Homolaicus - Aforismi e Citazioni

HOMOLAICUS - AFORISMI E CITAZIONI - Indice


PAROLE

Aforismi e citazioni

AVERLO

1

Dobbiamo indirizzare la nostra stima verso un uomo onesto e averlo sempre davanti agli occhi per vivere come se lui ci guardasse, e agire sempre come se ci vedesse. (Epicuro)

2

E' buona abitudine ringraziare l'autore di un libro prima di averlo letto. Ciò dispensa dal dire delle bugie. (G. Santayana)

3

Il castigo del delitto sta nell'averlo commesso; la pena che vi aggiunge la legge è superflua (Anatole France)

AVERNE

1

Con la ricchezza crescono sia le preoccupazioni sia la voglia di averne di più (Orazio)

2

Il miglior odore del corpo è non averne nessuno. (Seneca)

3

L'opinione pubblica per molte persone è solo una scusa per non averne una propria. (Anatole France)

4

Per disprezzare il denaro bisogna averne moltissimo. (C. Deneuve)

5

Per la felicità non occorre che l'uomo possieda beni terreni in sovrabbondanza; basta averne una modesta quantità, giacché la vita di quaggiù è veramente una misera cosa. (T. da Kempis)

6

Per ottenere un prestito bisogna provare di non averne bisogno. (A. Bloch)

7

Volete aver molti in aiuto? Cercate di non averne bisogno (Alessandro Manzoni)

AVESSE

1

Oh, chi avesse anche una sola scintilla di vera carità, per certo capirebbe che tutto ciò che è di questa terra è pieno di vanità. (T. da Kempis)

2

Se Noè avesse avuto il dono di leggere il futuro sicuramente avrebbe affondato la sua barca. (Émile M. Cioran)

3

Senza amici nessuno sceglierebbe di vivere, anche se avesse tutti gli altri beni (Aristotele)

AVESSERO

1

Ci sono persone che non sarebbero mai state innamorate se non avessero mai sentito parlare dell'amore (François de la Rochefoucauld)

2

Ho trovato spesso persone belle ma pessime di cuore, e molte ne ho trovate di ottime, sebbene avessero brutto volto. (Fedro)

AVESSI

1

Dinanzi a Dio, il quale mi giudicherà per le mie azioni, che mi gioverebbe se io anche possedessi tutta la scienza del mondo, ma non avessi l'amore? Datti pace da una smania eccessiva di sapere: in essa, infatti, non troverai che sviamento grande ed inganno. (T. da Kempis)

2

L'uva è rigonfia d'acqua, flagellata da continui acquazzoni; oste, ammesso che tu ne avessi voglia, non puoi vendere quest'anno il vino puro. (Marziale)

3

Se avessi un po' di umiltà, sarei perfetto (Ted Turner)

4

Se io parlassi insieme col linguaggio degli uomini e degli Angeli e non avessi la carità, io sarei come un sonante bronzo o un cembalo tintinnante. (S. Paolo)

5

Un Oscar, il sesso, un gelato e una pizza... Se avessi questo ogni giorno per il resto della mia vita sarei felice. (Dustin Hoffman)

AVETE

1

Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. (Gesù)

2

Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio; ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. (Gesù)

3

Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l'altra; e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà a fare un miglio, tu fanne con lui due. (Gesù)

4

Avete solo bisogno di costanza, perché dopo aver fatto la volontà di Dio possiate raggiungere la promessa. (S. Paolo)

5

Dio v'ha fatti sociali e progressivi. Voi, dunque, avete il dovere d'associarvi e di progredire quanto comporta la sfera d'attività nella quale le circostanze vi collocarono, e avete diritto che la società alla quale appartenete non vi impedisca nella vostra opera di associazione e di progresso (G. Mazzini).

6

L'adulazione cambia i vostri vizi in virtù; vanta in voi delle qualità che non avete; innalza eccessivamente quelle che avete. (M. Gioia)

7

La vostra condotta sia senza avarizia; accontentatevi di quello che avete, perché Dio stesso ha detto: "Non ti lascerò e non ti abbandonerò." (S. Paolo)

8

La vostra lingua vi fa dire le parole a cui l'avete abituata (Hazrat Ali)

9

Non affannatevi dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo? Di tutte queste cose si preoccupano i pagani; il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno. Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. (Gesù)

10

Se avete paura della solitudine, non sposatevi (Anton Cechov)

11

Se avete vissuto un giorno, avete visto tutto. (Michel de Montaigne)

12

Sono diventato pazzo; ma siete voi che mi ci avete costretto. (S. Paolo)

13

Voi avete per monastero le case degli ammalati e quelle in cui risiede la superiora, per cella una camera in affitto, per clausura l'obbedienza, per grata il timore di Dio e per velo la castità. (L. de Marillac)

14

Voi che avete in sorte un ingegno perspicace, una mente alta e sagace, non abbiate invidia ai forte, né all'illustre né al potente: basta a voi l'eccelsa mente (G. C. Passeroni).

AVEVA

1

Alessandro, re dei Macedoni, aveva incominciato a studiare la geometria per sapere, infelice, quanto fosse piccola la terra di cui aveva occupato una minima parte. (Seneca)

2

Aveva spiccatissimo il senso della famiglia. Era infatti bigamo ed oltre. (Giulio Andreotti)

3

C'era qualche cosa di animalesco nell'anima mentre il corpo aveva i suoi momenti di spiritualità. (O. Wilde)

4

Colui che può negar Dio davanti a una notte stellata, davanti alla sepoltura dei suoi più cari, davanti al martirio, è grandemente infelice o grandemente colpevole. Il primo ateo fu senza alcun dubbio un uomo che aveva celato un delitto agli altri uomini e cercava, negando Dio, liberarsi dell'unico testimonio a cui non poteva celarlo e soffocare il rimorso che lo tormentava (G. Mazzini).

5

Era sempre innamorata di qualcuno e, dato che la sua passione non era mai corrisposta, aveva mantenute intatte tutte le sue illusioni. (O. Wilde)

6

Fu domandato ad uno Spartano chi l'aveva fatto vivere tanto tempo: "L'ignoranza della medicina", rispose quello. (Michel de Montaigne)

7

Marilyn Monroe aveva curve in posti dove le altre donne non hanno nemmeno i posti. (Cybill Shepard)

8

Qualunque cosa vada male, c'è sempre qualcuno che l'aveva detto. (A. Bloch)

9

Un tale, essendosi rotto un braccio, alzò l'altro al collo: e invece di piangere quello che aveva perduto, si consolò di quello che gli era rimasto (C. Cantù).

AVEVANO

1

Ci sono delle persone che sono state considerate coraggiose perché avevano troppa paura per scappare. (Thomas Fuller)

2

Ho visto empi venir condotti alla sepoltura; invece, partirsene dal luogo santo ed essere dimenticati nella città coloro che avevano operato rettamente. Anche questo è vanità. (Ecclesiaste)

AVEVO

1

Ho considerato tutte le opere fatte dalle mie mani e tutta la fatica che avevo durato a farle: ecco, tutto mi è apparso vanità e un inseguire il vento: non c'è alcun vantaggio sotto il sole. (Ecclesiaste)

2

Quando ero fanciullo, parlavo come un fanciullo, avevo conoscenza da fanciullo, pensavo come un fanciullo. Divenuto uomo, debbo spogliarmi di tutto ciò che è proprio del fanciullo. Ora noi vediamo la realtà eterna come un mistero riflesso in uno specchio: allora lo vedremo faccia a faccia. (S. Paolo)

3

Sono giunto al punto di disperare in cuor mio per tutta la fatica che avevo durato sotto il sole, perché chi ha lavorato con sapienza, con scienza e con successo dovrà poi lasciare i suoi beni a un altro che non vi ha per nulla faticato. Anche questo è vanità e grande sventura. (Ecclesiaste)

AVIDITÀ

1

La vera felicità proviene da un senso di pace e appagamento interiori, che a sua volta si ottiene coltivando altruismo, amore, compassione e grazie all'eliminazione di rancore, egoismo e avidità. (Dalai Lama)

2

Tra i popoli libici tua moglie è infamata, o Gallo, gravemente di un'avidità senza misura. Ma sono pure e semplici calunnie: essa non suol ricevere alcuna cosa. Che cosa dunque suol fare? Dare, darestessa. (Marziale)

AVIDO

1

Non vedo come possa essere migliore e più libero di uno schiavo l'avaro che si getta a terra per raccattare un soldo in un incrocio: l'avido è un timoroso, e chi vive nel timore, per me, non sarà mai libero, mai. (Orazio)

2

Sii avido di ascoltare e non di parlare (Cleobulo)

AVRÀ

1

Chi aiuta i malvagi, alla fine avrà a dolersi. (Fedro)

2

Chi mi avrà confessato davanti agli uomini, anch'io lo confesserò davanti al Padre mio, che è nei cieli; chi mi avrà rinnegato davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio, che è nei cieli. (Gesù)

3

Chi onora il padre avrà gioia dai propri figli e sarà esaudito nel giorno della sua preghiera. (Siracide)

4

Chi si vendica avrà la vendetta dal Signore ed egli terrà sempre presenti i suoi peccati. (Siracide)

5

Dolce riposo sarà il tuo, se il cuore non avrà nulla da rimproverarti. Non rallegrarti se non quando avrai fatto del bene. I cattivi non godono mai di una vera letizia e non sentono mai la pace dell'anima, giacché "non c'è pace per gli empi", dice il Signore. (T. da Kempis)

6

L'umanità avrà la sorte che saprà meritarsi. (Albert Einstein)

7

Non affannatevi per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena. (Gesù)

8

Ogni impudico... non avrà eredità nel regno di Dio e di Cristo (S. Paolo)

9

Se il fil di canapa è marcio, non si avrà mai corda buona. Se l'oro è di saggio scadente, non si avrà mai moneta buona. E se l'individuo è dappoco, ignorante e tristo, non s'avrà nazione buona e non si riuscirà mai a nulla di solido, d'ordinato e di grande (M. D'Azeglio).

10

Se qualcuno avrà prodotto una piaga sul capo di un uomo libero, in maniera da rompere la sola cute coperta di capelli, darà soldi 6. Se avrà prodotto due piaghe, darà soldi 12. Se saranno fino a tre, darà una composizione di soldi 18. Se invece saranno di più, non si conteranno e si comporranno solamente queste tre. (Editto di Rotari)

11

Se un servo avrà osato unire a sé in matrimonio una donna o una fanciulla libera, incorrerà nella pena di morte. Nei riguardi di quella, che fu consenziente al servo, i parenti abbiano la potestà di ucciderla o venderla e di fare quel che vogliono delle cose di lei. (Editto di Rotari)

AVRAI

1

Accasa una figlia e avrai compiuto un grande affare; ma sposala a un uomo assennato. (Siracide)

2

Dolce riposo sarà il tuo, se il cuore non avrà nulla da rimproverarti. Non rallegrarti se non quando avrai fatto del bene. I cattivi non godono mai di una vera letizia e non sentono mai la pace dell'anima, giacché "non c'è pace per gli empi", dice il Signore. (T. da Kempis)

3

Le uniche ricchezze che avrai per sempre saranno quelle che hai donato. (Marziale)

4

Non avrai più paura se smetterai di sperare. (Ecatone)

5

Sarai sempre felice, la sera, se avrai spesa la giornata fruttuosamente. Vigila su te stesso, scuoti e ammonisci te stesso; checché facciano gli altri, non dimenticare te stesso. Il tuo progresso spirituale sarà pari alla violenza che avrai fatto a te stesso. (T. da Kempis)

6

Sarebbe meglio star lontano dal peccato che sfuggire alla morte. Se oggi non sei preparato a morire, come lo sarai domani? Il domani è una cosa non sicura: che ne sai tu se avrai un domani? A che giova vivere a lungo, se correggiamo così poco noi stessi? (T. da Kempis)

7

Se hai uno schiavo, trattalo come fratello, perché ne avrai bisogno come di te stesso. (Siracide)

8

Se il tuo fratello commette una colpa, và e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ti ascolterà, prendi con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà neppure costoro, dillo all'assemblea; e se non ascolterà neanche l'assemblea, sia per te come un pagano e un pubblicano. (Gesù)

AVREBBE

1

Ciò che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno. (Madre Teresa di Calcutta)

2

La generosità consiste nel dare più di quel che si potrebbe, l'orgoglio nel prendere meno di quanto si avrebbe bisogno. (Kahlil Gibran)

3

Ogni uomo ha un suo compito nella vita, e non è mai quello che egli avrebbe voluto scegliersi (H.Hesse)

4

Se Noè avesse avuto il dono di leggere il futuro sicuramente avrebbe affondato la sua barca. (Émile M. Cioran)

AVREBBERO

1

La nascita di un bambino porta gioia nella casa: avrebbero potuto essere gemelli (Frank Richardson)

2

Tutti sappiamo bene che le zone di miseria o di fame, che esistono sul nostro globo, avrebbero potuto essere "fertilizzate" in breve tempo, se i giganteschi investimenti per gli armamenti, che servono alla guerra e alla distruzione, fossero stati invece cambiati in investimenti per il nutrimento, che servono alla vita. (Giovanni Paolo II)

3

Vi sono persone che senza i loro difetti mai avrebbero fatto conoscere le loro buone qualità. (L. de Clapiers)

AVREMO

1

Meglio che non ci rubino nulla. Così non avremo problemi con la polizia (K.Kraus)

2

Non temere, figluol mio; noi conduciamo una vita da poveri, ma avremo grandi beni, se temeremo il Signore, se staremo lontano da ogni peccato, ed opereremo il bene. (Tobia)

3

Perché esprimere le nostre opinioni? Domani le avremo cambiate. (Paul Léautaud)

AVRETE

1

Fate mostra di essere pronti alla guerra e avrete la pace. (Livio)

2

Non ferire mai tuo fratello con parole a doppio senso. Egli ti potrebbe rispondere allo stesso modo e perdereste entrambi l'orientamento dell'amore. Và da lui e con affettuosa sincerità ammoniscilo. Quando avrete rimosso la causa del disagio, sarete liberi tutt'e due dal turbamento e dall'amarezza. (Massimo il Confessore)

3

Se non mangerete la carne del Figliolo dell'Uomo e non berrete il suo sangue, non avrete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna, ed io lo risusciterò nell'ultimo giorno. (Gesù)

AVRÒ

1

Se avrò avuto il dono della profezia e conosciuto tutti i misteri e tutte le scienze: e se avrò avuto tale fede da far muovere le montagne, e mi sarà mancato la carità, io sono nulla. (S. Paolo)

2

Se avrò dato tutti i miei beni per distribuire cibo ai poveri, e se pure avrò gettato il mio corpo alle fiamme e non avrò avuto la carità, niente a me può giovare. (S. Paolo)

3

Solo per oggi non avró paura e specialmente non avrò paura di essere felice, di godere la vita, di amare e di credere che quelli che amo mi amano. (Giovanni XXIII)

AVUTA

1

E' davvero un ingrato chi, quando perde qualcosa, non si sente debitore per averla avuta. (Seneca)

2

La maggior parte di coloro che pensano di cambiare idea, non ne hanno mai avuta una. (Miguel de Unamuno)

3

Un uomo che parla male del matrimonio o non ha avuto la donna che desiderava o l'ha avuta. (Jacques Marchand)

AVUTO

1

Chi non ha avuto delle prove, poco conosce; chi ha viaggiato ha accresciuto l'accortezza. (Siracide)

2

Il compromesso è l'arte di tagliare una torta in modo tale che ciascuno creda di avere avuto la fetta più grossa. (Jan Peerce)

3

Il coraggio ha abbandonato la nostra specie, o forse non lo abbiamo mai realmente avuto. (O. Wilde)

4

Quanti mariti ho avuto? Miei o delle altre? (Zsa Zsa Gabor)

5

Se avrò avuto il dono della profezia e conosciuto tutti i misteri e tutte le scienze: e se avrò avuto tale fede da far muovere le montagne, e mi sarà mancato la carità, io sono nulla. (S. Paolo)

6

Se avrò dato tutti i miei beni per distribuire cibo ai poveri, e se pure avrò gettato il mio corpo alle fiamme e non avrò avuto la carità, niente a me può giovare. (S. Paolo)

7

Se Noè avesse avuto il dono di leggere il futuro sicuramente avrebbe affondato la sua barca. (Émile M. Cioran)

8

Talvolta uno paga di più le cose che ha avuto gratis (Albert Einstein)

9

Un uomo che parla male del matrimonio o non ha avuto la donna che desiderava o l'ha avuta. (Jacques Marchand)

AVVEDE

1

La perdita di cui non ci si avvede non è una perdita. (Publilio Siro)

2

Quando s'ode cosa o vede / che tenga forte a sé l'anima volta, / vàssene il tempo e l'uom non se n'avvede (Dante)

AVVELENA

1

La malizia ingozza la maggior parte del suo proprio veleno e se ne avvelena. (Michel de Montaigne)

2

Ogni impulso che cerchiamo di soffocare fermenta nella nostra mente e ci avvelena. (O. Wilde)

AVVENGA

1

L'uomo non può rinunciare a se stesso, né al posto che gli spetta nel mondo visibile; non può diventare schiavo delle cose, schiavo dei sistemi economici, schiavo della produzione, schiavo dei suoi propri prodotti. Una civiltà dal profilo puramente materialistico condanna l'uomo a tale schiavitù, pur se talvolta, indubbiamente, ciò avvenga contro le intenzioni e le premesse stesse dei suoi pionieri. (Giovanni Paolo II)

2

Sentirete parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi; è necessario che tutto questo avvenga, ma non è ancora la fine. Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi; ma tutto questo è solo l'inizio dei dolori. (Gesù)

AVVENIMENTI

1

Non potendo regolare gli avvenimenti, regolo me stesso, e mi adatto ad essi, se essi non si adattano a me. (Michel de Montaigne)

2

Ricordati di spogliare gli avvenimenti dal tumulto che li accompagna e di considerarli nella loro essenza: capirai che in essi non c'è niente di terribile se non la nostra paura. (Seneca)

AVVENIRE

1

Chi ricambia il bene provvede all'avvenire, al momento della sua caduta troverà un sostegno. (Siracide)

2

Iddio si Sente e non si spiega: si sente come l'amore infinito, come il motore dell'universo; si sente come una protezione, come un rifugio; si sente buono, si sente autore per noi d'un avvenire eterno, inesplicato, chiuso ai mortali (S. Pellico).

3

Il presente è gravido dell'avvenire. (Laibniz)

4

L'avvenire ci tormenta, il passato ci trattiene, il presente ci sfugge (Gustave Flaubert)

5

La distinzione delle classi sociali, come la intendono i nobili che danno un valore al titolo, non esiste più. L'intelligenza governa e governerà irresistibilmente per l'avvenire (M. Lesiona)

6

Vista dai giovani la vita è un avvenire infinitamente lungo. Vista dai vecchi un passato molto breve. (A. Schopenhauer)

AVVENTURIERO

1

Non sono avventuriero per scelta, ma per destino. (Vincent Van Gogh)

2

Un artista, nel suo intimo, è sempre un avventuriero. (Thomas Mann)

AVVERRÀ

1

Chi sa se il soffio vitale dell'uomo salga in alto e se quello della bestia scenda in basso nella terra? Mi sono accorto che nulla c'è di meglio per l'uomo che godere delle sue opere, perché questa è la sua sorte. Chi potrà infatti condurlo a vedere ciò che avverrà dopo di lui? (Ecclesiaste)

2

Non cercar di sapere quel che avverrà domani. (Orazio Flacco)

3

Se vuoi liberarti da ogni preoccupazione, pensa che avverrà senz'altro quello che temi e, qualunque sia quel male, misuralo con te stesso e poi valuta attentamente la tua paura: sicuramente ti renderai conto che il male temuto o non è grave o non durerà a lungo. (Seneca)

AVVERSARIO

1

Chi si sposa, almeno sa chi è il suo avversario. (Peter Ustinov)

2

La propaganda non deve servire la verità, specialmente perché questa potrebbe favorire l'avversario. (Adolf Hitler)

3

Quando un empio maledice l'avversario, maledice se stesso. (Siracide)

4

Se vuoi offendere un avversario, lodalo a gran voce per le qualità che gli mancano. (U. Ojetti)

AVVERSITÀ

1

Bisogna temere più la bonaccia che le avversità. (L. Guanella)

2

Colui che non è pronto a soffrire ogni cosa e ad ubbidire al suo Diletto, non è degno di essere chiamato uomo d'amore; questi deve abbracciare con slancio tutte le avversità e le amarezze per il suo Diletto, senza da ciò deflettere, qualsiasi evidenza si frapponga. (T. da Kempis)

3

Di regola, le avversità rivelano il genio e la prosperità lo cela. (Orazio)

4

L'amico non si può riconoscere nella prosperità, ma nell'avversità il nemico non si nasconderà. (Siracide)

5

La via migliore che conduce alla saggezza è quella che vi mette per mezzo delle avversità; e il dito esperto della sventura indica agli uomini i loro errori, come non saprebbe mai farlo quanto ci viene dalla fortuna, la quale nasconde sempre il vero aspetto delle cose. (Danici).

6

Per me è veramente necessario saper soffrire, giacché in questo mondo accadono tante avversità. Invero, comunque io abbia disposto per la mia tranquillità, la mia vita non può essere esente dalla lotta e dal dolore. (T. da Kempis)

7

Quanta virtù ciascuno di noi abbia, ciò appare al momento delle avversità: non sono le occasioni che fanno fragile l'uomo, ma esse mostrano quale esso è. (T. da Kempis)

8

Una piena fiducia di morire santamente la daranno il completo disprezzo del mondo, l'ardente desiderio di progredire nelle virtù, l'amore del sacrificio, il fervore nella penitenza, la rinuncia a se stesso e il saper sopportare ogni avversità per amore di Cristo. (T. da Kempis)

AVVERTE

1

Come uno è di dentro, così giudica di fuori. Chi è puro di cuore è tutto preso dalla gioia, per quanta gioia è nel mondo. Se, invece, da qualche parte, ci sono tribolazioni ed angustie, queste le avverte di più chi ha il cuore perverso. (T. da Kempis)

2

La malattia si avverte, la salute poco o punto. (Michel de Montaigne)

AVVIENE

1

Avviene che alcuni sono al riparo da grandi tentazioni, ma sono spesso sconfitti nelle piccole tentazioni di ogni giorno; e così, umiliati per essere caduti in cose tanto da poco, non ripongono più fiducia in se stessi, nelle cose più grandi. (T. da Kempis)

2

Guai al mondo per gli scandali! E' inevitabile che avvengano scandali, ma guai all'uomo per colpa del quale avviene lo scandalo! Se la tua mano o il tuo piede ti è occasione di scandalo, taglialo e gettalo via da te; è meglio per te entrare nella vita monco o zoppo, che avere due mani o due piedi ed essere gettato nel fuoco eterno. (Gesù)

3

Le disgrazie sono la pietra di paragone del carattere. Come avviene di alcune erbe che bisogna pestarle, acciocché mandino il loro buon odore; così è di certe nature d'uomini, che non mostrano la bontà di cui sono dotate, se non messe a cimento dal dolore. Non di rado le traversie della vita fanno apparire virtù e grazie, che altrimenti resterebbero nascoste (S. Smile)

4

Lo stato di diseguaglianza tra uomini e popoli non soltanto perdura, ma aumenta. Avviene tuttora che accanto a coloro che sono agiati e vivono nell'abbondanza, esistono quelli che vivono nell'indigenza, soffrono la miseria e spesso addirittura muoiono di fame; e il loro numero raggiunge decine e centinaia di milioni. È per questo che l'inquietudine morale è destinata a divenire ancor più profonda. (Giovanni Paolo II)

5

Nessun gruppo sociale, per esempio un partito, ha diritto di usurpare il ruolo di guida unica perché ciò comporta la distruzione della vera soggettività della società e delle persone-cittadini, come avviene in ogni totalitarismo. In questa situazione l'uomo e il popolo diventano "oggetto", nonostante tutte le dichiarazioni in contrario e le assicurazioni verbali. (Giovanni Paolo II)

6

Questo è il male in tutto ciò che avviene sotto il sole: una medesima sorte tocca a tutti e anche il cuore degli uomini è pieno di male e la stoltezza alberga nel loro cuore mentre sono in vita, poi se ne vanno fra i morti. (Ecclesiaste)

AVVOCATI

1

Gli animali non sono stupidi come si crede: non hannodottori, né avvocati. (L. Douquier)

2

O Elio, nei tribunali non senza un guadagno tu sempre schiamazzi e dai sulla voce agli avvocati: gratis non lo fai, ti pagano, infine, per farti tacere. (Marziale)

3

Per prima cosa, ammazziamo tutti gli avvocati. (William Shakespeare)

4

Temete, o litiganti sventurati, più delle liti stesse gli avvocati (Pignotti).

AVVOCATO

1

All'avvocato bisogna raccontare le cose chiare: a lui tocca poi imbrogliarle.(Manzoni)

2

Chi va in man dell'avvocato spende l'ultimo ducato. (Proverbio)

3

Chiede il giudice le spese del processo, l'avvocato chiede l'onorario: penso, o Sesto, che convenga pagare il creditore. (Marziale)

4

Un celebre avvocato, arricchito alle spese dei litiganti cocciuti e minchioni, fece edificare un bel palazzo e fece incidere a caratteri d'oro sul portone quest'arguta iscrizione: "Discordia civium, concordia lapidum" (G. Strafforello).

AZEGLIO

1

Impariamo a non lasciarci abbagliare dall'ingegno, dalla gloria, dai falsi splendori. Lodiamo ed ammiriamo chi rende gli uomini felici. Condanniamo sempre e teniamo in dispregio chi invece li fa miseri e sventurati (M. D'Azeglio)

2

L'affetto vero, leale, incondizionato è un gran tesoro, il più grande che esista. (M. D'Azeglio)

3

L'afflizione, che i più temono come un'anatema, è invece una benedizione di Dio! Dall'afflizione nascono i risguardi sul passato, le rivelazioni di colpo o dimenticate o ignorate, i salutari rimproveri della parte buona di noi alla cattiva parte, le risoluzioni severe, le mutazioni dolorose, ma irrevocabili. (M. D'Azeglio)

4

L'onore che rendiamo alla memoria dei nostri morti, l'amore così puro che sentiamo ancora per loro, parte dalle fibre più sensibili del nostro cuore, e nessun popolo, in nessuna delle epoche conosciute, si mostrò mai indifferente a tali sentimenti (M D'Azeglio).

5

L'uomo è nato per muoversi, per scrutare, per sapere chi è, che cosa fa, dove va. Se l'uomo muore sotto la fatica, egli muore onorato e forse utile agli altri. (M. D'Azeglio)

6

La prima delle cose necessarie è di non spendere quello che non si ha. (Massimo D'Azeglio)

7

Non è l'ingegno sottile quello che forma le nazioni, bensì sono gli austeri e fermi caratteri.(M. D'Azeglio).

8

Quali sono i primi, i maggiori dei beni? Essere uomo onesto e uomo libero. Pel primo conviene ubbidire alla legge morale, pel secondo ubbidire alla legge politica e civile. (M. D'Azeglio).

9

Quel sistema di far trovare la pappa pronta ai giovani è quello che poi produce gli uomini senza nerbo, senza ripieghi, senza capacità di resistenza contro gli urti del mondo esterno. (M. D'Azeglio)

10

Saper campare del proprio, poco o molto che sia, è la prima garanzia di una vita onorata e tranquilla. Quando, invece, si comincia a vivere dell'altrui, addio tranquillità e purtroppo non di rado, addio onore (M. D'Azeglio).

11

Se il fil di canapa è marcio, non si avrà mai corda buona. Se l'oro è di saggio scadente, non si avrà mai moneta buona. E se l'individuo è dappoco, ignorante e tristo, non s'avrà nazione buona e non si riuscirà mai a nulla di solido, d'ordinato e di grande (M. D'Azeglio).

12

Se il giornalismo vuol essere una potenza accettata da tutti, conviene che rappresenti l'opinione pubblica, quando è giusta e ragionevole; e sappia anche ricondurla sul buon cammino quando si svia; conviene si faccia, prima di tutto, sostenitore e vindice di quei principi elementari di giustizia e di onestà, che sono anteriori a tutti i codici e sono i soli e veri cardini della società umana (M. D'Azeglio).

13

Tutti siamo di una stoffa nella quale la prima piega non scompare più. (Massimo D'Azeglio)

AZIONE

1

A nulla giova un'azione esterna compiuta senza amore; invece, qualunque cosa, per quanto piccola e disprezzata essa sia, se fatta con amore, diventa tutta piena di frutti. In verità Iddio non tiene conto dell'azione umana in sé e per sé, ma dei moventi di ciascuno. (T. da Kempis)

2

Compi ogni azione come fosse l'ultima della tua vita (Marco Aurelio)

3

Il corpo pecca una sola volta e supera subito il peccato, perché l'azione è un modo di purificarsi. (O. Wilde)

4

L'uomo d'azione è l'unica persona che abbia più illusioni del sognatore. (Oscar Wilde)

5

La contemplazione è un lusso, l'azione una necessità. (Henri Bergson)

6

Nessuna buona azione ti sarà difficile se sarai interiormente libero da ogni desiderio non retto. E godrai pienamente di questa interiore libertà se mirerai soltanto alla volontà di Dio e se cercherai soltanto l'utilità del prossimo. (T. da Kempis)

7

Non bisogna guardare quale sia il premio di una giusta azione: il premio maggiore consiste nella giustizia. (Seneca)

8

Non far nulla senza riflessione, alla fine dell'azione non te ne pentirai. (Siracide)

9

Non è difficile per un uomo fare qualche buona azione; il difficile è agir bene tutta la vita, senza mai far nulla di male (Mao Tse-tung)

10

Pensa da uomo d'azione e agisci da uomo di pensiero (Henri Louis Bergson)

11

Per quanto i beneficati vi divengano nemici, è certo che essi non giungeranno mai a portarvi via la più grande ricompensa concessa quaggiù all'uomo benefico, la quale consiste nella santa compiacenza di aver compiuta una nobile azione (F. G. Bortolotti).

12

Se l'azione non ha qualche splendore di libertà, non ha né graziaonore. (Michel de Montaigne)

13

Sono le circostanze e la scelta del momento quelle che caratterizzano un'azione e la fanno buona o cattiva. (Agesilao)

14

Tutti gli uomini d'azione sono sognatori. (James G. Huneker)

15

Un albero é conosciuto per i suoi frutti, un uomo per le sue azioni. Una buona azione non è mai perduta. Colui che semina cortesia miete amicizia, colui che pianta gentilezza raccoglie amore. (S. Basilio)

16

Vi sono sempre due motivi per una azione: uno onesto e quello vero. (J. Pierpont Morgan)

AZIONI

1

Bisogna regolare l'abitudine: ella influisce sulle nostre azioni più che non faccia il temperamento. (F. Bacone)

2

Dalla coda si conosce la volpe, dalle azioni l'uomo. (Proverbio)

3

Dinanzi a Dio, il quale mi giudicherà per le mie azioni, che mi gioverebbe se io anche possedessi tutta la scienza del mondo, ma non avessi l'amore? Datti pace da una smania eccessiva di sapere: in essa, infatti, non troverai che sviamento grande ed inganno. (T. da Kempis)

4

Facciamo in modo che la nostra vita, come tutte le cose preziose, non conti per la sua estensione, ma per il suo peso; misuriamola dalle azioni, non dal tempo. (Seneca)

5

Giudico che la fortuna sia arbitra della metà delle azioni nostre, ma che ce ne lasci governare l'altra metà. (Niccolò Machiavelli)

6

I giochi dei bambini non sono giochi, e bisogna considerarli come le loro azioni più serie (Michel de Montaigne)

7

In tutte le azioni sii moderato e nessuna malattia ti coglierà. (Siracide)

8

L'arte non ha nessuna influenza sulle azioni: annulla il desiderio di agire. (O. Wilde)

9

L'uomo che non bada a liberasi la mente dalle idee ignobili e spesso le accoglie, viene non di rado trascinato da esse ad azioni ignobili. (S. Pellico).

10

L'uomo che tenta di conquistarsi l'affetto altrui con delle buone azioni fa invece l'amara esperienza dell'ingratitudine. (B. Russell)

11

L'uomo vede in superficie, Dio invece vede nel cuore; l'uomo guarda alle azioni esterne. Dio giudica invece le intenzioni. (T. da Kempis)

12

La liturgia deve parlare al cuore di tutti i fedeli, ma, purtroppo, molti per ignoranza restano indifferenti ed inerti spettatori delle azioni liturgiche, che si svolgono sull'altare! Impara a gustare lo spirito della Chiesa e troverai una sorgente limpida e potente di elevazioni spirituali. (G. Nardi)

13

La maggior parte degli uomini sono capaci piuttosto di grandi azioni che di buone azioni (Charles de Montesquieu)

14

La maggior parte delle mie azioni si regolano sull'esempio, non con la scelta. (Michel de Montaigne)

15

La virtù, dice Antistene, si contenta di sé stessa: senza regole, senza parole, senza azioni. (Michel de Montaigne)

16

Le azioni più decisive della nostra vita sono il più delle volte azioni avventate (André Gide)

17

Le mie azioni sono regolate e conformi a ciò che io sono e alla mia condizione. Non posso far meglio. (Michel de Montaigne)

18

Le persone oneste si riconoscono dal fatto che compiono le cattive azioni con più goffaggine. (Charles Péguy)

19

Noi siamo i soli [animali] che dobbiamo appartarci, nelle nostre azioni naturali, dai nostri simili. (Michel de Montaigne)

20

Più parole potenti e azioni generose ha ispirato il dolore agli uomini che la gioia. L'uomo non educato dal dolore rimane sempre bambino (N. Tommaseo).

21

Spesso arrossiremmo delle nostre più belle azioni, se si scorgessero tutti i motivi che le producono. (La Rochefoucauld)

22

Spesso, nei rapporti con gli uomini, è necessario fingere benevolmente di non indovinare i motivi delle loro azioni. (Friedrich Nietzsche)

23

Un albero é conosciuto per i suoi frutti, un uomo per le sue azioni. Una buona azione non è mai perduta. Colui che semina cortesia miete amicizia, colui che pianta gentilezza raccoglie amore. (S. Basilio)

24

Uno assiste l'amico ammalato: bravo! Ma lo fa per ereditare: è un avvoltoio, aspetta il cadavere. Le stesse azioni possono essere oneste o disoneste: quello che conta è il perché o il modo in cui sono fatte. (Seneca)

25

Vuoi sapere che cosa sia il vero bene o da dove venga? Te lo dirò: dalla buna coscienza, dagli onesti propositi, dalle rette azioni, dal disprezzo del caso, dal tranquillo e costante tenore di vita di chi segue sempre lo stesso cammino. (Seneca)

BACI

1

Fa del tuo amore una pioggia di baci sulle mie labbra. (Shelley)

2

Il sole abbraccia la Terra e i raggi di Luna baciano il mare. Ma a che vale tutto questo baciare se tu non baci me? (Shelley)

3

Mi baci con i baci della sua bocca! Sì, le tue tenerezze sono più dolci del vino.(Cantico dei Cantici)

4

Se mi darai tutti i baci saranno sempre pochi. (Properzio)


Homolaicus - Aforismi e Citazioni
2010