CAMERA DEI DEPUTATI
Interrogazione a risposta scritta 4-02559 presentata da LUANA ZANELLA lunedì
12 febbraio 2007 nella seduta n. 107
ZANELLA. - Al Ministro delle comunicazioni, al Ministro della pubblica
istruzione, al Ministro della giustizia, al Ministro per i beni e le attività
culturali. - Per sapere - premesso che:
recentemente l'ufficio Arti Figurative della Siae ha denunciato l'autore di
ipertesti pubblicati su un sito internet di didattica e cultura non profit di
Cesena (www.homolaicus.com), realizzato e gestito attivamente da un decennio
dall'insegnante di Cesena Enrico Galavotti, uno dei fondatori del web didattico
nazionale (meglio conosciuto in rete col nick di Galarico), per l'utilizzo di 74
dipinti-immagini digitali di pittori protette dai diritti d'autore, con
richiesta di ingenti somme pecuniarie;
la Siae infatti, applicando una legge le cui origini risalgono all'anteguerra
(legge del 22 aprile 1941, n. 633 e successivamente adeguata con la cosiddetta
«legge Urbani» - legge 22 maggio 2004, n. 128) e non individuando alcuna
differenza tra uso didattico-formativo-istituzionale e uso commerciale, pretende
il pagamento di cifre rilevanti relative a diritti d'autore su opere protette
realizzate da artisti viventi o scomparsi da meno di 70 anni;
in particolare la SIAE (applicando solo ed esclusivamente l'articolo 3 della
legge n. 633 del 1941) sostiene discrezionalmente che l'utilizzazione, anche
parziale, di un'opera costituisce lesione del diritto morale dell'autore e che
la riproduzione non autorizzata delle opere in questione lede gli esclusivi
diritti patrimoniali che la legge riconosce agli stessi;
al tempo stesso la SIAE trascura l'applicazione dell'articolo 70 della stessa
legge del 1941, che prevede massima libertà per l'uso di immagini a scopo
didattico non commerciale e di insegnamento senza finalità di lucro, a patto di
citare la fonte (cosa che è avvenuta regolarmente nel sito in questione);
questo precedente può causare eventuali ripercussioni negative - a livello
nazionale - nei confronti degli insegnanti telematici, autori di siti internet
con preziosi materiali didattici e culturali, ad esempio:
interpretando in questa maniera la norma, qualsiasi sito scolastico o blog
didattico che utilizza per puro scopo didattico file sonori, immagini protette,
citazioni d'autore, rischia ingenti sanzioni e quindi la chiusura immediata e la
libertà didattica e le specifiche competenze professionali degli insegnanti ne
risultano condizionate fortemente;
questo comportamento della SIAE, pertanto, limita fortemente la funzione
formativa della scuola e la libertà didattica degli insegnanti e dello stesso
web -:
se il Governo non ritenga necessario, anche per la promozione della cultura
nel nostro paese, salvaguardare quelle realtà, scolastiche e non, che abbiano
chiari e dimostrabili intenti formativo-educativi e che non traggano profitto
economico dall'utilizzo di tali immagini/testi dei quali vengano
puntualmentecitate le fonti, esentandole attraverso opportuni provvedimenti e
iniziative dal pagamento del Copyright, in modo che la loro funzione formativa e
didattica non sia limitata da questioni di ordine economico che non li riguarda.
(4-02559)
Roma, 12 febbraio 2007
Luana Zanella
banchedati.camera.it
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