Quali
sono le donne che hanno maggiori difficoltà a
trovare lavoro?
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Le maggiori difficoltà si evidenziano per le
donne con un'età più elevata: quelle
con oltre 30 anni rappresentano i 3/4 degli iscritti
al collocamento;
Questo
succede perché si iscrivono più tardi
degli uomini?
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No, questo si associa ad una maggiore permanenza nella
condizione di disoccupata: circa i tre quarti dei
disoccupati di lunga durata (più di 24 mesi)
è composta da donne;
Perché
le donne hanno maggiori difficoltà a trovare
lavoro rispetto agli uomini?
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Le ragioni sono molteplici, dalle liste di collocamento
si comprende che una di queste è la minore
richiesta di qualifiche impiegatizie, dove le donne
hanno una maggiore incidenza;
Ma
il titolo di studio non aiuta le donne a trovare lavoro?
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La crescente qualificazione scolastica, oltre ad essere
poco spendibile inizialmente, perde di importanza
al crescere del periodo di disoccupazione, perché
le competenze diventano obsolete e richiedono quindi
percorsi di riqualificazione/aggiornamento, soprattutto
per le donne disoccupate di lungo periodo e con un'età
anagrafica più elevata;
Allora
per le donne che hanno sempre lavorato non ci sono problemi?
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Questo non è detto, perché per molte
di loro un volta persa l'occupazione, non riescono
a rientrare nel mercato del lavoro: le nuove tecnologie,
le nuove attività di lavoro richiedono spesso
conoscenze che non si sono maturate con le esperienze
precedenti e che sono necessarie per accedere al nuovo
posto di lavoro, da qui la necessità di attivare
processi di qualificazione specifici.
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