Definizione
del tipo di occupazione
Il
responsabile della contabilità generale coordina
l'attività di emissione e di pagamento delle
fatture (fatturazione attiva e passiva), di tenuta delle
scritture contabili nel corso dell'anno e di redazione
del bilancio di esercizio e dello stato patrimoniale.
Questa ultima operazione viene svolta alla chiusura
dell'esercizio o in occasione di operazioni societarie
(cessioni, fusioni, incorporazioni) per le quali si
renda necessario fare una 'fotografia" della situazione
patrimoniale dell'azienda. Dato un sistema di conti,
il responsabile contabilità industriale deve
elaborare una contabilità che evidenzi i risultati
economici dell'attività produttiva ad un prodotto,
ad una linea di prodotti, ad uno stabilimento. Ciò
significa in pratica effettuare delle aggregazioni parziali
all'interno della contabilità generale per permettere
ai vertici dell'azienda di verificare costantemente
la corrispondenza dei costi di ciascun prodotto, linea
di prodotti e stabilimento rispetto alle previsioni
fatte in sede di programmazione, I "rapportini"
elaborati ad uso interno dal responsabile contabilità
industriale sono dunque lo strumento di base del controllo
di gestione e della pianificazione effettuati dalla
direzione centrale dell'azienda. Negli ultimi anni l'attività
di tenuta della contabilità ha subito una profonda
modificazione in seguito all'introduzione di strumenti
elettronici per la conservazione, la trasmissione e
l'elaborazione di dati. Negli uffici preposti alla tenuta
della contabilità si vedono sempre meno frequentemente
impiegati chini sui libroni delle scritture e sempre
più frequentemente computer e terminali di computer
attraverso cui gli addetti aggiornano quotidianamente
la situazione inserendo i dati della giornata o chiedendo
riepiloghi della situazione contabile attraverso un'elaborazione
di dati immagazzinati. Ai responsabili della contabilità
generale ed industriale spetta inoltre l'importante
compito di dare al personale addetto alla contabilità
istruzioni sul comportamento da seguire nelle diverse
circostanze in modo da garantire una linea di comportamento
comune per tutte le unità aziendali e - nel caso
di contabilità generale - il rispetto delle direttive
derivanti da norme di legge e direttive della CEE, della
Consob (Commissione di controllo sulla Borsa) e dall'ordine
dei Dottori Commercialisti o dei Revisori dei Conti.
A questo proposito, nelle società di una certa
dimensione, viene redatto il "Manuale del piano
dei conti" che contiene tutte le indicazioni per
la tenuta dei conti sociali.
Situazione-Tipo
di lavoro
Entrambe
le mansioni in questione sono presenti in tutti i settori
di attività economica ma il contenuto della mansione
cambia profondamente al variare delle dimensioni e delle
caratteristiche organizzative delle aziende. Nelle imprese
di dimensioni medie e grandi la mansione di responsabile
alla contabilità generale e di responsabile alla
contabilità industriale sono affidate a due figure
professionali distinte, sia pure con formazione culturale
ed esperienze aziendali del tutto analoghe; nelle imprese
minori, invece, le due mansioni sono per lo più
affidate ad un'unica persona che coordina in senso lato
tutte le attività relative alla tenuta della
contabilità. In aziende con più di uno
stabilimento di produzione o con consociate italiane
o estere il ruolo dei responsabili contabilità
generale ed industriale è leggermente diverso:
in questo caso, infatti, essi ricevono presso la sede
centrale e scritture contabili effettuate dalle singole
sedi e stabilimenti ed
effettuano un lavoro di aggregazione per realizzare
la contabilità complessiva del gruppo. A seconda
delle norme legislative ed amministrative cui ciascuna
azienda è soggetta e dell'organizzazione del
lavoro interna, l'aggregazione fatta dall'ufficio contabile
della sede può essere più o meno sintetica
rinviando quindi in modo più o meno ampio alle
scritture tenute presso filiali e stabilimenti. L'orario
di lavoro è quello di ufficio anche se quasi
sempre é necessaria una buona disponibilità
a svolgere molte ore di straordinario in coincidenza
di "punte" nel carico di lavoro associate,
per la contabilità generale, alla chiusura del
bilancio e alla presentazione di rendiconti semestrali,
e per la contabilità industriale, alle fasi di
elaborazione dei piani aziendali e della loro periodica
verifica. Dal punto di vista della collocazione aziendale,
i responsabili della contabilità generale ed
industriale dipendono di solito (nelle aziende di dimensioni
medio-grandi) dal direttore amministrativo e coordinano
il lavoro di un numero di addetti che può variare
da poche unità fino a numerose decine. Di solito
la funzione contabilità generale occupa un numero
di persone circa doppio rispetto a quelle occupate nella
contabilità industriale. La presenza femminile
è molto ampia tra gli addetti alla contabilità
di grado medio-basso ma diviene molto rara per la figura
specifica del responsabile contabilità generale
ed industriale. L'autonomia decisionale è piuttosto
ampia anche se condizionata dalle direttive generali
della direzione aziendale e dalle disposizioni normative,
è logico, per esempio, che la politica degli
ammortamenti e le decisioni con rilevanza fiscale siano
prese a livello di dirigenza aziendale in quanto "strategiche"
per l'azienda. All'interno di tali direttive il responsabile
contabilità generale deve individuare le soluzioni
tecniche più efficaci per realizzare gli obiettivi
prefissati. Per quanto riguarda invece la contabilità
industriale, potrà accadere che la direzione
aziendale richieda rapporti contabili particolari che
evidenzino di volta in volta gli aspetti gestionali
che più interessano: in questo caso non si hanno
ovviamente vincoli dettati dalla normativa esterna:
il responsabile contabilità industriale dovrà
trovare il modo più incisivo e chiaro per comunicare
le informazioni richieste.
Requisiti
per l'accesso al ruolo
Per
accedere alla posizione di responsabile della contabilità
generale occorre una laurea in Economia e Commercio
con pluriennale esperienza nel settore oppure diploma
di ragioniere con esperienza almeno decennale. Lo studente
di Economia e Commercio che intenda intraprendere una
carriera di questo tipo dovrà scegliere un indirizzo
di studi di tipo "aziendale" in cui largo
spazio sia riservato ai corsi di ragioneria e di materie
aziendali, il neo-laureato o neo-diplomato deve necessariamente
maturare una significativa esperienza di contabilità
all'interno dell'azienda per poter accedere alla posizione
poiché è essenziale che egli conosca molto
bene il "funzionamento" dell'intera organizzazione:
la formazione sul posto di lavoro assume un'importanza
molto rilevante. La possibilità di accesso al
ruolo provenendo da altre aziende è subordinata
al possesso di pluriennale esperienza in posizioni analoghe
in aziende analoghe. Oltre alla formazione sul posto
di lavoro è importante che il responsabile della
contabilità generale frequenti corsi di aggiornamento
e perfezionamento sui temi specifici al fine di acquisire
dimestichezza con i nuovi strumenti informatici di lavoro
e con le nuove problematiche poste dalle normative di
volta in volta introdotte. Le qualità personali
più importanti per il successo nella professione
sono lo spirito di iniziativa, la capacità di
gestione del personale ed in generale la capacità
di individuare procedure semplificatrici che garantiscano
tuttavia il rispetto delle norme.
Prospettive
di carriera
Il
neo-laureato o neo-diplomato entra in azienda in posizione
impiegatizia mentre la mansione di responsabile della
contabilità generale viene associata ad un inquadramento
contrattuale di tipo dirigenziale. Sono possibili sviluppi
di carriera verso posizioni di direttore amministrativo
o posizioni di responsabilità nell'ambito della
finanza aziendale, li passaggio ad altre aziende è
possibile, essendo molto ricercati sul mercato professionisti
con esperienza specifica. Anche il passaggio verso il
lavoro autonomo è possibile e di solito attira
lavoratori con anzianità aziendale non troppo
lunga: il professionista con significativa esperienza
di responsabile della contabilità generale può
infatti trovare inserimento presso studi di commercialisti
e studi specializzati nella tenuta della contabilità
per aziende di medie e piccole dimensioni.
Professioni
simili o correlate
Affini
alla professione del responsabile della contabilità
generale ed industriale sono le professioni di revisore
dei conti, di direttore amministrativo e di commercialista
anche se le ultime due figure devono possedere, oltre
a competenze specifiche di contabilità, anche
considerevoli competenze di diritto societario e di
diritto tributario.
Situazione
occupazionale e previsioni a medio termine
Attualmente
in Italia gli occupati addetti alla contabilità
sono circa 550.000 di cui circa 180.000 nel settore
industriale. Posto che, in media, si ha un responsabile
della contabilità (generare o industriale) ogni
10 addetti, si può affermare che i responsabili
siano oggi circa 55.000 nell'intera economia e circa
18.000 nel settore industriale. Le prospettive occupazionali
per la figura del responsabile della contabilità
generale ed industriale sono strettamente legate all'andamento
della congiuntura economica: è infatti necessario
attribuire queste mansioni a figure professionali specifiche
in tutte le aziende con un volume di affari tale da
richiedere un ufficio di contabilità generale
con più di 3/4 di addetti, distinto da un ufficio
per la contabilità industriale con altrettanti
addetti. Nell'ultimo quinquennio l'introduzione di strumenti
informatici ha certamente ridotto in modo sensibile
la necessità di personale contabile all'interno
delle aziende ma sembra che gli effetti sull'occupazione
di questa "rivoluzione informatica" siano
ormai pressoché esauriti. Le prospettive di crescita
futura del numero di occupati nell'area della contabilità
dipende dalle prospettive di crescita delle imprese
e dalla complessità delle norme legislative ed
amministrative che saranno introdotte.
Fonti di informazione
Come
si è visto, i corsi professionali e di aggiornamento
sono molto importanti nella carriera del responsabile
della contabilità generale; corsi e seminari
di aggiornamento su argomenti specialistici di durata
variabile sono organizzati dalla Scuola di Direzione
Aziendale della Bocconi di Milano (v. Sarfatti 25, tel.
02/8384), dall'lpsoa, dalla Scuola di Management della
LUISS di Roma (via Cosimo de Giorgi 8, tel. 06/4510337).
Fonte:
www.regione.lazio.it
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