Ora traiamo qualche spunto dalle riflessioni finora svolte. Inutile dire che
l'analisi antropologica fa guardare con occhio disincantato le giustificazioni
addotte per i vari interventi militari in corso.
Dipingere le società avanzate attuali come organismi voraci di energia fa
spostare gli obiettivi di certe azioni più nel sottosuolo dei Paesi occupati che
nell'empireo delle idee di libertà e progresso culturale.
Se anche alcuni Paesi europei sembrano aver preso le dovute distanze da certe
operazioni, non altrettanto distaccati si dimostrano con uno degli stati
"canaglia" che ancora rimangono da dominare: l'Iran.
Un paese reo di interessarsi troppo all'energia nucleare proprio ora che le
forze occidentali, approdate in Afghanistan e Iraq, possono dire di averlo
abilmente accerchiato.
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