LEMMI
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PROVERBI TROVATI |
DONNE
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1
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Alle donne che non fanno figli non ci andar né per piaceri né per consigli. |
2
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Astuzia di donne le vince tutte. |
3
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Chi donne pratica, giudizio perde. |
4
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Chi si governa per consiglio di donne, non può durare. |
5
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Chi vuol vivere e star sano, dalle donne (o dai parenti) stia lontano. |
6
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Dalle donne con le basette, Dio ci guardi, le son saette. |
7
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Donne danno, fanno gli uomini e gli disfanno. |
8
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Donne e buoi dei paesi tuoi. |
9
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Donne e oche tienne poche. |
10
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Donne e sardine son buone piccoline. |
11
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Donne e uomini gelosi, son pericolosi. |
12
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Donne per casa, una in figura e una in pittura. |
13
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Donne, asini e noci, voglion le mani atroci. |
14
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Dove son donne e gatti, son più parole che fatti. |
15
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Dove son donne innamorate morte, è inutile serrar finestre e porte. |
16
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Due donne e un'oca fanno un mercato. |
17
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Gli uomini fanno la roba, e le donne la conservano. |
18
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Gli uomini hanno gli anni che sentono, le donne quelli che dimostrano. |
19
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Gli uomini vanno veduti in pianelle, e le donne in cuffia. |
20
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Guardati dai cani, dai gatti, e dalle donne coi mustacchi. |
21
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Il credere e il bevere inganna le donne e i cani. |
22
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Il cuor delle donne è fatto a spicchi come il popone. |
23
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Il fusaiolo è d'argento, e fa le donne sufficienti. |
24
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L'allegria delle donne è il lino. |
25
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L'Inghilterra è il paradiso delle donne, il purgatorio degli uomini e l'inferno dei cavalli. |
26
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La pazienza è dei frati, e delle donne che han gli uomini matti. |
27
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Lagrime di donne, fontana di malizia. |
28
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Le buone donne non hanno né occhi né orecchi. |
29
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Le donne arrivano i pazzi e i savi. |
30
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Le donne dicono sempre il vero; ma non lo dicono tutto intero. |
31
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Le donne e le ciliege son colorite per lor proprio danno. |
32
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Le donne hanno l'anima attaccata al corpo con la colla cerviona. |
33
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Le donne hanno lunghi i capelli e corto il cervello. |
34
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Le donne hanno quattro malattie all'anno, e tre bei mesi dura ogni malanno. |
35
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Le donne hanno sette spiriti in corpo. |
36
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Le donne ne sanno una più del diavolo. |
37
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Le donne per parer belle si fanno brutte. |
38
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Le donne piglian ben le pulci. |
39
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Le donne quando son ragazze han sette mani e una lingua sola; e quando son maritate han sette lingue e una mano sola. |
40
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Le donne quasi tutte per parer belle le si fanno brutte. |
41
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Le donne s'attaccano sempre al peggio. |
42
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Le donne se le tacciono le crepano. |
43
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Le donne son come i gatti; finché non battono il naso, non muoiono. |
44
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Le donne son figliuole dell'indugio. |
45
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Le donne son malate tredici mesi dell'anno. |
46
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Le donne son sante in chiesa, angele in istrada, diavole in casa, civette alla finestra, e gazze alla porta. |
47
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Le donne son segrete come il dolor di corpo. |
48
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Le donne sono una certa mercanzia da non le tener troppo in casa. |
49
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Le donne tacciono quello che non sanno. |
50
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Maggio asciutto ma non tutto, gran per tutto; maggio molle, lin per le donne. |
51
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Marzo tinge, april dipinge, maggio fa le belle donne, e giugno fa le brutte carogne. |
52
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Muore più uomini pregni che donne gravide. |
53
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Non bisogna contentar le donne se non del lino. |
54
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Né lettere né doni rifiutan le donne. |
55
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Pecore e donne a casa a buon'ora. |
56
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Per le donne in convulsione, è un gran recipe il bastone. |
57
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Pere e donne senza romori, sono stimate le migliori. |
58
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Più facile trovar dolce l'assenzio, che in mezzo a poche donne un gran silenzio. |
59
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San Geminiano dalle belle torri e dalle belle campane,gli uomini brutti, e le donne befane. |
60
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Se le donne fossero d'oro, non varrebbero un quattrino. |
61
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Tre cose non si possono tener nascoste, donne in casa, fusi in sacco e paglia nelle scarpe. |
62
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Tre donne e un magnano fecero la fiera a Dicomano. |
63
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Tre donne fanno un mercato e quattro una fiera. |
DONNETTA
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1
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I Veneziani alla mattina una messetta, dopo desinare una bassetta, e la sera una donnetta. |
DONNOLA
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1
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Amor di signore, amore di donnola. |
DONO
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1
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Chi dona il dono, il donator disprezza. |
2
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Dono di consiglio più vale che d'oro. |
3
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Dono molto aspettato è venduto e non donato. |
4
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Piú stretto è il cuore, piú piccolo è il dono. |
5
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Se congiunto non é con la saggezza, un dono assai funesto é la bellezza. |
DONZELLA
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1
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Alla candela, la capra par donzella. |
DOPO
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1
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Amico riconciliato e non vendicato, è bastone dopo (o dietro) l'uscio. |
2
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Chi non può viver dopo morto, non è mai vissuto. |
3
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Dopo il cattivo ne viene il buono. |
4
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Dopo il dolce ne vien l'amaro. |
5
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Dopo il fatto ognuno è savio. |
6
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Dopo il lampo viene il tuono. |
7
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Dopo la grazia di Dio, la miglior cosa è la libertà. |
8
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Dopo la neve, buon tempo ne viene. |
9
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Dopo un meglio, ne viene un peggio. |
10
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Dopo uno scarso e un avaro viene un prodigo . |
11
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Fiorentini innanzi al fatto; veneziani sul fatto; senesi dopo il fatto; tedeschi alla stalla; francesi alla cucina; spagnoli alla camera; italiani ad ogni cosa; pisantin pesa l'uovo; milanese spanchiarol; veronese cavoso; fiorentin cieco; bolognese matto; mantuan bulhar; ferrarese gambamarze; romagnuolo d'ogni pelo; spagnolo bianco; lombardo rosso; tedesco negro; schiavone piccolo; genovese guercio; veneziano gobbo. |
12
|
Guai a quelle feste che hanno la vigilia dopo. |
13
|
I Veneziani alla mattina una messetta, dopo desinare una bassetta, e la sera una donnetta. |
14
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Il bianco e il rosso va e vien, ma il giallo si mantien;anzi il giallo è un color forte che dura anche dopo morte. |
15
|
Il giudizio viene tre giorni dopo la morte. |
16
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L'agnello è buono anche dopo pasqua. |
17
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L'avaro è come il porco che è buono dopo morto. |
18
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L'orzòla, dopo due mesi va e ricòla. |
19
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L'ospite è come il pesce: dopo tre giorni puzza. |
20
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Marzo ha comprata la pelliccia a sua madre, e tre giorni dopo e' l'ha venduta. |
21
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Mercante e porco non si pesa che dopo morto. |
22
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Non si può veder Pasqua, né dopo San Marco, né prima di San Benedetto. |
23
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Se l'avessi conosciuta prima, non l'avrei sposata dopo. |
24
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Un anno dopo le nozze si conosce il matrimonio. |
DOPPIA
|
1
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Sposare una vedova è fatica doppia. |
DOPPIE
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1
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Al nascer delle doppie (cioè del danaro) il mondo ha finito d'esser semplice. |
DOPPIO
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1
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Chi parla doppio è infame. |
2
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Vanga piatta poco attacca; vanga ritta, terra ricca; vanga sotto, ricca al doppio. |
DORATA
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1
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Se la pillola avesse buon sapore, dorata non sarebbe per di fuore. |
DORMA
|
1
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Carta canti e villan dorma. |
2
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Chi ha bachi non dorma. |
DORME
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1
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Carta canta e villan dorme. |
2
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Chi ben dorme non sente le pulci. |
3
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Chi bene istrumenta, dorme sicuro |
4
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Chi cerca trova, e chi dorme sogna. |
5
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Chi dorme d'agosto, dorme a suo costo. |
6
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Chi dorme non piglia pesci. |
7
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Chi dorme quanto può, non dorme quanto vuole. |
8
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Chi gioca, non dorme. |
9
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Chi ha da fare, non dorme. |
10
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Chi va alla guerra, mangia male e dorme in terra. |
11
|
Chi vuol fare, non dorme. |
12
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Dorme chi ha dolore, e non dorme chi è debitore. |
13
|
L'avaro non dorme. |
14
|
Le nazioni smaltiscono diversamente il dolore: il Tedesco lo beve, il Francese lo mangia, lo Spagnolo lo piange, e l'Italiano lo dorme. |
15
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Non stuzzicare (non svegliare, non destare) il can che dorme. |
16
|
Venere dorme, se Marte veglia; se Marte dorme, Venere veglia. |
17
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Volpe che dorme, vive sempre magra. |
DORMENDO
|
1
|
Chi ha ad aver bene, dormendo gli viene. |
DORMI
|
1
|
Fortuna, e dormi. |
DORMIRAI
|
1
|
Marìtati, e vedrai; perderai i sonni e più non dormirai. |
DORMIRE
|
1
|
Aprile, dolce dormire. |
2
|
Aver fame e non gradire, aver sonno e non dormire, aver fretta e non venire, son tre cose da morire. |
3
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Chi ha accordato l'oste, può andare a dormire. |
4
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Fa prima il credito, e poi va a dormire. |
5
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Il porco vuol mangiare sporco e dormire pulito. |
6
|
Quando tutti ti dicono briaco, va a dormire. |
7
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Servire e non gradire, aspettare e non venire, stare a letto e non dormire, aver cavallo che non vuol ire e servitore che non vuole obbedire, esser in prigione e non poter fuggire, essere ammalato e non poter guarire, smarrir la strada quando un vuol ire, stare alla porta quando un non vuol aprire, avere un amico che ti vuol tradire, son dieci doglie da morire. |
8
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Troppo dormire fa impoverire. |
9
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Vegliare alla luna e dormire al sole, non fa né pro né onore. |
DORMONO
|
1
|
Ara a fondo, mentre gli altri dormono, e avrai grasso da vendere e da conservare. |
2
|
I sudditi dormono cogli occhi del principe. |
3
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I vecchi son lepri, dormono con gli occhi aperti. |
DORRÀ
|
1
|
Govèrnati a tuo modo, ché non ti dorrà la testa. |
DORSO
|
1
|
Il drappo corregge il dorso, e la carne concia l'osso. |
DOSSO
|
1
|
A filar fine il cul se ne ride, a filar grosso si riempie il dosso. |
2
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La lingua non ha osso ma fa rompere il dosso. |
3
|
Panno senese, si rompe prima che si metta in dosso. |
4
|
Un basto solo (o una sella sola) non s'adatta ad ogni dosso. |
DOTE
|
1
|
Chi dà una giovane per moglie a un vecchio, gli dà la culla per dote. |
2
|
Chi ha i buchi nelle gote si sposa senza dote. |
3
|
Chi ha le buche nelle gote, si marita senza dote. |
4
|
Chi si sposa per la dote,sposa guai e continua lite. |
5
|
Dote di donna non arricchì mai casa. |
6
|
Dov'entra dote, esce libertà. |
7
|
Gran dote, gran baldezza. |
8
|
I vicini le maritano, e il padre dà la dote. |
9
|
L'educazione è la miglior dote. |
10
|
Le belle senza dote trovano più amanti che mariti. |
DOTTA
|
1
|
Milano la grande, Vinegia la ricca, Genova la superba, Bologna la grassa, Firenze la bella, Padova la dotta, Ravenna l'antica, Roma la santa. |
DOTTI
|
1
|
L'ignorante fra i dotti è come la bestia fra gli uomini. |
DOTTO
|
1
|
Il dotto molto pensa e poco parla, non pensa l'ignorante e sempre ciarla. |
2
|
La libreria non fa l'uomo dotto. |
3
|
Ricco, nobile e dotto come sei, io non ti voglio fra gli amici miei . |
DOTTORE
|
1
|
La veste non fa il dottore. |
2
|
Meglio un asino (o un cane) vivo che un dottore morto. |
3
|
Ne sanno più due villani che un dottore. |
4
|
Nella casa dov'è un buon dottore o un ricco prete, non si sente né fame né sete. |
5
|
Si spende più a fare un mercante che un dottore. |
6
|
Val più un asino vivo che un dottore morto. |
DOTTORI
|
1
|
A Roma dottori, a Napoli ladroni, a Genova scavezzi, a Milan tagliacantoni, a Venezia forestieri, a Fiorenza scardassieri. |
2
|
Colle mani in mano non si va da' dottori. |
3
|
La veste de' dottori è foderata dell'ostinazione de' clienti. |
4
|
Veneziani, gran Signori, Padovani, gran dottori, Vicentini, magna gatti, Veronesi tutti matti, Udinesi castellani, col cognome di Furlani, Trevisani, pane e trippe, Rovigotti, Bacco e pippe, Cremaschi, fa cogioni, i Brescian, tagliacantoni, ne volete de' più tristi? |
DOTTRINA
|
1
|
Non sprezzar la dottrina del parente; e chi la sprezza ne riman dolente. |
DOV
|
1
|
Alle prime rinfrescate si mette a prova la sanità. Ma pure s'intende a quest'altro modo, almeno in montagna dov'è più freddo: io ti conosco pover'uomo che non hai panni d'inverno da porti indosso. |
2
|
Beata quella casa dov'è carne secca. |
3
|
Come l'anguilla ha preso l'amo, bisogna che vada dov'è tirata. |
4
|
Dov'entra dote, esce libertà. |
5
|
Dov'è cupidità non cercar carità. |
6
|
Dov'è guerra non fu mai dovizia. |
7
|
Dov'è il guadagno, si paga volentieri la pigione. |
8
|
Dov'è il Papa, ivi è Roma. |
9
|
Dov'è interesse, non si fa l'uffizio di Dio. |
10
|
Dov'è popolo è confusione. |
11
|
L'asino dov'è cascato una volta non ci casca più. |
12
|
L'asino, dov'è cascato una volta, non ci casca più. |
13
|
Nella casa dov'è un buon dottore o un ricco prete, non si sente né fame né sete. |
14
|
Ognuno sa dov'è, ma nessuno sa dov'ha da andare. |
DOVE
|
1
|
Amore e tigna non guarda dove si mette. |
2
|
Buono è l'amico e buono il parente, ma trista la casa dove non si trova niente. |
3
|
Capannella dove si ride, e non Palazzo dove si stride. |
4
|
Chi cerca fare impiastro, sa dove lo vuol porre. |
5
|
Chi si mette a fabbricare sa dove comincia e non dove finisce. |
6
|
Dove bisognan fatti, le parole non bastano. |
7
|
Dove c'è la pace ci è Dio. |
8
|
Dove ci son ragazze innamorate, è inutile tener porte serrate. |
9
|
Dove donna domina, tutto si contamina. |
10
|
Dove due amici s'incontrano, Dio gli fa da terzo (o v'entra per terzo). |
11
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Dove entra (o non entra) il sole non entra (o entra) il medico. |
12
|
Dove i cani e i lupi fanno lega, Dio protegga il gregge. |
13
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Dove l'oro parla, la lingua tace. |
14
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Dove la donna domina e governa, ivi sovente la pace non sverna. |
15
|
Dove la fortuna giuoca più che il senno, la gente vi corre. |
16
|
Dove la voglia è pronta, le gambe son leggiere. |
17
|
Dove lega la ragione coscienza pugne. |
18
|
Dove manca l'inganno, ivi finisce il danno. |
19
|
Dove manca natura arte procura. |
20
|
Dove molti galli cantano non si fa mai giorno. |
21
|
Dove molti peccano, nessuno si gastiga. |
22
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Dove non basta la pelle del leone, bisogna attaccarvi quella della volpe. |
23
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Dove non c'è onore, non c'è dolore. |
24
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Dove non c'è rimedio il pianto è vano. |
25
|
Dove non n'è, non ne toglie neanche la piena. |
26
|
Dove non può entrare il diavolo, c'entra la versiera. |
27
|
Dove non servon le parole, le bastonate non giovano. |
28
|
Dove non si crede, l'acqua rompe. |
29
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Dove non si mette l'ago, si mette il capo. |
30
|
Dove non va acqua ci vuol la zappa. |
31
|
Dove non è malizia, non è peccato. |
32
|
Dove non è ordine, è disordine. |
33
|
Dove non è pericolo, non è gloria. |
34
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Dove non è re, non lo cercare. |
35
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Dove non è regola, non ci sta frati. |
36
|
Dove parlano i tamburi taccion le leggi. |
37
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Dove passi il campano nasce il grano. |
38
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Dove più ricchezza abbonda, più di lei voglia s'affonda. |
39
|
Dove regna amore, non si conosce errore. |
40
|
Dove regna il vino non regna il silenzio. |
41
|
Dove si gioca, il diavolo vi si trastulla. |
42
|
Dove si pensa cacciare, si riman cacciati. |
43
|
Dove son corna, son quattrini. |
44
|
Dove son donne e gatti, son più parole che fatti. |
45
|
Dove son donne innamorate morte, è inutile serrar finestre e porte. |
46
|
Dove son due Monfin (cioè Monferratesi o Monferrini), due ladri e un assassin. |
47
|
Dove son femmine e oche, non vi son parole poche. |
48
|
Dove son molte mani, chiudi. |
49
|
Dove son molti, son degli stolti. |
50
|
Dove son uomini è mondo. |
51
|
Dove sta il cane non cercare il grasso. |
52
|
Dove sta un pane, può stare una parola. |
53
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Dove stanno de' Tedeschi non vi può stare Italiani. |
54
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Dove stringe la scarpa, non lo sa altro che chi l'ha in piede. |
55
|
Dove va il padrone, può ire il servitore. |
56
|
Dove va la nave può ire il brigantino. |
57
|
Dove vi son figliuoli non vi son parenti né amici. |
58
|
Dove è abbondanza di legno, ivi è carestia di biade. |
59
|
Dove è l'amore l'occhio corre. |
60
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Dove è manco cuore, ivi è più lingua. |
61
|
Dove è stato il fuoco, ci sa sempre di bruciaticcio. |
62
|
Grama quella ca', dove soldato o prete va. |
63
|
Guai a quella casa dove la famiglia s'accorda. |
64
|
Il cane abbaja dove si pasce. |
65
|
Il Diavolo dove non può mettere il capo vi mette la coda. |
66
|
Il male non istà sempre dove si pone (o si posa), se non sopra i gobbi. |
67
|
Il re va dove può, non dove vuole. |
68
|
Il sugo non è santo, ma dove casca fa miracoli. |
69
|
L'amor del mariner non dura un'ora, per tuto dove 'l va lu s'innamora. |
70
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L'amore del soldato non dura un'ora, dove egli va trova la sua signora. |
71
|
La donna sa dove nasce e non sa dove muore. |
72
|
La giustizia è fatta come il naso, che dove tu lo tiri viene. |
73
|
La lingua batte dove il dente duole. |
74
|
La patria è dove s'ha del bene. |
75
|
La propria roba si può prendere dove si trova. |
76
|
La roba va dove vale. |
77
|
La virtù sta di casa dove meno si crede. |
78
|
Le leggi si volgono dove i regi vogliono. |
79
|
Mal beata quella scodella, dove sette man rastella. |
80
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Molti hanno la coscienza dove i corbelli hanno la croce. |
81
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Non metter bocca dove non ti tocca. |
82
|
Non si fa piú lunga strada, che quando non si sa dove si vada. |
83
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Più rara cosa il mondo non possiede, che la città dove il Leon risiede. |
84
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Povera quella casa dove non rientra cappello. |
85
|
Si sa dove si nasce, non si sa dove si muore. |
86
|
Trist'a quelle case, dove gallina canta e gallo tace. |
87
|
Triste è quel gioco, dove si teme il fuoco. |