IL VINO E LA ROMAGNA
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VENDITE DI CHAMPAGNE NEL MONDO
La commercializzazione mondiale dello champagne, secondo le stime, supera le 315 milioni di bottiglie. Il mercato francese, che conta per circa il 60% delle vendite totali, è considerato stazionario. Si tratta di circa 180 milioni di bottiglie l'anno, il che equivale a tre bottiglie per persona. Le grandi soddisfazioni ai produttori arrivano, com'è ovvio, dall'export, mai così florido in passato. Scorrendo le cifre si notano incrementi da record in quasi tutti i mercati, soprattutto quello europeo, che è il primo referente dello Champagne. Sull'onda di un buon andamento dell'economia l'Inghilterra ha consolidato il suo primato, arrivando nel 1998 ad oltre 24 milioni di bottiglie, un record che verrà facilmente polverizzato nel 1999, dato che alla fine di agosto si registrava un incremento del 43% sullo stesso periodo dell'anno precedente, con 18 milioni e passa di bottiglie già vendute. Gli Stati Uniti hanno fatto registrare, nello stesso periodo, una crescita vertiginosa: il 77%. Con 15 milioni di bottiglie acquistate nei primi 8 mesi si collocano a ridosso degli inglesi e probabilmente entro la fine dell'anno arriveranno molto vicini a minacciare la supremazia britannica. La Germania deteneva saldamente il secondo posto in graduatoria da alcuni anni, ma un certo tentennamento dell'economia tedesca ha frenato con decisione i consumi, e la Germania è l'unico paese dove le vendite del '99 fanno registrare una flessione: -13.5%. Persino l'Austria, che nel '98 aveva perso un punto percentuale, con una crescita del 44,3% è tra le nazioni meglio "performanti " del '99. I paesi più importanti come consumi, dopo Regno Unito e Germania, ovvero Belgio, Italia e Svizzera, sono cresciuti in maniera sensibilissima, con incrementi che, come nel caso dell'Italia, superano il 25%. Ma anche Spagna, Portogallo e Paesi Bassi hanno fatto la loro parte. Tuttavia le vere star dell' export champenois sono Giappone e Singapore: due mercati che, crisi o non crisi, hanno dato soddisfazioni incredibili alle grandi maison in questi ultimi anni. Il Giappone è il paese che consuma il maggior numero di bottiglie di prestigio: la media è di circa 109 franchi a bottiglia, la più alta del mondo dopo l' Argentina, che importa senz'altro meno prodotto, ma preferisce le cuvée più blasonate. I giapponesi e gli abitanti di Singapore stanno spostando i loro consumi dal Cognac e dai super alcolici in genere verso i vini, e lo Champagne è uno dei protagonisti di questo fenomeno. Se osserviamo però le sole cifre, i primi mesi del '99 segnano un ridimensionamento dell'import nel paese del sol levante.
(*) Variazione rispetto al 1997. La qualità delle annate dal 1975 al 1996
(fonte: Gambero Rosso, gennaio 2000) |