PROGETTAZIONE
DEL LABORATORIO INFORMATICO PER LA SCUOLA
Luciano
Tagliavini
a
ferro di cavallo e a file parallele di
tavoli:
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L’insegnante
dalla postazione centrale ha sempre la visione completa dei monitor di tutti i
computer e la verifica del tipo di lavoro che gli studenti stanno conducendo
(giocano al solitario o scrivono in word) risulta
agevole;
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L’insegnante
raggiunge facilmente le varie postazioni e si sposta altrettanto facilmente
dall’una all’altra;
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Lo spazio
centrale libero permette l’inserimento di un tavolo adatto alla manipolazione di
materiali di vario tipo o per discussioni-progettazioni a piccoli gruppi di
studenti;
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Gli studenti
raggiungono rapidamente le loro postazioni, senza rischio che, accidentalmente o
volutamente, vengano toccati i tanti cavi di collegamento delle
periferiche;
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Durante
l’uso dei computer nessuno studente è soggetto alle radiazioni che fluiscono
principalmente dal retro dei monitor;
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La
disposizione dei cavi di alimentazione elettrica e delle prese è economicamente
conveniente e complessivamente sicura (non vi sono cavi che corrono a pavimento
e o che attraversano la stanza;
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L’eventuale
messa in rete dei computer risulta semplice ed economica.
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La
disposizione a ferro di cavallo, pone problemi che derivano principalmente dalla
collocazione delle finestre all’interno della stanza. La sistemazione di figura
1 risulta essere la più conveniente, mentre finestre lungo altri muri, possono
dar fastidio sia per l’ubicazione dei computer, sia per la luce che
riflettendosi sui monitor impedisce una visione adeguata. Occorrerà dunque
predisporre tende o tapparelle adatte a risolvere il problema. E’ comunque anche
possibile pensare una disposizione che lasci libera la parete che ospita le
finestre (disposizione a L).
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Questo
ordinamento pone pochi problemi riguardo alla posizione delle finestre
all’interno della stanza. Le finestre dovrebbero essere comunque situate
lateralmente alle varie postazioni.
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L’insegnante
dalla postazione centrale non hala visione dei monitor dei computer e non è
possibile alcuna verifica immediata del tipo di lavoro che gli studenti stanno
conducendo (giocano al solitario o scrivono in word);
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L’insegnante
raggiunge a fatica le varie postazioni e si sposta altrettanto faticosamente
dall’una all’altra;
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Non c’è
posto per un eventuale tavolo di lavoro;
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Gli studenti
raggiungono con una certa difficoltà le loro postazioni ed anche con rischio
che, accidentalmente o volutamente, vengano toccati i tanti cavi di collegamento
delle periferiche;
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Durante
l’uso dei computer gli studenti sono soggetti alle radiazioni che fluiscono
principalmente dal retro dei monitor;
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La
disposizione dei cavi di alimentazione elettrica e delle prese è economicamente
sconveniente e complessivamente poco sicura (vi sono cavi che corrono a
pavimento e o che attraversano la stanza;
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L’eventuale
messa in rete dei computer risulta complessa e costosa.