Homolaicus - Aforismi e Citazioni

HOMOLAICUS - AFORISMI E CITAZIONI - Indice


PAROLE

Aforismi e citazioni

STEVENSON

1

La politica è forse l'unica professione per la quale non si ritiene necessaria alcuna preparazione. (Robert Louis Stevenson)

2

Un editore è qualcuno che separa il grano dalla pula e poi stampa la pula. (Adlai Ewing Stevenson)

STIAMO

1

Metà dell'arte della diplomazia consiste nel non dire nulla, specialmente quando stiamo parlando. (Will Durant)

2

Spesso accade che quando pensiamo di condurre esperimenti sugli altri, in realtà stiamo sperimentando noi stessi. (O. Wilde)

3

Stiamo tutti in una fogna, ma alcuni di noi guardano le stelle. (Oscar Wilde)

STILE

1

Le parole giuste al posto giusto, fanno la vera definizione dello stile. (Jonathan Swift)

2

Lo stile è l'abito dei pensieri, e un pensiero ben vestito come un uomo ben vestito, si presenta molto meglio (Lord Chesterfield)

3

Nelle questioni importanti, lo stile e non la sincerità è la cosa vitale. (Oscar Wilde)

4

Non basta che lo scrittore sia padrone del proprio stile. Bisogna che lo stile sia padrone delle cose. (Leopardi)

5

Quando troviamo uno stile naturale rimaniamo sorpresi e incantati, perché dove ci spettavamo di trovare uno scrittore scopriamo un uomo. (Pascal)

6

Un brutto stile di lingua migliora il mio più di quanto non fa quello buono. (Michel de Montaigne)

STIMA

1

Agire bene, sempre, e avere poca stima di se medesimi, è segno di umiltà di spirito; non cercare conforto da alcuna creatura è segno di grande libertà e di fiducia interiore. (T. da Kempis)

2

Dobbiamo indirizzare la nostra stima verso un uomo onesto e averlo sempre davanti agli occhi per vivere come se lui ci guardasse, e agire sempre come se ci vedesse. (Epicuro)

3

Il buon nome vale più di grandi ricchezze; la stima, più che l'oro e l'argento. (Salomone)

4

Il debito annichilisce la stima che l'uomo deve avere di sé medesimo, lo pone in balia del suo bottegaio e lo rende schiavo per molti rispetti, essendoché ei non possa più vantarsi padrone di sé stesso e guardare in faccia al mondo (S. Smiles).

5

L'amicizia fondata sopra una reciproca stima e sopra una consonanza perfetta di idee e di sentimenti è un ristoro dall'anima. (R. Lambruschini).

6

Lodiamo gli altri in proporzione alla stima che essi hanno per noi (Charles de Montesquieu)

7

Lodiamo le persone in proporzione alla stima che hanno per noi (Charles de Montesquieu)

STIMARE

1

Stimare tutti è lo stesso che non stimare nessuno. (Moliere)

STIMIAMO

1

Noi stimiamo vizio il nostro essere. (Michel de Montaigne)

2

Se vedessimo soltanto le persone che stimiamo, non vedremmo nessuno (Claude Prosper Crébillon)

STIMO

1

Io stimo che il non aver bisogno di niente sia cosa divina, e aver bisogno di quante meno cose si può, essere cosa prossima alla divinità (Socrate).

2

Le parti che in me stimo di più, ricevono più onore dall'accusarmi che dal lodarmi. (Michel de Montaigne)

STOLTEZZA

1

Chi risponde prima di avere ascoltato mostra stoltezza a propria confusione. (Salomone)

2

La sapienza di questo mondo è stoltezza davanti a Dio. (San Paolo)

3

Mi sono accorto che il vantaggio della sapienza sulla stoltezza è il vantaggio della luce sulle tenebre: il saggio ha gli occhi in fronte, ma lo stolto cammina nel buio. Ma so anche che un'unica sorte è riservata a tutt'e due. (Ecclesiaste)

4

Questo è il male in tutto ciò che avviene sotto il sole: una medesima sorte tocca a tutti e anche il cuore degli uomini è pieno di male e la stoltezza alberga nel loro cuore mentre sono in vita, poi se ne vanno fra i morti. (Ecclesiaste)

5

Riconobbi che tanto la saviezza precede la stoltezza, quanto la luce è distante dalle tenebre. (Salomone)

6

Se qualcuno tra voi si crede un sapiente in questo mondo, si faccia stolto per diventare sapiente; perché la sapienza di questo mondo è stoltezza davanti a Dio. (S. Paolo)

STOLTI

1

Cosa da stolti è origliare alla porta: e l'uomo prudente non sopporterà simile infamia (Salomone)

2

Il cuore dei saggi è in una casa in lutto e il cuore degli stolti in una casa in festa. (Ecclesiaste)

3

Le labbra degli stolti ripetono sciocchezze, le parole dei prudenti sono pesate sulla bilancia. (Siracide)

4

Meglio ascoltare il rimprovero del saggio che ascoltare il canto degli stolti: perché com'è il crepitio dei pruni sotto la pentola, tale è il riso degli stolti. (Ecclesiaste)

5

Quando hai fatto un voto a Dio, non indugiare a soddisfarlo, perché egli non ama gli stolti: adempi quello che hai promesso. E' meglio non far voti, che farli e poi non mantenerli. (Ecclesiaste)

6

Si può essere saggio solo alla condizione di vivere in un mondo di stolti. (Schopenhauer)

7

Speranze vane e fallaci sono proprie dell'uomo insensato, i sogni danno le ali agli stolti. (Siracide)

8

Va' coi saggi, diverrai saggio; chi frequenta gli stolti, diventa stolto. (Salomone)

STOLTO

1

Allora ho pensato: "Anche a me toccherà la sorte dello stolto! Allora perché ho cercato d'esser saggio? Dov'è il vantaggio?". E ho concluso: "Anche questo è vanità". Infatti, né del saggiodello stolto resterà un ricordo duraturo e nei giorni futuri tutto sarà dimenticato. Allo stesso modo muoiono il saggio e lo stolto. (Ecclesiaste)

2

Anche lo stolto, se tace, passa per saggio. (Salomone)

3

E' un divertimento per lo stolto compiere il male, come il coltivar la sapienza per l'uomo prudente. (Salomone)

4

Fa più una minaccia all'assennato che cento percosse allo stolto. (Salomone)

5

Giova più un rimprovero all'assennato che cento percosse allo stolto. (Salomone)

6

I saggi fanno tesoro della scienza, ma la bocca dello stolto è un pericolo imminente. (Salomone)

7

Il dono di uno stolto non ti gioverà, perché i suoi occhi bramano ricevere più di quanto ha dato. (Siracide)

8

Impara di più il saggio dai nemici che lo stolto dagli amici. (Jacques Deval)

9

Incolla cocci chi ammaestra uno stolto, sveglia un dormiglione dal sonno profondo. (Siracide)

10

L'interno dello stolto è come un vaso rotto, non potrà contenere alcuna scienza. (Siracide)

11

L'ubriachezza accresce l'ira dello stolto a sua rovina, ne diminuisce le forze e gli procura ferite. (Siracide)

12

L'uomo prudente ha la sapienza davanti a sé, ma gli occhi dello stolto vagano in capo al mondo. (Salomone)

13

Le parole dello stolto sono la verga del suo orgoglio; le labbra dei saggi sono la loro difesa (Salomone)

14

Lo stolto alza la voce mentre ride; ma l'uomo saggio sorride appena in silenzio. (Siracide)

15

Lo stolto non sa tacere. (Chaucer)

16

Lo stolto, tra gli altri mali, ha anche questo: incomincia sempre a vivere. (Seneca)

17

Meglio un ragazzo povero ma accorto, che un re vecchio e stolto che non sa ascoltare i consigli. (Ecclesiaste)

18

Mi sono accorto che il vantaggio della sapienza sulla stoltezza è il vantaggio della luce sulle tenebre: il saggio ha gli occhi in fronte, ma lo stolto cammina nel buio. Ma so anche che un'unica sorte è riservata a tutt'e due. (Ecclesiaste)

19

Nel discorso del pio c'è sempre saggezza, lo stolto muta come la luna. (Siracide)

20

Non consigliarti con lo stolto, perché non saprà mantenere un segreto. (Siracide)

21

Non essere precipitoso con la bocca e il tuo cuore non si affretti a proferir parola davanti a Dio, perché Dio è in cielo e tu sei sulla terra; perciò le tue parole siano parche, poiché dalle molte preoccupazioni vengono i sogni e dalle molte chiacchiere il discorso dello stolto. (Ecclesiaste)

22

Non parlare agli orecchi di uno stolto, perché egli disprezzerà le tue sagge parole. (Salomone)

23

Non sottometterti a un uomo stolto, e non essere parziale a favore di un potente. (Siracide)

24

Piangi per un morto, poiché ha perduto la luce; piangi per uno stolto, poiché ha perduto il senno. (Siracide)

25

Ruota di carro il sentimento dello stolto, il suo ragionamento è come l'asse che gira. (Siracide)

26

Se qualcuno tra voi si crede un sapiente in questo mondo, si faccia stolto per diventare sapiente; perché la sapienza di questo mondo è stoltezza davanti a Dio. (S. Paolo)

27

Se vuoi stare saldo al tuo dovere e avanzare nel bene, devi considerarti esule pellegrino su questa terra. Per condurre una vita di pietà, devi farti stolto per amore di Cristo. (T. da Kempis)

28

Stolto, perché vai pensando di vivere a lungo, mentre non sei sicuro di avere neppure una giornata? (T. da Kempis)

29

Un figlio stolto è un tormento per il padre e un'amarezza per colei che lo ha partorito. (Salomone)

30

Va' coi saggi, diverrai saggio; chi frequenta gli stolti, diventa stolto. (Salomone)

STOPPA

1

L'uomo è il fuoco, e la donna è la stoppa: viene il diavolo e soffia. (G. Verga)

2

La figliuola com'è avvezzata, e la stoppa com'è filata. (G. Verga)

3

Mucchio di stoppa è una riunione di iniqui; la loro fine è una fiammata di fuoco. (Siracide)

STORIA

1

A me la storia piace immaginarla; così ho proprio la certezza che non ci siano trucchi, e sia veramente falsa. (Vittorio Giovanni Rossi)

2

Chi comanda il mare, guida la storia (Horathio Nelson)

3

L'arte umana non è meno opera di Dio che la natura: camminando di conserva colla sua sorella sotto l'impulso onnipotente e il magistero del primo motore, cospira seco a produrre le meravigliose vicende della civiltà e della storia e il concetto mirabile dell'universo. (V. Gioberti).

4

L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari (Antonio Gramsci)

5

L'umanità si prende troppo sul serio. È il peccato originale del mondo. Se l'uomo delle caverne fosse stato capace di ridere, la storia sarebbe stata diversa. (O. Wilde)

6

La storia come un idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)

7

La storia del mondo è la storia di pochi privilegiati. (Henry Miller)

8

La storia dell'arte è la storia dei revival. (Ralph Samuel Butler)

9

La storia della civiltà umana mostra, al di fuori d'ogni dubbio, che esiste un intimo rapporto tra la crudeltà e l'istinto sessuale. (S. Freud)

10

La storia insegna che la storia non insegna nulla. (Alessandro Morandotti)

11

La storia non è altro che una serie di scherzi a spese dei morti. (Voltaire)

12

La storia nostra è storia della nostra anima; e storia dell'anima umana è la storia del mondo. (Croce)

13

La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, nunzia dell'antichità. (Cicerone)

14

La storia è una filosofia tratta dagli esempi. (Dionisio di Alicarnasso)

15

Nella storia contano anche i fatti non avvenuti. (Stanislaw J. Lec)

16

Nessun grand'uomo vive invano: la storia del mondo non è che la biografia degli uomini grandi. (Thomas Carlyle)

17

Non si conosce a fondo una scienza finché non se ne conosce la storia. (Isidore Auguste Comte)

18

Tutti i libri di storia che non contengono menzogne sono mortalmente noiosi. (Anatole France)

19

Vi debbo raccontare una storia terribile sulla contraccezione orale. Ho chiesto ad una ragazza se voleva fare l'amore con me e mi ha detto di no. (W. Allen)

STRADA

1

A volte l'uomo inciampa nella verità, ma nella maggior parte dei casi, si rialza e continua per la sua strada (W.Churchill)

2

Bada alla strada dove metti il piede e tutte le tue vie siano ben rassodate. (Salomone)

3

Chi poco sa, vada sempre per la strada maestra. (Baltasar Gracián y Morales)

4

Colui che vede per strada un uomo alle prese con un assassino e, potendo, non accorre in suo aiuto, è punito di morte. (Antica legge egiziana)

5

L'interpretazione dei sogni è la strada maestra verso la conoscenza delle attività inconsce della mente. (S. Freud)

6

La strada dei giusti è come la luce dell'alba, che aumenta lo splendore fino al meriggio. (Salomone)

7

La strada per la grandezza passa attraverso il silenzio. (Nietzsche)

8

La strada sbagliata pare sempre la più ragionevole. (George Moore)

9

Le emozioni hanno il vantaggio di condurci fuori strada, mentre il vantaggio della scienza è quello di essere priva di emozioni. (O. Wilde)

10

Lodiamo il banchiere per poterci permettere il conto scoperto e troviamo buone qualità nel bandito di strada nella speranza che ci risparmi le tasche. (O. Wilde)

11

Molti si rovinano colla scelta sconsiderata degli amici e dei compagni. Non fate lega se non con quelli che vanno per la strada del bene. Gli altri vi pervertirebbero coi discorsi e cogli esempi; appassirebbero in voi il delicato fiore dell'innocenza, che sorge soave profumo sulla giovinezza (C. Cantù).

12

Per quanto tu cammini, ed anche percorrendo ogni strada, non potrai mai raggiungere i confini dell'anima; tanto profonda è la sua vera essenza. (Eraclito)

13

Scegli la strada in salita, è quella che ti porterà alla felicità. (Jean Salem)

14

Sta attento a non voler diventare prima maestro e poi allievo, prima ufficiale e poi soldato. Sta attento a non imboccare una strada mai percorsa se non c'è chi ti insegni. Potrebbe essere una strada sbagliata. Nessun'arte si può imparare senza maestro. Ti occorrerà molto tempo per imparare ciò che devi insegnare. (S. Girolamo)

15

Un viaggio è incompiuto se ci si ferma a mezza strada o prima del punto stabilito; la vita non è incompiuta, se è virtuosa. (Seneca)

STRADE

1

Nel viaggio della vita non si danno strade in piano: sono tutte o salite o discese (Arturo Graf)

2

Non giudicare gli uomini dalla diversità dei monumenti funebri e delle tombe che adornano le strade: la cenere rende tutti uguali. (Seneca)

3

Tutte le strade fuori dell'ordinario mi danno noia. (Michel de Montaigne)

STRANE

1

Ci sono malattie così strane che, per capirne la natura, è necessario subirne personalmente il decorso. (O. Wilde)

2

Le donne si difendono attaccando, proprio come attaccano con strane e improvvise capitolazioni. (O. Wilde)

3

Oh come dietro all'apparenze vane / le menti dei mortali errando vanno! / Sempre si pascon dl lusinghe strane / e mai sensata attenzion non fanno. (G. B. Casti).

STRANIERI

1

Più stranieri vedevo, più amavo la mia patria. (P.L. de Belloy)

2

Raccontare ai giornalisti stranieri la politica culturale italiana non è cosa semplice. Bisogna prima di tutto cercare di non ridere (Alberto Ronchey)

STRANIERO

1

Davanti a uno straniero non fare nulla di riservato, perché non sai che cosa ne seguirà. (Siracide)

2

Triste vita andare di casa in casa, non potrai aprir bocca, dove sarai come straniero. (Siracide)

STRAORDINARIA

1

Non attendere una circostanza straordinaria per fare del bene: cerca di far uso delle situazioni normali. (Jean Paul Richter)

2

Quando la si desidera, una cosa sembra straordinaria, ma dopo averla ottenuta nessuno è soddisfatto. (Seneca)

STRAORDINARIAMENTE

1

Che cos'è il piacere, se non un dolore straordinariamente dolce? (H. Heine)

2

La filosofia è un tentativo straordinariamente ingegnoso di pensare erroneamente. (Lord Bertrand Russell)

STRAORDINARIE

1

La sorte produce spesso mediocrità destinate alla massa, ma alle cose straordinariepregio il fatto stesso di essere rare. (Seneca)

2

Molte sono le cose straordinarie, ma nulla v'è di più straordinario dell'uomo. (Sofocle)

STRAORDINARIO

1

L'uomo è il computer più straordinario di tutti. (John Fitzgerald Kennedy)

2

Molte sono le cose straordinarie, ma nulla v'è di più straordinario dell'uomo. (Sofocle)

3

Quanto si ingannano quegli uomini che bramano di spingere il loro dominio al di là del mare e pensano di essere veramente felici se occupano militarmente molte regioni e alle vecchie ne aggiungono di nuove, e sono ignari di quale sia quello straordinario potere, pari al potere degli dei: il dominio di sé stessi è il più grande dominio. (Seneca)

STRAPPA

1

Strappa all'uomo medio le illusioni di cui vive e con lo stesso colpo gli strappi la felicità (Henrik Ibsen)

2

Strappa l'oppresso dal potere dell'oppressore, non esser pusillanime quando giudichi. (Siracide)

STRAUSS

1

Lo scienziato non è l'uomo che fornisce le vere risposte: è quello che pone le vere domande. (Claude Lévi Strauss)

2

Scienziato non è colui che sa dare le vere risposte, ma colui che sa porre le giuste domande (Levi Strauss)

STRETTA

1

Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano! (Gesù)

STRUMENTI

1

Ora dirò con quali strumenti si lavora la terra. Alcuni dividono questi strumenti in due categorie: le persone e gli strumenti, senza i quali non potrebbero lavorare. Altri li dividono in tre categorie: strumenti parlanti, strumenti semiparlanti e strumenti muti. I primi sono gli schiavi, i secondi i buoi e gli ultimi gli strumenti inanimati. (Varrone)

2

Quelli che vivono nel male trasformano in strumenti di malizia anche i cosiddetti beni. Quelli che amano la virtù trasformano i supposti mali in mezzi di autentica sapienza. (Teodoreto)

STUART

1

Il matrimonio è l'unica forma di schiavitù che la legislazione ancora conosca. (John Stuart Mill)

2

La libertà dell'individuo va limitata esattamente nella misura in cui può diventare una minaccia a quella degli altri (John Stuart Mill)

3

Tutte le cose buone che esistono sono il frutto dell'originalità. (John Stuart Mill)

STUDI

1

Gli studi alimentano la giovinezza e rallegrano la vecchiaia. (Cicerone)

2

Il soverchio degli studi procrea orrore, confusione, malinconia, collera e sazietà. (Aretino)

STUDIARE

1

Alessandro, re dei Macedoni, aveva incominciato a studiare la geometria per sapere, infelice, quanto fosse piccola la terra di cui aveva occupato una minima parte. (Seneca)

2

Vorrei vivere per studiare, non studiare per vivere. (Francis Bacon)

STUDIO

1

Ci sono più uomini resi nobili dallo studio di quanti lo siano dalla natura. (Marco Tullio Cicerone)

2

L'arte di educare vuole che chiunque la professa vi spenda tutto il suo tempo, vi adoperi ogni suo potere, vi faccia uno studio speciale; e alla squisitezza e sagacità dell'ingegno, alla bontà ed opportunità della dottrina, alla destrezza delle maniere aggiunga una pazienza ed una vigilanza indicibili (V. Gioberti).

3

L'arte non è lo studio della realtà positiva, ma la ricerca della verità ideale. (George Sand)

4

L'ozio è nemico dell'anima; e quindi i fratelli devono in alcune determinate ore occuparsi nel lavoro manuale e in altre ore, anche esse ben fissate, nello studio delle cose divine. (Regola di S. Benedetto)

5

La cognizione del mondo s'acquista nel mondo e non nella nostra camera da studio. I libri soli non v'istruiranno mai, ma suggeriranno molte cose alla vostra osservazione, che altrimenti vi potrebbero sfuggire alla riflessione (Chesterfield)

6

Lo studio è la miglior previdenza per la vecchiaia. (Aristotele)

7

Siccome il mangiare senza voglia si muta in fastidioso nutrimento, così lo studio senza desiderio guasta la materia. (Leonardo Da Vinci)

8

Solo con lo studio del patologico si arriva a comprendere il normale. (S. Freud)

STUPIDAGGINE

1

I coniugi debbono vivere insieme per punizione di aver commesso la stupidaggine di essersi sposati. (Gustave Flaubert)

2

Per quanto riguarda il matrimonio, evidentemente sarebbe una stupidaggine, ma un uomo e una donna possono stringere altri e più interessanti legami. (O. Wilde)

STUPIDAGGINI

1

Nella patologia nervosa, un medico che non dice troppe stupidaggini è un malato guarito per metà. (Marcel Proust)

2

Quel che al mondo ascolta più stupidaggini è forse un quadro da museo. (Edmond e Jules de Goncourt)

STUPIDI

1

E' pericoloso essere sinceri, a meno che di essere anche stupidi (George Bernard Shaw)

2

Gli animali non sono stupidi come si crede: non hannodottori, né avvocati. (L. Douquier)

3

Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.(Bertrand Russell)

4

Le donne sanno che gli uomini non sono stupidi come si crede, ma molto di più. (Paul Jean Toulet)

5

Per fare ciò che si vuole bisogna nascere re o stupidi. (Seneca)

STUPIDITÀ

1

All'intelligenza Dio ha posto limiti, alla stupidità no. (K. Adenauer)

2

Anche la stupidità è bella, se perfetta. (Thomas Mann)

3

Ci sono degli sciocchi che sfruttano abilmente la loro stupidità. (François de La Rochefoucauld)

4

E' tanta la stupidità, anzi la follia degli uomini, che alcuni sono spinti alla morte dal timore della morte. (Seneca)

5

L'intelligenza ognuno se la deve conquistare, soltanto la stupidità si espande gratuitamente. (Erich Kästner)

6

La bellezza serve alle donne per essere amate dagli uomini, la stupidità per amare gli uomini. (Coco Chanel)

7

La celebrità di certi contemporanei dipende unicamente dalla stupidità degli ammiratori. (H. Geissler)

8

La malvagità, si dice, la si sconta nell'altro mondo; ma la stupidità in questo (Arthur Schopenhauer)

9

La più pericolosa sorta di stupidità è l'intelligenza. (Hugo von Hofmannsthal)

10

La saggezza non si prende in prestito, e nemmeno si compra. La stupidità, invece, si compra quotidianamente. (Seneca)

11

Non c'è peccato all'infuori della stupidità. (Oscar Wilde)

12

Per l'uomo non c'è altro inferno che la stupidità o la malvagità dei suoi simili. (Marchese de Sade)

13

Una donna deve avere un aspetto così intelligente che la sua stupidità si presenti poi come una piacevole sorpresa. (K. Kraus)

STUPIDO

1

Il saggio sa di essere stupido, è lo stupido invece che crede di essere saggio. (W. Shakespeare)

2

Non discutere mai con uno che è stupido, orgoglioso, sicuro di sé, irascibile, o con un superiore, o con un pagliaccio. (Thomas Fuller)

STUPISCI

1

Perché ti stupisci se viaggiare non ti serve? Porti in gito te stesso. Ti perseguitano i medesimi motivi che ti hanno fatto fuggire. (Seneca)

2

Ti stupisci che fuggire non ti serva? I mali che fuggi sono in te. (Seneca)

SUA

1

A volte l'uomo inciampa nella verità, ma nella maggior parte dei casi, si rialza e continua per la sua strada (W.Churchill)

2

Allora quale profitto c'è per l'uomo in tutta la sua fatica e in tutto l'affanno del suo cuore con cui si affatica sotto il sole? Tutti i suoi giorni non sono che dolori e preoccupazioni penose; il suo cuore non riposa neppure di notte. Anche questo è vanità! (Ecclesiaste)

3

Beato chi non ha nulla da rimproverarsi e chi non ha perduto la sua speranza. (Siracide)

4

C'è chi tace ed è ritenuto saggio, e c'è chi è odiato per la sua loquacità. (Siracide)

5

Certamente, la limitazione della libertà religiosa delle persone e delle comunità non è soltanto una loro dolorosa esperienza, ma colpisce innanzitutto la dignità stessa dell'uomo, indipendentemente dalla religione professata o dalla concezione che esse hanno del mondo. La limitazione della libertà religiosa e la sua violazione contrastano con la dignità dell'uomo e con i suoi diritti oggettivi. (Giovanni Paolo II)

6

Chi costruisce la sua casa con ricchezze altrui è come chi ammucchia pietre per l'inverno. (Siracide)

7

Chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un'ora sola alla sua vita? (Gesù)

8

Chi nel caso si confida, prende un cieco per sua guida. (Pagnone)

9

Chi non è pronto a morire per la sua fede non è degno di professarla. (Benito Mussolini)

10

Chi onora il padre avrà gioia dai propri figli e sarà esaudito nel giorno della sua preghiera. (Siracide)

11

Chi ricambia il bene provvede all'avvenire, al momento della sua caduta troverà un sostegno. (Siracide)

12

Chi sa se il soffio vitale dell'uomo salga in alto e se quello della bestia scenda in basso nella terra? Mi sono accorto che nulla c'è di meglio per l'uomo che godere delle sue opere, perché questa è la sua sorte. Chi potrà infatti condurlo a vedere ciò che avverrà dopo di lui? (Ecclesiaste)

13

Chi semina nella sua carne, dalla carne raccoglierà corruzione; chi semina nello Spirito, dallo Spirito raccoglierà vita eterna. (S. Paolo)

14

Chi si accorge che le cose lasciate erano meglio di ciò che desidera, torni indietro senza pensarci e riprenda la sua vita di sempre. (Orazio)

15

Chi si affida per aiuto all'improbo, mentre cerca soccorso, trova la sua rovina. (Fedro)

16

Chi si compiace troppo della sua buona fortuna, si sentirà sconvolto se questa muta. (Orazio)

17

Chi si indebita rinuncia alla sua libertà e si prepara mille mortificazioni (Benjamin Franklin)

18

Chi volge altrove l'orecchio per non ascoltare la legge, anche la sua preghiera è in abominio. (Salomone)

19

Chi è diligente e saggio, anche se ha da imparare qualcosa, già insegna ponendo la sua domanda con avvedutezza. (S. Girolamo)

20

Ciascuno deve pensare alla sua barba prima di pensare a quella degli altri. (G. Verga)

21

Ciascuno si foggia la sua fortuna. (Cicerone)

22

Ciò che può la virtù di un uomo non va misurato dai suoi sforzi ma dalla sua normalità. (Pascal)

23

Colui che sposa la sua vergine fa bene, e chi non la sposa fa meglio. (S. Paolo)

24

Come è uscito nudo dal grembo di sua madre, così se ne andrà di nuovo come era venuto, e dalle sue fatiche non ricaverà nulla da portar con sé. (Ecclesiaste)

25

Del frutto della sua bocca l'uomo mangia ciò che è buono; l'appetito dei perfidi si soddisfa con i soprusi. (Salomone)

26

E chi di voi può, con tutto il suo ingegnarsi, aggiungere un solo cubito alla sua statura? (Vangelo secondo Luca)

27

E' bene per noi che incontriamo talvolta difficoltà e contrarietà; queste, infatti, richiamano l'uomo a se stesso, nel profondo, fino a che comprenda che quaggiù egli è in esilio e che la sua speranza non va riposta in alcuna cosa di questo mondo. (T. da Kempis)

28

E' una cosa ben schifosa, il successo. La sua falsa somiglianza con il merito inganna gli uomini (Victor Hugo)

29

Educa tuo figlio e prenditi cura di lui, così non dovrai affrontare la sua insolenza. (Siracide)

30

Era sempre innamorata di qualcuno e, dato che la sua passione non era mai corrisposta, aveva mantenute intatte tutte le sue illusioni. (O. Wilde)

31

Facciamo in modo che la nostra vita, come tutte le cose preziose, non conti per la sua estensione, ma per il suo peso; misuriamola dalle azioni, non dal tempo. (Seneca)

32

Finché una donna riesce a dimostrare dieci anni di meno di sua figlia è completamente soddisfatta. (O. Wilde)

33

I cieli per la loro altezza, la terra per la sua profondità e il cuore dei re sono inesplorabili. (Salomone)

34

Il critico è colui che può tradurre in diversa forma o in nuova sostanza la sua impressione delle cose belle. (O. Wilde)

35

Il desiderio non può, per la sua stessa natura, essere soddisfatto, ma la maggior parte degli uomini vive solo per soddisfarlo. (Aristotele)

36

Il male non consiste nell'"avere" in quanto tale, ma nel possedere in modo irrispettoso della qualità e dell'ordinata gerarchia dei beni che si hanno. Qualità e gerarchia che scaturiscono dalla subordinazione dei beni e dalla loro disponibilità all'"essere" dell'uomo ed alla sua vera vocazione. (Giovanni Paolo II)

37

Il medico ha spesso occasione di notare che il dolore del figlio per la perdita del padre non riesce a soffocare la soddisfazione per aver infine conseguito la sua libertà. (S. Freud)

38

Il Papa Bonifacio VIII entrò nella sua dignità come una volpe, vi si condusse come un leone e morì come un cane. (Michel de Montaigne)

39

Il sole con il suo splendore illumina tutto, della gloria del Signore è piena la sua opera. (Siracide)

40

Il sole risplende sulle montagne del Signore, la bellezza di una donna virtuosa adorna la sua casa. (Siracide)

41

Il suono del bacio non è forte come quello di una cannonata, ma la sua eco dura molto più a lungo. (O. W. Holmes)

42

Il tempo scorre velocissimo e ce ne accorgiamo soprattutto quando guardiamo indietro: mentre siamo intenti al presente, passa inosservato, tanto vola leggero nella sua fuga precipitosa. (Seneca)

43

In una convivenza ordinata e feconda va posto come fondamento il principio che ogni essere umano è persona, cioè una natura dotata di intelligenza e di volontà libera; e quindi è soggetto di diritti e di doveri che scaturiscono immediatamente e simultaneamente dalla sua stessa natura: diritti e doveri che sono perciò universali, inviolabili, inalienabili. (Giovanni XXIII)

44

Innalza spesso al Signore la tua mente, le tue lodi e le tue adorazioni! Trova slanci per queste elevazioni ovunque ed in ogni occasione. Tutto deve parlarti di Lui: il cielo, il mare, i fiori dei campi e le creature viventi sono opera Sua. (G. Nardi)

45

Io son cristiano! Mio Padre è Dio, / nella sua legge è il mio voler: / in lui la pace del viver mio, / da lui la santa luce del ver. (D. Ardito)

46

L'arte umana non è meno opera di Dio che la natura: camminando di conserva colla sua sorella sotto l'impulso onnipotente e il magistero del primo motore, cospira seco a produrre le meravigliose vicende della civiltà e della storia e il concetto mirabile dell'universo. (V. Gioberti).

47

L'artista è un uomo che non prostituirà mai la sua arte, eccetto che per denaro. (Henri Meyers)

48

L'autore deve chiudere bocca quando apre bocca la sua opera. (F. Nietzsche)

49

L'avaro soffre della sua passione più del povero, e il geloso più del cornuto. (Michel de Montaigne)

50

L'ego non è il padrone a casa sua. (Sigmund Freud)

51

L'Io non è padrone in casa sua. (S. Freud)

52

L'occhio dell'avaro non si accontenta di una parte, l'insana cupidigia inaridisce l'anima sua. (Siracide)

53

L'onore è un privilegio che trae la sua principale essenza dalla rarità. (Michel de Montaigne)

54

L'ubriachezza accresce l'ira dello stolto a sua rovina, ne diminuisce le forze e gli procura ferite. (Siracide)

55

L'unica cosa immutabile della natura umana , è la sua mutevolezza. (Wilde)

56

L'uomo non conosce neppure la sua ora: simile ai pesci che sono presi dalla rete fatale e agli uccelli presi al laccio, l'uomo è sorpreso dalla sventura che improvvisa si abbatte su di lui. (Ecclesiaste)

57

L'uomo si crede savio quando la sua pazzia sonnecchia. (Denis Diderot)

58

L'uomo vano ed ignorante gongola di piacere alle lodi che voi date al suo cappello, alla sua giubba, al suo abito, mentre un uomo di spirito ne rimane offeso (M. Gioia)

59

L'uomo è l'unico animale per il quale la sua stessa esistenza è un problema che deve risolvere. (Erich Fromm)

60

L'uomo è nato a vivere per gli altri e solo in ciò può ritrovare la sua felicità; esso è fatto dalla natura in maniera che tutto quello che nella sua vita intellettuale e morale non riesca a santificar col dovere resta profanato e decade. (P. Villari)

61

L'uomo, per sua natura, anela a sapere; ma che importa il sapere se non si ha il timor di Dio? (T. da Kempis)

62

La collera ingiusta non si potrà giustificare, poiché il traboccare della sua passione sarà la sua rovina. (Siracide)

63

La donna innamorata non perdona le offese che le ha fatto il suo uomo, le dimentica. L'uomo innamorato non dimentica le offese fattegli dalla sua donna, le perdona. (U. Ojetti)

64

La filosofia ha di buono che serve a consolarci della sua inutilità (J.L .Commerson)

65

La fornace prova gli oggetti del vasaio, la prova dell'uomo si ha nella sua conversazione. (Siracide)

66

La grazia di una donna allieta il marito, la sua scienza gli rinvigorisce le ossa. (Siracide)

67

La liberalità risiede meno nella ricchezza del dono che nella sua tempestività. (Jean de La Bruyère)

68

La paura segue il crimine, ed è la sua punizione. (Voltaire)

69

La scienza è, di sua natura, generatrice di vertenze e di divisioni. (Michel de Montaigne)

70

La vera felicità proviene da un senso di pace e appagamento interiori, che a sua volta si ottiene coltivando altruismo, amore, compassione e grazie all'eliminazione di rancore, egoismo e avidità. (Dalai Lama)

71

La vera gloria si deve amare e desiderare, ma troppo s'inganna chi la colloca nell'aura popolare o faziosa. La vera gloria è nei posteri, e niuno può ottenerla, se, vivendo, non ebbe l'approvazione della sua coscienza. (V. Monti)

72

La virtù è cosa ben vana e frivola se trae la sua fama dalla gloria. (Michel de Montaigne)

73

Libertade felice non rende / se non cresce fra miti costumi; / la sua luce più vivida splende / dove han loco virtude ed amor. (I. Rossi).

74

Mi baci con i baci della sua bocca! Sì, le tue tenerezze sono più dolci del vino.(Cantico dei Cantici)

75

Misero chi non ha in casa sua dove stare a sé, dove farsi la corte in privato, dove nascondersi! (Michel de Montaigne)

76

Nel parlare ci può essere onore o disonore; la lingua dell'uomo è la sua rovina. (Siracide)

77

Nella sua prima passione la donna ama il suo amante, in tutte le altre ciò che ama è il suo amore (Lord Byron)

78

Nessun uomo è padrone del suo soffio vitale tanto da trattenerlo, né alcuno ha potere sul giorno della sua morte, né c'è scampo dalla lotta; l'iniquità non salva colui che la compie. (Ecclesiaste)

79

Nessuno è mai soddisfatto della sua condizione. (Orazio)

80

Nessuno è peggiore di chi tormenta se stesso; questa è la ricompensa della sua malizia. (Siracide)

81

Non acquisterà il dono della pace chi con la sua ira distrugge la pace del Signore. (S. Gregorio Magno)

82

Non affannatevi dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo? Di tutte queste cose si preoccupano i pagani; il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno. Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. (Gesù)

83

Non affannatevi per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena. (Gesù)

84

Non agisce con sufficiente saggezza colui che, avendo la grazia, si dà interamente alla gioia, senza pensare alla sua miseria di prima e alla purezza che si deve aver nel timore di Dio; timore cioè di perdere quella grazia che gli era stata data. (T. da Kempis)

85

Non attizzare le braci del peccatore, per non bruciare nel fuoco della sua fiamma. (Siracide)

86

Non disdegnare una sposa saggia e buona, poiché la sua bontà val più dell'oro. (Siracide)

87

Non godere una vita di piaceri, sua conseguenza è una doppia povertà. (Siracide)

88

Non importa che non conosce Venere nella sua più piena dolcezza colui che non è andato a letto con una zoppa. (Michel de Montaigne)

89

Non invidiare la gloria del peccatore, perché non sai quale sarà la sua fine. (Siracide)

90

Non lodare un uomo per la sua bellezza e non detestare un uomo per il suo aspetto. (Siracide)

91

Non è lecito avere degli schiavi. Ogni uomo è figlio di Dio ed è fatto a Sua immagine. Possedere degli uomini significa fare mercato della stessa immagine di Dio. (S. Gregorio Magno)

92

Oggi il consumatore è la vittima del produttore, che gli rovescia addosso una massa di prodotti ai quali deve trovar posto nella sua anima (Mary McCarthy)

93

Ogni età porta seco i suoi difetti: la gioventù è impetuosa e insaziabile nei piaceri; la vecchiezza è incorreggibile nella sua avarizia. (Fenelon)

94

Ogni soldato francese porta nella sua giberna il bastone di maresciallo di Francia. (attribuito a Napoleone Bonaparte)

95

Ognuno all'arte sua, e il lupo alle pecore. (G. Verga)

96

Onora tuo padre a fatti e a parole, perché scenda su di te la sua benedizione. (Siracide)

97

Per qualunque persona colta, accettare i valori stabiliti della sua epoca è una manifestazione della più rozza immoralità. (O. Wilde)

98

Per quanto tu cammini, ed anche percorrendo ogni strada, non potrai mai raggiungere i confini dell'anima; tanto profonda è la sua vera essenza. (Eraclito)

99

Perché vi affannate per il vestito? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede? (Gesù)

100

Più di un uomo non è riuscito a diventare un pensatore perché la sua memoria era troppo buona. (Friedrich Nietzsche)

101

Può ben dire la sua un leone, quando a dir la loro c'è tanti asini in giro. (William Shakespeare)

102

Può darsi che il denaro rovini il carattere; ma certamente la sua mancanza non lo migliora. (John Ernst Steinbeck)

103

Quando i giovani di una nazione sono conservatori, già è suonata la sua campana a lutto. (Henry Ward Beecher)

104

Rispetta il bambino. Non essere troppo il suo genitore. Non invadere la sua solitudine. (Ralph Waldo Emerson)

105

Sacre son tutte e belle / l'arti fra lor sorelle / ma s'incoroni il vomere / del trionfal allor; / frutto di sua fatica / è il pan che ci nutrica; / baciam la man che provvida / ci dona ogni tesor. (G. Pennacchi)

106

Se Noè avesse avuto il dono di leggere il futuro sicuramente avrebbe affondato la sua barca. (Émile M. Cioran)

107

Se vedi una persona saggia, và presto da lei; il tuo piede logori i gradini della sua porta. (Siracide)

108

Se vuoi eliminare l'avarizia, devi eliminare sua madre: la prodigalità. (Marco Tullio Cicerone)

109

Se è vero che in ogni amico v'è un nemico che sonnecchia, non potrebbe darsi che in ogni nemico vi sia un amico che aspetta la sua ora? (Giovanni Papini)

110

Senza l'amore per Dio e senza la sua grazia, a che ti gioverebbe una conoscenza esteriore di tutta la Bibbia e delle dottrine di tutti i filosofi? (T. da Kempis)

111

Si possono riconoscere gli ideali di una nazione dalla sua pubblicità. (Norman Douglas)

112

Signore Gesù, chiama qualcuno dei nostri giovani per consacrarlo tutto a te. Il tuo amore riscaldi la sua vocazione fin dal suo nascere e la faccia crescere e perseverare sino alla fine. (Giovanni Paolo II)

113

Socrate, il più sapiente degli uomini, piuttosto che adulare i suoi concittadini (che erano ben altra cosa che i nostri d'ora), scelse di morire; ma la sua memoria non morirà mai. (G. Giusti)

114

Spesso chi ha ragione la perde pel modo sconveniente che usa per farla valere. Aver la ragione dalla sua non basta, imperocché il sostenerla con virulenza e con alterigia è lo stesso che perderla (A. Manzoni).

115

Spesso l'amore non conosce misura, in un fervore che oltrepassa ogni confine. L'amore non sente gravezza, non tiene conto della fatica, anela a più di quanto non possa raggiungere, non adduce a scusa la sua insufficienza, perché ritiene che ogni cosa gli sia possibile e facile. (T. da Kempis)

116

Tutte le conquiste, finora raggiunte, e quelle progettate dalla tecnica per il futuro, vanno d'accordo col progresso morale e spirituale dell'uomo? In questo contesto l'uomo, in quanto uomo, si sviluppa e progredisce, oppure regredisce e si degrada nella sua umanità? Prevale negli uomini, "nel mondo dell'uomo", che in se stesso è un mondo di bene e di male morale, il bene sul male? (Giovanni Paolo II)

117

Tutto ho visto nei giorni della mia vanità: perire il giusto nonostante la sua giustizia, vivere a lungo l'empio nonostante la sua iniquità. (Ecclesiaste)

118

Un buon matrimonio è quello in cui ciascuno dei due nomina l'altro custode della sua solitudine. (Rilke)

119

Un diplomatico è un uomo che si ricorda sempre del compleanno di una donna ma non si ricorda mai della sua età. (Robert Lee Frost)

120

Un povero è onorato per la sua scienza, un ricco è onorato per la sua ricchezza. (Siracide)

121

Un uomo abituato a discorsi ingiuriosi non si correggerà in tutta la sua vita. (Siracide)

122

Un uomo dai molti giuramenti si riempie di iniquità; il flagello non si allontanerà dalla sua casa. (Siracide)

123

Un uomo linguacciuto è il terrore della sua città, chi non sa controllar le parole sarà detestato. (Siracide)

124

Una delle indicazioni più chiare che il bambino diventerà in seguito nevrotico è data dalla sua insaziabile domanda di affetto da parte dei genitori. (S. Freud)

125

Una donna deve avere un aspetto così intelligente che la sua stupidità si presenti poi come una piacevole sorpresa. (K. Kraus)

126

Vergogna per un padre avere un figlio maleducato, se si tratta di una figlia, è la sua rovina. (Siracide)


Homolaicus - Aforismi e Citazioni
2010