "Te bichè cme un paganèl" sta a significare "Hai beccato o hai
abboccato o ci sei cascato come uno stupido". |
PAGLIA. (I) "Dammi una
paglia", espressione usata per indicare una sigaretta legale. Vedi anche PAGLIONE. |
PALLA. (I) "Sei una
palla al piede", espressione usata per indicare qualcuno, fisicamente vicino, che dà
fastidio. Al posto di "palla" si usa anche "piattola". "Che
palle!" è l'espressione di chi è stufo di una determinata persona o situazione. |
PALO. (I) "Lho
pagato mezzo palo", espressione usata per indicare qualcosa che costa mezzo milione.
Un palo è un milione. |
PALOMA. (I) "Trio
Paloma: dó imbarjighe e una in coma", espressione che indica un trio particolarmente
allegro (grazie soprattutto allalcool). |
PALOTTI. (I) "Parli nei
palotti" (in dialetto si dice: "T'scorr in ti palot"), è
unespressione che si usa in riferimento a una persona che quando parla non si
capisce, o perché balbetta o perché parla troppo velocemente o troppo confusamente. |
PARACAR. (I) "T' ci
stupid cme un paracar" ("Sei stupido come un paracarro"), espressione che
indica un testone ostinato. |
PARANOIA. (I) "Sono in
paranoia" o "Sono in para dura" significano "essere molto stufo o
molto stanco di qualcosa", essere "smaronati" o "scazzati". |
PARAOCCHI. (I) "Hai i
paraocchi" o "Hai il salame davanti agli occhi": espressioni usate per
indicare una persona ottusa. |
PARGAIA. (M) "Andem a
la pargaia avobi la pisaia", espressione che significa "andare a donne". |
PASSARE. "Non mi passa
più" o "Non ci sto più dentro" o "Mi prende male": espressioni
che significano "Non ce la faccio più". |
PASTA. (I) "Dammi una
pasta", espressione usata per chiedere una pasticca drogata (anfetamina, ecstasy
ecc.). Vedi PASTICCA, CHICCA, TRIP. |
PASTICCATO. (D) Termine
usato per indicare una persona che assume grossi quantitativi di pasticche da discoteca
(ecstasy ecc.). Si usa anche "Impasticcato". Vedi INTRIPPATO. |
PASTURARE. "Vado a
pasturare", espressione che significa "imbroccare ragazze". Si usa anche
dire: "Cerco pane per i miei denti" o "Mi lavoro una ragazza". Vedi
anche INTORTARE, IMBROCCARE, LIMARE. |
PATACA. (M) "Fat
pataca!", cioè "Che patacca che sei!": espressione che indica una persona
stupida, imbranata. "Se i pataca i fases al foi, te sares sempra ma l'ombra",
cioè "Se i patacca facessero le foglie, tu saresti sempre all'ombra". Vedi
INVURNì. |
PATACCA. (F) "Sì, la
patacca!", espressione che indica lorgano sessuale femminile. Vedi anche FIGA,
BALUSA. |
PECORINA. (I) "Ti metto
a pecorina", espressione usata per indicare che si vuole fregare qualcuno o, più
letteralmente, che si vuole mettere qualcuno a 90 gradi. "Ti metto a 90" è
espressione usata in senso metaforico, per invitare qualcuno a smetterla. Si dice anche
"Ti metto a P-Greco". Vedi anche PECORINGI. |
PESCA. (I) "Va a
mangiar le pesche!", espressione usata per togliersi di torno qualcuno. Espressione
dialettale equivalente: "Va' a magnè di cachi". |
PESSOLO. (M) Termine usato
per indicare un bel ragazzo, un gran maschio. Si usa anche dire "Fatta botta!",
"Che sesso!". Vedi FIGO. |
PEZZA. (I) "Mi stai
attaccando una pezza" o "Stacca la pezza", espressioni usate per indicare
una persona che non smette più di parlare, fa una predica e quindi annoia. È
lequivalente di "Non rompere le palle". Si usa anche la frase "Mi
stai attaccando una brocca". |
PIEGATO. (D) "Ieri eri
proprio piegato!", espressione usata per indicare una persona ubriaca fradicia,
incapace di stare in piedi. Vedi BAGATTATO, ROVINATO. |
PIGURA. (I) "Va là
pigura!", espressione usata per indicare una persona che dice una boiata. |
PINGUINO. (I) "Ho un
pinguino sulla spalla" o "Ci sono i pinguini", "Chiudi quella
finestra, stiamo pinguinando": espressioni usate per indicare che si ha freddo. |
PIOVERE. "Ti piove in
testa", espressione usata per indicare una persona stupida. Un'altra espressione, con
significato diverso, è "Fai piovere", cioè "Sei stonato quando
canti". |
PISAIA. (F) Termine che
indica lorgano sessuale femminile. Vedi anche PESSA, che però può anche voler dire
"Ragazza bella": "Che pessa!". Vedi anche FREGNA. Espressione
dialettale: "Pida e parsot, pisàia par tót". |
PIUTOST. (I) "Piutost
che gnent le mei piutost", cioè "Piuttosto che niente è meglio
piuttosto", nel senso che bisogna sapersi accontentare. |
POLLEGGIATO. (D)
"Polleggiati!", espressione usata per dire a qualcuno di non agitarsi.
"Sono polleggiata al massimo", cioè "Sono calmissima". Vedi
CAMOMILLATI, TRANQUI. |
POGARE. "Andiamo a
pogare?", espressione usata in discoteca, con la musica rock, quando si balla dandosi
gomitate e spintoni, o, se si vuole, è come un lasciarsi andare al suono della musica e
farsi male. |
PORCO. (M) "Boya de
pork", cioè "brutto porco", è un tipico modo di scrivere questa
imprecazione, che però può anche riferirsi a cosa fatta male, tirata via. Vedi MAIALE. |
PORNARE. Girare in macchina
a vuoto. |
POSER. (I) Negli ambienti
metallari questo termine sta a indicare una persona "finta", che vuole apparire
"diversa" da quella che è. Infatti l'espressione "Sei un poser!",
indica una persona che cerca di seguire una determinata moda, senza però esserne capace.
Vedi BIRRO. |
POVERAZZA. (I) "Ti apro
come una poverazza" (la vongola); in dialetto: "A t' arves cme una
puvraza". Lespressione significa "Ti frego" o, in senso metaforico,
"Ti faccio il culo". In certe zone si usa il termine "puraza". |
PREDA. (I) "E' fa tri
pas su una preda", cioè "Fa tre passi su un mattone": espressione usata
quando un giocatore di calcio si dimostra molto lento. Più in generale il termine indica
una persona sfaticata, che non ha voglia di far nulla. |
PREGNA. (F) "T' ci
pregna" o "T' ci gonfia", espressioni usata per indicare una donna incinta. |
PREZZO. (I) "Lè
e' tu prezi!", cioè "è il tuo prezzo!", nel senso di "Ti sta bene,
te lo meriti, è giusto così". Espressione usata quando capita una cosa brutta
giudicata giusta. In dialetto si dice: "La pèla ad pataca la sataca". |
PUGNA. (I) "Che
pugna!", espressione usata per indicare una situazione opprimente. Si dice anche
"Che sega!" |
PUGNETTA. (I) "Va là
che la ciucci la pugnetta!", espressione che indica uno stato di sottomissione. In
dialetto: "Di gagh, csa vut fèm na pugnetta?", espressione usata per
togliersi di torno una persona molto assillante. Vedi anche SEGA, PIPPA, PULLA, RASPONE,
PUNGETTA, PUSGHETTA, ZAGANELLA. |
PULA. (M) Termine che indica
la polizia in divisa. Ma si usa anche il termine "Puffi", perché la divisa è
di colore blu. In una gara coi motori, "Ti do la pula" significa "Ti
semino". |
PULOTTI. (M) Termine con cui
si indicano i poliziotti in borghese. Vedi anche CELERINI, SBIRRI. |
PULP. (M) "è
pulp", espressione che significa "è bello" o "è buono", ma
anche "Cè sangue e merda". |
PUPAZZO. (D) "Sei un
pupazzo", cioè "Non hai carattere". Vedi BAMBOZ o BUMBOZ, BAMBOCCIO,
PUPAZ. |
PUTTANA. (F) Termine che si
usa quando qualcosa non serve più a niente. Es.: "La colla è andata a
puttana", cioè è finita. Vedi anche FOTTUTA. Si dice anche "Figlio di
pulla", per dire " figlio di puttana". Nel riminese si usa dire "Putan
tour", per indicare lazione di andare a vedere le prostitute sul lungomare.
"T' ci propi una putena", espressione dispregiativa nei confronti di una
ragazza. |
PUTTANAIO. (I) "Ho un
puttanaio di cose da fare", nel senso di avere molte cose da fare. Si dice anche
"Ho un fumo di cose da fare". Vedi CASINO, VALLO, SVALLO, BAROZZO, BORDELLO,
CATASTA, SAGATTO, FUTTìO, TROIAIO. |
PUTTANIERE. (M) Termine con
cui sindica una persona di sesso maschile che va con tutte. |
PUZZARE. "Puzzi come un
alce", espressione usata per indicare qualcuno che non si lava. Espressioni
equivalenti: "Hai ceduto", "Ti cede l'ascella", "Puzzi come un
culo". Vedi ALCE, CAPRA, PECORA, MAIALE. |