LEMMI
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PROVERBI TROVATI |
SOLDATI
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1
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Cavallo giovane porta soldati, cavallo vecchio porta concime. |
2
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Dappoiché i decreti hanno avuto ale, e i soldati valigie, e che i monaci vanno a cavallo, ogni cosa è andata male. |
3
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I soldati fanno come i cavalli che annitriscono a chi li governa, e tiran calci al padrone. |
4
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La guerra fa per i soldati. |
5
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Soldati buoni si vuole avere intorno all'insegna o bandiera, che perduta fa sbandare l'esercito. |
6
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Soldati del Papa, otto a cavare una rapa; |
SOLDATO
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1
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Chi non fu buon soldato, non sarà buon capitano. |
2
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Frate che fu soldato è più sperimentato. |
3
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Grama quella ca', dove soldato o prete va. |
4
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Il buon soldato esce dal prato. |
5
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Il fine del soldato è l'essere ammazzato. |
6
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Il mondo senza pace è il danaro del soldato. |
7
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L'amore del soldato non dura un'ora, dove egli va trova la sua signora. |
8
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Non a tutti è lecito chiamarsi soldato. |
9
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Non bazzichi prete e soldato, chi è maritato. |
SOLDI
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1
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Chi pochi soldi ti ha rubato ieri, domani ti vuoterà casse e forzieri. |
2
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E' meglio spendere i soldi dal macellaio che dal farmacista. |
3
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La massaia che attende a ca', guadagna cinque soldi, e non lo sa. |
4
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Val più aver due soldi di minchione che di molti: bravo. |
SOLDO
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1
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A tempo di guerra ogni cavallo ha soldo. |
2
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E' meglio un soldo di buon acquisto, che mille d'imbrogli. |
3
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L'avaro vuole tre quaglie al soldo e il soldo indietro. |
4
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Sette anni di bel tempo non pagano un soldo di debito. |
5
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Tristo a quel soldo che peggiora il ducato. |
SOLE
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1
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Al tramontar del sole il bue caca nel timone. |
2
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Al vecchio non manca mai da raccontare, né al sole né al focolare. |
3
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Alle volte si crede trovare il sole d'agosto e si trova la luna di marzo. |
4
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Amicizia di genero, sole d'inverno. |
5
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Anche il sole passa sopra il fango e non s'imbratta. |
6
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Carnevale al sole, pasqua molle. |
7
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Chi fa il Ceppo al sole, fa la Pasqua al fuoco. |
8
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Chi ha il capo di cera non vada al sole. |
9
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Dove entra (o non entra) il sole non entra (o entra) il medico. |
10
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Il carnevale al sole, la pasqua al foco. |
11
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Il sole che nasce ha più adoratori di quel che tramonta. |
12
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L'aquila insegna all'inesperta prole, fin dal nido a fissar lo sguardo al sole. |
13
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L'ecclissi sia del sole o della luna, freddo la porta e mai buona fortuna. |
14
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Mezzo gennaio, il sole nel pagginaio; mezzo ferriere, morto è chi non rinviene; mezzo marzo, chi non rinviene è morto affatto. |
15
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Non c'e' sabato senza sole, ne' donna senza amore. |
16
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Non c'è sabato senza sole. |
17
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Non v'è sabato senza sole, non v'è donna senza amore, né domenica senza sapore, (o senza credo) né vecchio senza dolore. |
18
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Ogni casa vede il sole. |
19
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Panno fatto, sole attende. |
20
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Per la Santa Candelòra, se nevica o se plora, dell'inverno siamo fuora; ma s'è sole e solicello, noi siam sempre a mezzo il verno. |
21
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Quando il sole insacca in Giove (= di giovedì), non è sabato che piove. |
22
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Quando il sole la neve indora, neve, neve e neve ancora. |
23
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Quando il sole va giù rabbioso (rubicondo), il giorno di poi non è piovoso. |
24
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Quando luce e dà il sole, il pastor non fa parole. |
25
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Quando piove e c'è il sole, il diavolo fa all'amore. |
26
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Quando piove e luce il sole, tutte le vecchie vanno in amore. |
27
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Quando è sole e piove, il diavolo mena moglie. |
28
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Quanti giorni cominciano col sole che finiscono col mal tempo. |
29
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Quel che si fa all'oscuro apparisce al sole. |
30
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Se il sole indugia a mostrarsi, vien coperto presto dai nuvoli. |
31
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Sole a finestrelle, acqua a catinelle. |
32
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Sole d'alta levata non è mai di durata. |
33
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Sole in vista, battaglia perduta. |
34
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Tutti adorano il sole che nasce. |
35
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Un'ora di buon sole rasciuga molti bucati. |
36
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Vegliare alla luna e dormire al sole, non fa né pro né onore. |
SOLI
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1
|
In commercio ed in amore sempre soli. |
2
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Meglio soli che male accompagnati. |
3
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Soli non si starebbe bene nemmeno in Paradiso. |
SOLICELLO
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1
|
Per la Santa Candelòra, se nevica o se plora, dell'inverno siamo fuora; ma s'è sole e solicello, noi siam sempre a mezzo il verno. |
SOLITARIO
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1
|
Uomo solitario, o bestia o angiolo. |
SOLLAZZANO
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1
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Mentre gli altri si sollazzano nel carnevale, a' poveri tocca faticare per vivere. |
SOLLAZZO
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1
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Pazzo e colui, che strazia sé per dar sollazzo altrui. |
SOLLECITO
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1
|
L'innamorato vuol essere solo, savio, sollecito e segreto. |
SOLLETICO
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1
|
La coscienza è come il solletico. (Chi lo cura, e chi no). |
SOLLIEVO
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1
|
Il piangere è un sollievo. |
SOLO
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1
|
A chi compra non bastano cent'occhi; a chi vende ne basta uno solo. |
2
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Amato non sarai se a te solo penserai. |
3
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Anche il bue dell'imperatore ha solo due corna. |
4
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Chi ha un figliuolo solo, lo fa matto; chi un porco, lo fa grasso. |
5
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Chi ha un orecchio solo, spesso se lo netta. |
6
|
Chi mangia solo, muore solo. |
7
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Chi non ne ha, ha un dispiacere solo. |
8
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Chi si piglia solo per amore, di rabbia muore. |
9
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Chi si è guardato in uno specchio solo non può dire di conoscersi |
10
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Chi vuole un pero ne pianti cento, chi cento susini uno solo. |
11
|
Chi vuole un pero ne ponga cento, e chi cento susini ne ponga un solo. |
12
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Col solo grazie non si mangia. |
13
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Con un solo bue non si può far buon solco. |
14
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Dio solo non può fallire. |
15
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Dio ti guardi da chi legge un libro solo. |
16
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E' meglio errar con molti ch'esser savio solo. |
17
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E', meglio che stia un solo bene, che tutti male. |
18
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Iddio solo può consolare, tutto 'l resto è un tribolare. |
19
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Il ciel ne guardi dalla tosse e da quei che ha il pelo rosso e dal verme di finocchio e da quei ch'hanno un solo occhio. |
20
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Il pan solo fa diventar muti. |
21
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Il solo cibo può appagar le brame, di chi per lunga inedia ha molta fame. |
22
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L'innamorato vuol essere solo, savio, sollecito e segreto. |
23
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La paura può tener l'uomo fuori dal pericolo, ma il coraggio solo può aiutarlo in esso. |
24
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Le anime grandi hanno volontà, le volgari solo velleita'. |
25
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Sa più il papa e un contadino, che il papa solo. |
26
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Sanno più un savio e un matto, che un savio solo. |
27
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Se vuoi guardar la casa, fai un uscio solo. |
28
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Solo allora conosciamo il male e il bene, quando l'uno parte da noi e l'altro viene. |
29
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Solo Dio senza difetti. |
30
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Solo dir posso ch'è mio, quanto godo e do per Dio. |
31
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Solo i cenci (o gli stracci) vanno all'aria. |
32
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Solo il bue vecchio muove le carra arrestate. |
33
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Un basto solo (o una sella sola) non s'adatta ad ogni dosso. |
34
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Un ricco solo impoverisce molti. |
35
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Un solo granello di feci di topo puo' rovinare un'intera padella di riso. |
SOMA
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1
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La peggior soma è il non averne alcuna. |
2
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La soma, la bestia doma. |
3
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Quanto più s'invecchia e più cresce la soma. |
SOMARE
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1
|
Chi lavora la terra colle vacche, va al mulino colla pulledra (o colle somare). |
SOMARO
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1
|
Puoi essere colto, ricco, illustre e chiaro, se non hai civiltá sei un somaro. |
SOME
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1
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Per via (o via facendo) s'acconcian le some. |
SOMIGLIA
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1
|
Chi i suoi somiglia, non traligna. |
2
|
Chi si somiglia, si piglia. |
3
|
Il ramo somiglia il tronco. |
SOMIGLIARE
|
1
|
La buccia ha da somigliare al legno. |
SOMMO
|
1
|
Un labbro menzognero è in odio al Sommo Vero. |
SON
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1
|
Adulatori e parassiti son come i pidocchi. |
2
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Alte o basse nell'aprile son le pasque. |
3
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Amici di buon giorno, son da mettere in forno. |
4
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Amici, oro, e vin vecchio son buoni per tutto. |
5
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Amor, tu sai ch'io son col capo cano. |
6
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Andare a Scarperia la non mi torna, son tutti birri e spie e limacorna. |
7
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Aprile e conti per lo più son traditori. |
8
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Aprile e maggio son la chiave di tutto l'anno. |
9
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Aver fame e non gradire, aver sonno e non dormire, aver fretta e non venire, son tre cose da morire. |
10
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Brache, tela e meloni,di settembre non son più buoni. |
11
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Brozzi (o Sesto) Peretola e Campi son la peggio genia che Cristo stampi. |
12
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Chi fa alle capate col muro, i corni son suoi. |
13
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Chi ha denari e prati, non son mai impiccati. |
14
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Chi ha figliuoli, tutti i bocconi non son suoi. |
15
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Chi le tocca son sue. |
16
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Chi non è alle sue nozze, o che son crude o che son troppo cotte. |
17
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Chi rompe paga, e porta via i ciottoli (ovvero i cocci son sua). |
18
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Ci son più cani che lepri. |
19
|
Dalle donne con le basette, Dio ci guardi, le son saette. |
20
|
Del senno di poi son piene le fosse. |
21
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Donne e sardine son buone piccoline. |
22
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Donne e uomini gelosi, son pericolosi. |
23
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Dove ci son ragazze innamorate, è inutile tener porte serrate. |
24
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Dove la voglia è pronta, le gambe son leggiere. |
25
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Dove son corna, son quattrini. |
26
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Dove son donne e gatti, son più parole che fatti. |
27
|
Dove son donne innamorate morte, è inutile serrar finestre e porte. |
28
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Dove son due Monfin (cioè Monferratesi o Monferrini), due ladri e un assassin. |
29
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Dove son femmine e oche, non vi son parole poche. |
30
|
Dove son molte mani, chiudi. |
31
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Dove son molti, son degli stolti. |
32
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Dove son uomini è mondo. |
33
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Dove vi son figliuoli non vi son parenti né amici. |
34
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E' non son tutti uomini quelli che pisciano al muro. |
35
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Figliuoli e lenzuoli non son mai troppi. |
36
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Frenesia, gelosia, eresia, mai son sanate per alcuna via. |
37
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Gli sfacciati son sempre fortunati. |
38
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Gli storni son magri perché vanno a stormi. |
39
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Gli uomini son come i tegoli, si danno da bere l'un con l'altro. |
40
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Gli uomini son la palla della fortuna. |
41
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Guelfo non son, né ghibellin m'appello, A chi mi dà rivolterò il mantello. |
42
|
I capelli bianchi son testimonj falsi. |
43
|
I complimenti son fatti per la bocca, non per il cuore. |
44
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I danari son fatti per ispendere. |
45
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I danari son tondi e ruzzolano. |
46
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I denari son come le brache degli stufaioli; cuoprono le vergogne. |
47
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I detti son nostri e i fatti son di Dio. |
48
|
I figiuoli succhiano la madre quando son piccoli, e il padre quando son grandi. |
49
|
I figliuoli quando son piccoli pestano sui piè e quando son grandi pestano sul capo. |
50
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I Fiorentini son cattive doghe da botte, ed i Veneziani buone. |
51
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I gran personaggi o non hanno figliuoli o non son saggi. |
52
|
I guai non son buoni col pane. |
53
|
I maestri son quelli che fanno le cose bene. |
54
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I meglio bocconi son quelli che strozzano. |
55
|
I paragoni son tutti odiosi. |
56
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I peccati e i debiti son sempre più di quelli che si crede . |
57
|
I piselli son sempre nelle frasche. |
58
|
I più buoni son messi in croce. |
59
|
I più matti di casa, a volte son quelli che s'appongono. |
60
|
I ragazzi son come la cera, quel che vi si imprime resta. |
61
|
I segreti più importanti non son pasto da ignoranti. |
62
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I sogni non son veri, e i disegni non riescono. |
63
|
I sogni son sogni. |
64
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I travagli son ladri del sonno. |
65
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I vecchi son lepri, dormono con gli occhi aperti. |
66
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Il dì e la notte son d'un tenore. |
67
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Il se e il ma son due minchioni da Adamo in qua. |
68
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In Sardegna non vi son serpenti, né in Piemonte bestemmie. |
69
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La fede degli uomini, il sogno e il vento son cose fallaci. |
70
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Le bellezze son le prime spedite. |
71
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Le cane son vane, e le rappe sono certane. |
72
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Le cerimonie son fra le persone bugie di convenrione. |
73
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Le cose rare son le più care. |
74
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Le disgrazie son come le tavole degli osti. |
75
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Le donne e le ciliege son colorite per lor proprio danno. |
76
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Le donne quando son ragazze han sette mani e una lingua sola; e quando son maritate han sette lingue e una mano sola. |
77
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Le donne son come i gatti; finché non battono il naso, non muoiono. |
78
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Le donne son figliuole dell'indugio. |
79
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Le donne son malate tredici mesi dell'anno. |
80
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Le donne son sante in chiesa, angele in istrada, diavole in casa, civette alla finestra, e gazze alla porta. |
81
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Le donne son segrete come il dolor di corpo. |
82
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Le licenze son cento, e l'ultima è Vatti con Dio. |
83
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Le lodi umane son cose vane. |
84
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Le minaccie son arme del minacciato. |
85
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Le parole son femmine, e i fatti son maschi. |
86
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Le parole son pasto da libri. |
87
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Le piccole spese son quelle che vuotano la borsa. |
88
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Le ricadute son peggio delle cadute. |
89
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Le saette non son foglie, chi le manda le raccoglie. |
90
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Matrimoni e vescovati,son dal ciel ordinati. |
91
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Negli ordini pari, i pareri son dispari. |
92
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Non mi dare e non mi tòrre; non mi toccar quando son molle. |
93
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Non tutte l'età son buone per un esercizio. |
94
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Nuvoli verdi o scuretti son tempesta con saette. |
95
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Né cavalli né giardini, non son pe' poverini. |
96
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Or che son Pio, non vi vogl'io. |
97
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Pace e vittoria son giudici in guerra. |
98
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Per la ragion di Stato e di confini, son rovinati ricchi e poverini. |
99
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Prosopopea di pedanti e sudiciume di fanti, ne son pieni tutti i canti. |
100
|
Quando la luna è tonda i granchi son pieni. |
101
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Quando nascono (i figliuoli) son tutti belli, quando si maritano, tutti buoni, e quando muoiono son tutti santi. |
102
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Quei ch'han ducati, signori son chiamati. |
103
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Quei consigli son sprezzati che son chiesti e ben pagati. |
104
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Quelli che hanno ducati, signori son chiamati. |
105
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Richezza e sopruso son fratelli. |
106
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Romaneschi, non son buoni né caldi né freschi. |
107
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Sdegno e vergogna son pien d'ardire. |
108
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Se piove il dì della Pentecoste, tutte l'entrate non son nostre. |
109
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Servire e non gradire, aspettare e non venire, stare a letto e non dormire, aver cavallo che non vuol ire e servitore che non vuole obbedire, esser in prigione e non poter fuggire, essere ammalato e non poter guarire, smarrir la strada quando un vuol ire, stare alla porta quando un non vuol aprire, avere un amico che ti vuol tradire, son dieci doglie da morire. |
110
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Son più i pasti che i giorni. |
111
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Tirannia, tumulto e farina, delle città son la rovina. |
112
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Tre cose son cattive magre, oche, femmine e capre. |
113
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Tre cose son difficili a fare: cuocere un uovo, fare il letto ad un cane, ed insegnare a un Fiorentino. |
114
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Tre cose son facili a credere, uomo morto, donna gravida e nave rotta. |
115
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Trova un amico e troverai un tesoro, dice la Bibbia e son parole d'oro. |
116
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Tutte le bocche son sorelle: ed aggiungesi da quella del lupo in fuori, che vuole tutto per sé. |
117
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Tutte le cose che fanno i Principi, son ben fatte. |
118
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Tutte le dita non son pari. |
119
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Tutti i gusti son gusti. |
120
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Tutti i mesi non son di trentuno. |
121
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Tutti i peccati mortali son femmine. |
122
|
Tutti i principii son deboli. |
123
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Tutti son bravi quando il nemico fugge. |
124
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Tutto il rosso non son ciliege. |
125
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Una giovine in mano a un vecchio, un uccello in mano a un ragazzo, un cavallo in mano a un frate, son tre cose strapazzate. |
126
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Vi son più dì che lucaniche (salsicie). |