STORIA DEL POPOLO EBRAICO


Home - Origini della Genesi - Da Abramo a Isacco - Gli ebrei in Egitto - Sistemi antichi di concentrazione della ricchezza - Ricerca del benessere e costumi dei popoli antichi - Affrontare una carestia - L'arrivo di Mosè - Una partenza programmata - Come organizzare un popolo ex-novo - Importanza e originalità delle leggi bibliche - Sopraffazione e sperequazione. Il caso del Giubileo ebraico - Esempi di norme - Alla conquista della terra promessa - Gli ebrei isolati nella terra conquistata - Una nazione senza re - L'incapacità a governarsi senza accentramento di potere - Dai condottieri alla monarchia - Davide e Salomone - La fine di una nazione - I profeti e l'accentramento della ricchezza - Isolazionismo fino alla morte - Esilio e ritorno - Amministrazione e controllo dell'opinione collettiva - Esdra, Neemia ed Ezechiele - Una terra sottomessa - Le rivolte dei Maccabei - Una nazione senza futuro - Dai regnanti Asmonei a Erode il Grande - Le rivolte galilee e giudaiche - Gli Zeloti alla guida dei rivoltosi - Conseguenze interne delle diatribe sociali - Ruolo degli Zeloti nella rivolta del 66 d.C. - Rappresaglie contro i Giudei - Dalla fine della guerra all'ultima rivolta del 135 d.C. - Fonti - Cronologia - Ricerche - Karlheinz Deschner - Nuovo Testamento - Antico Testamento


Le rivolte galilee e giudaiche


Clicca qui per ingrandire

Dopo la morte di Erode, come previsto dal suo testamento che Augusto rispettò, il regno fu diviso fra tre dei suoi figli:

Fin dall'inizio il passaggio di poteri non fu facile, soprattutto per Archelao che "parlava con mansuetudine e dolcezza" tanto che la popolazione rivolgeva a lui richieste insistenti:

"[...] alcuni gridavano di alleggerire i tributi che annualmente pagavano, altri domandavano il rilascio dei prigionieri incarcerati da Erode: molti di questi erano in prigione da molto tempo. Altri ancora domandavano l'esenzione dalle tasse che erano state poste sullo stesso livello delle vendite pubbliche, estorte in maniera spietata". [1]

Il nuovo re non riuscì a sedare il malcontento e nel 6 d.C. fu esiliato e il territorio a lui assegnato affidato a governatori Romani, che si interessavano al mantenimento dell'ordine pubblico e alla raccolta dei tributi. Infatti nello stesso anno P. Sulpicio Quirino intraprese un censimento che sollevò la protesta popolare capeggiata da Giuda il Galileo. Questi era discendente di un certo Ezechia che con la sua banda aveva infestato la Galilea ai confini della Siria e fu catturato e ucciso da Erode, appena entrato in possesso della regione (37 a.C.). Di Giuda così ci parla Giuseppe Flavio:

"Divenuto ormai lo spavento di tutti, depredava quanti incontrava, aspirava a cose sempre più grandi, la sua ambizione erano ormai gli onori reali, premio che egli aspettava di ottenere non con la pratica della virtù, ma con la prepotenza che usava verso tutti". [2]

"[...] Giuda spinse gli abitanti alla ribellione, colmandoli di ingiurie se avessero continuato a pagare il tributo ai Romani e ad avere, oltre dio, padroni mortali. Questi era un dottore che fondò una sua setta particolare, e non aveva nulla in comune con gli altri". [3]

Giuda non era un semplice bandito, bensì un dottore benestante se lo storico giudeo asserisce che lui e un certo Saddoc,

"[...] diedero inizio tra noi a una astrusa scuola di filosofia, e quando acquistarono una quantità di ammiratori, subito riempirono il corpo politico di tumulto e vi inserirono ancora i semi di quei torbidi che in seguito sopraffecero; e tutto avvenne per la novità di quella filosofia finora sconosciuta che ora descrivo. Il motivo per cui do questo breve resoconto è soprattutto perché lo zelo che Giuda e Saddoc ispirarono nella gioventù fu l'elemento della rovina della nostra causa". [4]


[1] Cfr. [Antichità giudaiche] 17.204-205.  (torna su)

[2] Cfr. [Antichità giudaiche] 17.272. (torna su)

[3] Cfr. [Guerra] 2.118. Cfr. anche [Guerra] 2.433. (torna su)

[4] Cfr. [Antichità giudaiche] 18.9-10.


QUESTO IPERTESTO DEL 2003 APPARTIENE INTEGRALMENTE A MAC, WEBMASTER DI www.deiricchi.it

L'autore può essere contattato cliccando qui.

La parte relativa a questa storia del popolo ebraico è stata presa dalla sezione di storia, che ora può essere trovata in questo libro

Dello stesso autore si può visionare in Homolaicus l'ipertesto in collaborazione con Xepel dedicato all'economia.

L'unico testo che appartiene a Homolaicus è quello dedicato alla cronologia.

In Homolaicus è possibile visionare anche la sezione dedicata all'Antico Testamento e il testo relativo alle caratteristiche religiose dell'ebraismo.

Le note che appaiono nelle pagine web di questo ipertesto rimandano il più delle volte alla pagina delle fonti, a volte direttamente al sito di Mac, ora strutturato in maniera molto diversa, in quanto gli ipertesti sono stati trasformati in libri cartacei.

Copyright 2003 Tutti i diritti riservati


Web Homolaicus

Enrico Galavotti - Homolaicus - Nuovo Testamento - Antico Testamento - Sez. Religioni
 - Stampa pagina

Ricerca nell'ipertesto

powered by TinyLetter

Translate:


Info | Note legali | Contatto | Facebook | Twitter | Youtube