BOICOT

I DIECI COMANDAMENTI
PER BOICOTTARE LA PUBBLICITÀ

liberamente tratto da B. Ballardini, La morte della pubblicità, ed. Castelvecchi

Dis. di Giuliana Serano, Ass. Naz. Coop. di Consumo

La pubblicità è vecchia come il mondo. Infatti, come tutti sanno, cominciò il serpente a decantare a Eva le virtù della sua frutta. Cesare Marchi

  1. Diminuisci l'uso della televisione. Il declino della tv è iniziato quando è stato introdotto un elemento interattivo: il telecomando. Fino a ieri la tv si poteva soltanto accendere, oggi si può anche spegnere. In alternativa, leggi di più, esci di più.
  2. Riduci il tempo che dedichi ad assistere alle partite, a vedere film, spettacoli di teatro. Impiegalo nel praticare attività fisica o manuale. Dedica metà del tempo che impieghi ad ascoltare musica ad imparare a suonare uno strumento. La pratica musicale è parte integrante dell'ecologia della mente.
  3. Salta i break pubblicitari col telecomando. Non rispondere mai a un mailing. Impara a sabotare sistematicamente le telefonate degli Istituti di ricerca o delle vendite dirette. Scegli da solo i prodotti che ti servono e compra solo quelli che non vengono pubblicizzati. Se ti fanno degli omaggi accettali senza comprare il prodotto.
  4. Boicotta le marche a maggior ragione se la loro pubblicità offende la tua intelligenza, se il prodotto non corrisponde a quello che la pubblicità ti fa credere, se la promessa non basta a compensare altri minus, ma soprattutto se non ti senti rispettato come consumatore.
  5. Cancellare i commercial con un colpo di telecomando in peak time su uno dei canali Mediaset o Rai, significa bruciare in una frazione di secondo centinaia di miliardi. È meglio di un videogame!
  6. Non è affatto detto che i nuovi prodotti siano migliori dei vecchi. Rivaluta la tua auto, il tuo computer, la tua macchina fotografica, i tuoi elettrodomestici. Non cambiarli finché fanno bene il loro lavoro.
  7. Scegli solo prodotti della tua Regione: il prezzo spropositato di molti prodotti è determinato dalla grande distribuzione. Paga quando possibile in contanti: se proprio non puoi farne a meno, usa solo la tua carta di credito bancaria. I tuoi movimenti di denaro e gli acquisti con la carta di credito servono alle società che gestiscono le card per aggiornare i loro database e indirizzare meglio le loro strategie di marketing verso di te.
  8. Allenati a scambiare e verificare le tue esperienze individuali in gruppo. Puoi farlo col videotel, col computer in rete, col telefono, ma soprattutto dal vivo.
  9. Non cercare di convincere gli altri, non lasciarti convincere dagli altri. Il movimento non è gerarchico, tu sei il movimento. Lavora adesso a una nuova forma partecipativa.
  10. Rifiuta le mode e tutto ciò che ti omologa in riti collettivi. I riti sono soltanto business.

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