 
|
- Nel periodo immediatamente
successivo alla prima guerra mondiale, la Russia, appena uscita dalla rivoluzione del
1917, apportò un contributo insostituibile all'evoluzione delle forme e dei contenuti
musicali.
- Pur vissuto lontano dalla sua
patria, Strawinskij inserì nelle sue prime composizioni (L'Uccello di fuoco, Petruska, La
sagra della primavera) le
atmosfere coloristiche russe.
- Ma non si fermò solo a questo
stadio: nella sua evoluzione stilistica si trovano influssi jazzistici (Ragtime, Piano Rag
Music), neoclassici, fino alla scoperta della Dodecafonia.
- Nonostante questi cambiamenti
riuscì sempre a dare una impronta inconfondibile e personale alle sue opere. Il suo nome
è legato al mondo del balletto, dove collaborò strettamente con il leggendario
impresario Diaghilev.
|

|