LA TRAGEDIA DELLE BACCANTI: IL TEATRO GRECO: L'EDIFICIO

LA TRAGEDIA DELLE BACCANTI
OVVERO LA COSCIENZA INQUIETA DI EURIPIDE

Quando un uomo è abile nel parlare, su qualunque argomento può sostenere una lotta di parole

Euripide


IL TEATRO GRECO: L'EDIFICIO
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La principale dimora di Atene riservata a Dioniso era il tempio e il teatro situati ai piedi dell'Acropoli, all'angolo sud-est. Qui giungeva il coro dionisiaco dopo aver attraversato tutta la città, annunciando l'inizio della competizione teatrale. Si pensa che il teatro potesse contenere fino a un massimo di 17.000 persone.

L'edificio teatrale greco, all'aperto e sprovvisto di tetto, constava di tre parti: orchestra, cavea e scena. L'orchestra aveva un diametro di circa 20 metri e una forma semicircolare: serviva per il coro, le danze e anche per certi effetti scenici. Sulla scena, posta più in alto dell'orchestra, stavano gli attori.

La cavea, prima trapezoidale, poi a semicerchio, altro non era che la scalinata ove prendevano posto gli spettatori. Per realizzarla si sfruttavano declivi naturali. In origine i sedili erano banchi di legno, poi divennero gradini di pietra. Quinte girevoli su pali permettevano rapidi mutamenti di scena.


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Enrico Galavotti - Homolaicus - Sezione Letteratura
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Aggiornamento: 25/04/2015