Il Progetto

Dis. di Giuliana Serano, Ass. Naz. Coop. di Consumo

La pubblicità unisce sempre l'inutile
al dilettevole.

Ennio Flaiano


La pubblicità, con il suo corollario di slogan, effetti, suoni, immagini, è divenuta rapidamente uno dei tratti distintivi della comunicazione sociale ed interpersonale dell'oggi, interagendo con il quotidiano valoriale dei 'consumatori' di ogni fascia di età.
Rispetto a tale fenomeno il mondo della scuola e dell'educazione non può esimersi dal confronto e dall'analisi chiedendosi
  • come esso dialoghi o si sovrapponga alla formazione dell'individuo e del cittadino
  • quale areté e quali modelli individuali e sociali offra ai giovani
  • in che modo influenzi i comportamenti, la capacità di scelta, lo spirito critico di tutti noi

Ciò, ovviamente, senza trascurare che

  1. la pubblicità ha una sua 'grammatica' ed un suo 'codice' di comunicazione che devono essere acquisiti e compresi per poter operare un'analisi seria del tema;
  2. ''quando la pubblicità fa bene il suo lavoro, milioni di persone mantengono il proprio'' (come sottolineava l'Associazione degli utenti pubblicitari e delle agenzie americane, quattro anni fa, nel corso di una campagna internazionale).

Educazione&Scuola, la prima e più diffusa rivista telematica della Scuola e della Formazione, e ItaliaOggi, il quotidiano dei professionisti dell'Economia e del Diritto, che di tale fenomeno si occupa da tempo con una specifica sezione (Media e Pubblicità) e che dedica un inserto settimanale (Azienda Scuola) al mondo dell'Educazione, propongono per quest'anno scolastico d'impegnarsi su questo grande tema.

Gli elaborati (la scheda e l'eventuale messaggio pubblicitario) saranno esaminati dai nostri esperti e dovranno essere spediti entro il 31 maggio 1998:

I migliori lavori saranno pubblicati da
ItaliaOggi e Educazione&Scuola


Inviateci le vostre richieste di chiarimento

Maurizio D'Adda, Emanuele Pirella, Gavino Sanna,
Marco Testa, Giorgio Triani, Federico Unnia

vi risponderanno dalle pagine di Educazione&Scuola ed ItaliaOggi


previous

dibattito