GLOSSARIO DELLA MARINERIA
V
Varea Denominazione generica delle estremità dei pennoni, dei picchi, delle antenne e delle bome. |
Varo, varare Il far discendere dallo scalo in mare la nave di nuova costruzione. |
Vascello Tipo di nave da guerra nell'antica marina a vela. La voce è ancora in uso nella Marina Militare per designare genericamente tutti gli ufficiali di Stato Maggiore Generale: Ufficiale di vascello e, per alcuni gradi di essi, "sotto tenente di vascello (tenente)", "tenente di vascello (capitano)", "capitano di vascello (colonnello)". |
Vedetta Termine generico che designa, a bordo, ogni uomo destinato al servizio di vigilanza ottica. E' anche una piccola unità militare destinata al pattugliamento costiero. |
Vela La nota superficie di tela che, spiegata al vento da un galleggiante, gli imprime il moto. |
Vela, far vela Issare le vele, partire. |
Velacciere Veliero a tre alberi, con quello di trinchetto a vele quadre e quelli di maestra e di mezzana con vele latine. |
Velaccino Vela di un bastimento a vele quadre sostenuta dall'alberetto di trinchetto ed inferita al pennone di velaccino. |
Velaccio Nome specifico di una delle vele superiori dell'albero di maestra. Al plurale il nome designa nel loro complesso le vele soprastanti a quelle di gabbia, cioè il velaccino, il velaccio stesso ed il belvedere. |
Vele auriche Sono la randa, la controranda e la vela Marconi. La "randa" è a forma di trapezio, si inferisce con tre lati: al picco, lungo l'albero e sulla boma. La "controranda" è di forma triangolare o trapezoidale e si alza sopra la randa ed è inferita all'albero ed al picco. La "vela Marconi" è l'unione della randa e controranda con l'abolizione del picco. |
Vele di taglio Sono quelle che si inferiscono ad antenne, picchi, stralli, e per conseguenza possono anche essere messe di taglio rispetto al vento. Le vele di taglio si suddividono in: "fiocchi", vele triangolari che si alzano agli stralli che vanno al bompresso. "Vele di strallo", vele triangolari che si alzano sugli stralli che vanno tra un albero e l'altro. |
Vele latine Sono triangolari con un solo lato inferito sull'antenna e vengono alzate una per albero. |
Vele quadre Sono di forma quadrangolare, si inferiscono ai pennoni e si orientano con i pennoni stessi. Prendono il nome degli alberi che le sostengono. |
Veliero Denominazione generica dei bastimenti a vela. A seconda dell'attrezzatura ogni veliero acquista un nome speciale: "nave brigantino", "goletta", ecc. |
Vento Il ben noto spostamento della massa d'aria. I venti si indicano con la direzione dalla quale spirano riferendosi ai punti cardinali ed intercardinali. Il vento che soffia da Nord è la "Tramontana". Quello che soffia da Sud è il "Mezzogiorno". Quelli che soffiano da Est e da Ovest si chiamano, rispettivamente, "Levante" e "Ponente". Per ricordare i nomi di quelli che soffiano dai punti intercardinali basta immaginarsi posizionati nel Mediterraneo Sud Orientale. A Nord Est c'è la Grecia, e da qui proviene il "Grecale"; a Sud Est c'è la Siria, e da qui soffia lo "Scirocco"; a Sud Ovest c'è la Libia, e da qui soffia il "Libeccio"; a Nord Ovest c'è Roma, la città Maestra, e da qui soffia il "Maestrale". |
Vento Nome generico di tutte quelle cime o cavi che si mettono per trattenere lateralmente un'asta o un altro oggetto di forma allungata. |
Vento al traverso Vento che proviene da una direzione perpendicolare all'asse longitudinale della nave. |
Ventrino Sospensione di tela, o di cime, intrecciata che si usa per tenere alzata la parte centrale delle vele quadre quando sono serrate. |
Vergasecca Nome che assume il pennone di mezzana sulle navi nelle quali questa vela non venga ordinariamente inferita, cioè fissata. |
Verme I fili, spaghi, sagolette, usati per riempire gli interstizi fra i legnoli di un cavo per intregnarlo. |
Vernice flatting Comune vernice trasparente usata, soprattutto, per la verniciatura di legni duri perché "riscalda" la tonalità del legno e ne valorizza la venatura. Su legno comune si può modificare il colore con una prima mano di olio di lino, diluito con trementina, al quale è stato aggiunto il colore desiderato. Per modelli, soprattutto naviganti, è meglio usare il flatting di migliore qualità previsto per uso esterno. Il flatting può essere lucido o opaco. |
Verricello Piccolo argano orizzontale mosso a mano o a motore specialmente adibito al maneggio degli alberi di carico. |
Vetroresina Materiale formato da fibra di vetro e resina plastica, in genere a base di poliestere, vinilestere o epossidica, ma anche di fibra di carbonio o kevlar. A partire dagli anni cinquanta ha avuto molte applicazioni per la costruzione di oggetti esposti agli agenti atmosferici, in particolare automobili e imbarcazioni, grazie soprattutto alle doti di estrema leggerezza e di resistenza alla corrosione in ambienti basici come l'acqua marina. In campo industriale, la vetroresina e anche impiegata per la realizzazione di serbatoi atmosferici per liquidi. E' usata, oltre che per i veicoli da competizione, che richiedono leggerezza, anche per creare componenti aggiuntivi prettamente estetici di carrozzerie o di carene. |
Via, alla via Voci usate durante la manovra di una nave per ordinare al timoniere di governare nella direzione che ha la prua in quel momento. |
Violino Bozzello a due pulegge di diverso diametro e montate su perni separati, da utilizzare in spazi ristretti. |
Vira E' il comando per far iniziare il moto dell'argano per salpare le ancore ed è anche la voce con la quale si avverte chi sta ai verricelli di un albero di carico che può metterli in moto. |
Viradore Paranco a una sola via talvolta necessario per spedare (staccare) le ancore, quando queste oppongano forte resistenza all'alaggio. |
Virare E' la manovra che fa ogni veliero intorno al suo asse verticale in modo che venga investito dal vento dalla parte opposta alla precedente e facendo passare la prua nella direzione del vento stesso. Il verbo virare lo si usa anche nel senso di girare riferito ad argani o verricelli, ma quasi unicamente nella forma imperativa. |
Virata Atto del virare |
Vogare, voga Ha lo stesso significato di "remare", parola però questa che non viene mai usata dai marinai. |
Volentieri, filare volentieri Lasciar scorrere non liberamente, ma in fretta, trattenendolo quel tanto che basti a controllarne lo scorrere, un cavo o il tirante di una manovra, la catena dell'ancora, ecc. |
Volta Giro di cima intorno a un oggetto fisso, come una bitta o una galloccia. Usuale nelle espressioni "dar volta", "levar volta". |
Volta di bitta I giri che si fanno attorno alle due colonne delle bitte di bordo. |
Volta di caviglia Quella che si fa attorno a una caviglia per legarvi una cima. |
Volta di poppa Porzione estrema della poppa di una nave e più specificamente di quella compresa tra l'asse del timone ed il coronamento. |
Fonte: www.mitidelmare.it - Autore: Duilio Curradi
Enrico Galavotti -
Homolaicus -
Sezione
Linguaggi
- Stampa pagina
Aggiornamento:
22-04-2015