FAI LA COSA GIUSTA

  • Dal febbraio 1946 al luglio 1952 Malcolm soggiornò in tre carceri del Massachussetts. Nella colonia penale di Norfolk, in cui trascorse il periodo 1948-1951, avviene la sua trasformazione.
  • Attraverso il fratello Reginald, Malcolm entra in contatto con la Nazione dell'Islam e col suo capo Elijah Poole, che intanto aveva assunto il nome di Elijah Muhammad. La Nazione dell'Islam predicava il separatismo autosufficiente dei neri dai bianchi (necessario prima del ritorno in Africa), denunciava il razzismo della religione cristiana e lottava contro la droga, il tabacco, l'alcol, i cibi impuri e ogni forma di vizio.
  • Autoproclamatosi profeta di una visione particolare dell'Islam, che aveva ben poco da spartire con l'insegnamento del Corano e l'ortodossia delle grandi confessioni musulmane, Elijah diventa la guida spirituale e politica di Malcolm.

  • Malcolm inizia a studiare e a leggere (arriverà a trascrivere il dizionario parola per parola per poter conoscere il maggior numero di vocaboli) facendo nello stesso tempo proselitismo tra le mura del carcere. Diventa pericoloso al punto che per evitare problemi le autorità carcerarie decidono di liberarlo.
  • Trovato lavoro come commesso, si stabilisce a Inkster, ghetto nero di Detroit, e prende la decisione di cambiare il cognome in "X", a perenne ricordo della privazione del suo vero nome africano a cui i bianchi avevano assoggettato i suoi antenati in schiavitù nel Nuovo Mondo.

Malcolm X con le figlie

  • Decide di lavorare anche alla catena di montaggio di un'industria automobilistica per poi passare ad essere "rettificatore" alla Gar Wood, una fabbrica di camion, e fare ritorno, in seguito, sulla costa orientale, diventando il più infaticabile predicatore della Nazione dell'Islam.
  • La setta dei "fratelli musulmani", a quel tempo, contava solo 400 seguaci piuttosto attempati. Con Malcolm, che si rivolge soprattutto ai giovani e agli immigrati dei grandi ghetti urbani, il numero sale vertiginosamente. Nel 1954 era diventato ministro del Tempio n. 7 di New York.

Malcolm prega in una moschea

  • Apre e organizza nuove moschee (p.es. a Filadelfia) e trasforma la Nazione dell'Islam in un dinamico gruppo politico-religioso di "musulmani di colore, separatisti e rigidamente organizzati". Il movimento diventa oggetto d'interesse dei grandi mezzi di comunicazione. Il suo giornale era il Muhammad Speaks, ove gli articoli più significativi sono quelli che pongono i diritti civili nettamente subordinati a quelli umani.
  • Nel 1958 Malcolm si sposa con una compagna del suo movimento, Betty Shabazz e si stabilisce a New York.

Web Homolaicus

Enrico Galavotti - Homolaicus - Sezione Storia
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Aggiornamento: 26/04/2015