DA VEGANI A CRISTIANI

IDEE PER UNA SCIENZA UMANA E NATURALE


DA VEGANI A CRISTIANI

Le mani della Chiesa sulla nostra salute

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In questo libro i contenuti storici sono inquadrati all’interno di una cornice molto più attuale e solo apparentemente lontana da quella religiosa.

L’attualità che andremo a sottolineare deriva da un vissuto recente, che noi faremo trapelare a volte in maniera diretta, altre volte un po’ sonnecchiante tra le righe. Un vissuto che ha a che fare con l’ecologia e il rispetto ambientale. Se ne fa un gran parlare oggi, ma la consapevolezza raggiunta su questi temi ancora non basta, di fronte, per esempio, all’abitudine violenta a uccidere animali per cibarsene. La domanda che ci siamo posti è la seguente: è sempre stato così oppure il passato rivela l’esistenza di esseri umani molto longevi che si cibavano solo di frutta e bacche?

Le intriganti scoperte contenute in questo libro partono dal collaudato leit motiv dei nostri studi: la pregnanza della storia religiosa sul nostro vissuto.

Andremo a toccare un ambito che a noi pareva in mano ad altre competenze, ovvero ai medici. Anche nella medicina, che dovrebbe essere una scienza avulsa dalle pratiche magiche dei santoni ecclesiastici, andremo a scovare il potere antico della Chiesa, che influenza non solo il nostro comportamento individuale e sociale, ma ancor prima la salute fisica e psichica delle persone.

L’andamento narrativo del libro potrebbe desumersi dal confronto tra quella che è una storia raccontata da un famoso mistico del ‘900 e un passo evangelico, qui sotto riportati:

C'era una volta un Mago/Pastore che possedeva un gregge di pecorelle. A lui piaceva la carne d'agnello e ogni tanto ne macellava una. Per impedire le fughe, decise di ipnotizzare il gregge e immergendole nel sonno ipnotico inculcò tre convinzioni:

che quelle pecore erano immortali, sicché non dovevano temere la macellazione, che è anzi un modo di andare di filato nell'eternità;

che egli era un buon pastore , che sopra ogni cosa amava le sue pecorelle;

che inoltre esse non erano pecore, ma leoni, aquile, uomini, maghi, maestri, discepoli nella via del Risveglio.

Da allora in avanti il gregge aspettò tranquillo la macellazione da parte del Pastore.1

Quand'ebbero fatto colazione, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone di Giovanni, mi ami più di questi?» Egli rispose: «Sì, Signore, tu sai che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pasci i miei agnelli».

(Vangelo di Giovanni 21:15)

Il risultato è una serie interminabile di testimonianze estrapolate dalla Bibbia e da altri antichi testi in cui emerge l’antico conflitto tra le popolazioni dedite a vivere di quanto offriva la natura e le tribù nomadi di pastori che invadevano il territorio delle prime. Dallo scontro tra due modi diversi di procacciarsi da vivere, il primo vegano il secondo carnivoro, sarebbero poi sorte le civiltà gerarchizzate. Dando vita a piramidi sociali in cui al vertice si insediarono i mandriani-carnivori che sottomisero con la violenza le altre popolazioni.

Questa antica diatriba alimentare prima che sociale, è nascosta nella Bibbia nella problematica dei cibi impuri. E conduce a scoprire che il cristianesimo fu fondato da persone che imposero i propri costumi anche alimentari al resto delle popolazioni sottomesse a forza.

1 [Animalibera] www.animalibera.net/2012/04/il-mago-pastore-e-le-pecorelle-smarrite.html

www.deiricchi.it

Fonti


Web Homolaicus

Enrico Galavotti - Homolaicus - Sezione Scienza -  - Stampa pagina
Aggiornamento: 14/12/2018