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SITUAZIONE DEI NERI NEGLI USA
(1996)

I neri sono il 12,1% dell'intera popolazione.
Nel 1994, totale maschi disoccupati negli USA: 6,7%
(i neri 15,9%).
Nel 1994 reddito medio annuale nazionale con licenza
di scuola media: 23.080 $ (i neri: 16.349 $).
Nei ghetti neri è concentrato il 30% della
popolazione povera americana.
Persone sotto il livello di povertà: media generale
(15,1%), bianchi (12,2%), neri (33,1%), ispanici (30,6%).
Persone sotto il livello di povertà in famiglie
autogestite da donne abbandonate: media generale (38,7%), bianchi (31%), neri (53%),
ispanici (53,2%).
Il 45% dei bambini neri vive sotto il livello di
povertà. Sono i 2/3 di tutti i bambini poveri. Nel Mississippi, dove un bambino su tre è
povero, una madre con due figli a carico riceve un sussidio statale mensile di 120 $.
Nei ghetti 8 neonati su 10 crescono senza il padre:
sono tre volte più numerosi dei loro coetanei bianchi.
La mortalità infantile tra i neri è doppia
rispetta a quella dei bianchi.
Le famiglie nere con redditi fra i 40 e i 50.000 $
l'anno sono 1,5 milioni (4 volte più numerose che ai tempi della lotta contro la
segregazione).
Mezzo milione di neri appartiene alla upper class
(laureati nelle migliori università). Tuttavia molto raramente i neri occupano posti di
vero potere nella politica, negli affari, nelle professioni.
Nel 1994 su 100.000 maschi bianchi, 398 sono stati
condannati a pene superiori a un anno di carcere. Su 100.000 maschi neri, condannati
2.940.
Nell'ultimo decennio sono stati assassinati nei
ghetti 100.000 giovani.
Tra i giovani che superano i 18 anni:
- di tutti gli arrestati per omicidio: maschi bianchi:
43,9%; maschi neri: 54,7%.
- di tutti gli arrestati per stupro: maschi bianchi:
56,1%; maschi neri: 42,2%.
- di tutti gli arrestati per rapina a mano armata:
maschi bianchi: 37,7%; maschi neri: 61,2%.
- Gli omicidi commessi da minori sono aumentati del
124% dal 1986 al '91. Un nero su tre va in carcere prima dei 18 anni (a Baltimora il 60%).
- Dal 1979 al '90 la percentuale dei detenuti
afroamericani è passata dal 39% al 53%. I neri sono il 42% dei detenuti nel braccio della
morte.
- La magistratura condanna a 5 anni di carcere per una
dose di crack consumata da un nero, mentre per il consumo di eroina (dei bianchi) è molto
più indulgente.
- La Million Men March,
su Washington, del 16/X/95, guidata dal leader Louis Farrakhan: 62 anni, detesta bianchi,
gay, ebrei, matrimoni interrazziali; non mangia carne di maiale, non beve alcolici, non
fuma, è monogamo. Ha rifondato nel '78 la Nazione islamica. Era stato accusato di aver
aderito all'iniziativa dei Black Muslims di uccidere Malcolm X nel '65, ma la sua
riconciliazione con la moglie di Malcolm, Betty Shabazz, avvenuta nel '95, gli ha permesso
di salire alla ribalta.
- La marcia su Washington non è piaciuta alle donne
nere, che non hanno potuto parteciparvi, però il consenso intorno a Farrakhan è salito
al 40%.
- La marcia ha avuto come effetto immediato
l'istituzione di una commissione parlamentare per i conflitti razziali.
- È stata la più grande marcia americana di tutti i
tempi. Quella del '63 per i diritti civili, guidata da M.L. King, era stata di 250.000
persone (di cui metà bianchi). Quella del '69 contro la guerra in Vietnam era stata di
600.000 persone.
- Chi ha pagato? Quella del '63 fu pagata dai Kennedy
e da una coalizione liberal bianca; quella del '69 fu autofinanziata. Anche questa si è
autofinanziata: ogni nero ha pagato 95$ per autobus, iscrizione e maglietta symbol; tutti
quelli che lavorano hanno rinunciato a una giornata di paga; sono stati affittati mille
stand a mille $ ciascuno per pagare le spese della trasmissione via satellite, affitto
schermi giganti, mille gabinetti chimici.
- La Marcia è stata fatta perché i neri non si
riconoscono più nel partito Democratico, che, come i repubblicani, tende a smantellare lo
Stato sociale a favore del libero mercato.

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