I PRETENDENTI DI RAGGIOLINA

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Raggiolina pensò che il bene del regno fosse più importante del proprio
e per questa ragione il re e la regina apprezzarono moltissimo la sua decisione.

La storia tuttavia finì così...

Il "sacrificio" di Raggiolina, nei primi tempi, sembrò essere vantaggioso per tutti. Il regno prosperò a lungo. Giungevano addirittura delegazioni dagli Stati stranieri, per chiedere consiglio alla principessa, che, nel frattempo, era anche diventata esperta di economia.

Ma, per una strana alchimia, più Raggiolina acquisiva nuove conoscenze, più imbruttiva a vista d'occhio. Si trasformò in una creatura orribile. Anche i genitori e i sudditi non riuscivano più a guardarla: un po' alla volta assunse una fisionomia che racchiudeva gli aspetti di vari animali. Diventò la vergogna del principato.

Fu rinchiusa in una torre e nessuno ha mai scoperto che fine abbia fatto. Ma ancor oggi, chi per turismo ha occasione di fare un viaggio in quelle parti della Scozia, dove un tempo sorgeva il castello di Raggiolina, ha talvolta la ventura di incontrare una donna dai capelli fulvi come quelli di una volpe, gli occhi chiari di un felino, la voce incantevole dell'usignolo e la carnagione luminosa come un raggio di sole. Dicono che l'incontro produca uno smarrimento pari a quello di una grande sbornia!