LA CUPOLA

La cupola (1) della Cappella Albizzi fu affrescata nel 1750-51 dal pittore Corrado Giaquinto da Molfetta, il quale vi ha svolto il tema del trionfo della Vergine, incoronata nell'Empireo (2), davanti alla vista di numerosi personaggi biblici che la prefigurano o che dai Vangeli vengono messi in relazione con lei.

Cupola della Cappella Albizzi, in S. Bersani, La Madonna del popolo, Quaderni del Corriere Cesenate 1995.

Quest'ultimi sono divisi in cinque gruppi.

La Vergine nella Cupola, in S. Bersani, La Madonna del Popolo, Quaderni del Corriere Cesenate 1995

Il primo, di fronte, è quello dell'Eterno che incorona la Vergine, presso la quale è Sant'Anna (in secondo piano il Battista); sotto vi è l'arcangelo Michele che scaccia il drago.

Alla destra di chi guarda l'altare vi sono, presso il primo gruppo: Abramo, Rebecca, Giuditta, Debora e Gioele.

Il sacrificio di Isacco, in S. Bersani, La Madonna del Popolo, Quaderni del Corriere Cesenate 1995.

Ancora più a destra, vicino alla balaustra: Noè, Aronne e Giosuè.

Alla sinistra di chi guarda, presso il primo gruppo, troviamo: S. Gioacchino (di scorcio), S. Giuseppe, S. Zaccaria, Tobia, Simeone e Giosafat.

Ancora più a sinistra, verso la balaustra, abbiamo: Davide, Rachele, Abigail, Agar, Ismaele, Giacobbe e Ruth con le spighe.

Profeti Isaia, Ezechiele, Geremia e Baruc, in M. Gori, Decorazioni a Cesena, Cassa di Risparmio di Cesena 1991.

Sotto, nei quattro pennacchi, abbiamo: in avanti a destra di chi guarda l'altare, il profeta Geremia (accanto una rocca che brucia); a sinistra Isaia (l'angelo gli apre con le tenaglie la bocca); vicino alla balaustra: Baruch, a destra (gli è vicino un angelo che reca la croce), ed Ezechiele a sinistra, con il volto dei quattro animali.

Fra i personaggi si notano donne con abiti sfarzosi, popolane brune dagli occhi espressivi, guerrieri possenti, vecchi venerandi.

Bozzetti preparatori di C. Giaquinto, presso il Museo Duca di Martina, in M. Gori, Decorazioni a Cesena, Cassa di Risparmio di Cesena 1991.

I bozzetti di questi lavori si trovano nella galleria di Capodimonte (Napoli).

Molto preziosi sono i marmi policromi nelle pareti e assai ben fatti sono i quattro angeli bianchi nelle due porte laterali, opera del riminese Antonio Trentanove (1796).

Opera di A. Trentanove del 1795, in S. Bersani, La Madonna del popolo, in Quaderni del Corriere Cesenate 1995.

Un'iscrizione in lettere di bronzo dorato, che si legge in una parete, accenna al fatto che durante la seconda guerra mondiale, nel 1944, una granata di obice penetrò in cattedrale senza esplodere, adagiandosi davanti alla Cappella Albizzi, mentre stava celebrando il vescovo B. Socche.

[1] Cupola: struttura architettonica di copertura, a base circolare o poligonale, ottenuta dalla rotazione intorno a un asse verticale di un arco di circonferenza o di parabola. L'anello di muratura che la unisce all'edificio sottostante, è detto "tamburo". Alla sommità può trovarsi una piccola edicola, detta "lanterna".

[2] Empireo: il più esterno dei cieli e il solo immobile, secondo le antiche teorie astronomiche. Nella concezione tomistica accolta da Dante, sede dei beati, ove è diffusa la luce divina.

back

index

trittico