LEMMI
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PROVERBI TROVATI |
FANGO
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1
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Anche il sole passa sopra il fango e non s'imbratta. |
2
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Chi casca nel fango, più ci si dimena e più s'imbratta. |
3
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Fango di maggio, spighe d'agosto. |
4
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Vangami nella polvere, incalzami nel fango, io ti darò buon vino. |
FANNE
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1
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Con ognun fa' patto, coll'amico fanne quattro. |
2
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Se vuoi piaceri, fanne. |
FANNO
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1
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Al tempo delle serpi, le lucertole fanno paura. |
2
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Alle donne che non fanno figli non ci andar né per piaceri né per consigli. |
3
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Alle volte, dei cattivi nocchi si fanno di buone schegge. |
4
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Chi fa onore ai panni, i panni fanno onore a lui. |
5
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Chitarra e schioppo fanno andare la casa a galoppo. |
6
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Cicisbei e ganzerini fanno vita da facchini (ovvero fan la vita de' facchini). |
7
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Con una figliuola si fanno due generi. |
8
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Dei giudizi non mi curo, che le mie opere mi fanno sicuro. |
9
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Del cuoio d'altri si fanno le correggie larghe. |
10
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Di Luna al primo Marte (martedì) si fanno tutte l'arte. |
11
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Donne danno, fanno gli uomini e gli disfanno. |
12
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Dove i cani e i lupi fanno lega, Dio protegga il gregge. |
13
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Due donne e un'oca fanno un mercato. |
14
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Due teste fanno un quadrello. |
15
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E' vero (o chiaro, evidente) come due e due fanno quattro (o come quattro e quattro fanno otto). |
16
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Esempi e beneficj fanno gli amici. |
17
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Fanno del male i vivi, ma non i morti. |
18
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Gallo magro e gallina grassa fanno buon matrimonio. |
19
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Gente assai, fanno assai, ma mangian troppo, (o grande schiamazzo e lavoro mai). |
20
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Gli alberi grandi fanno più ombra che frutto. |
21
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Gli amori nuovi fanno dimenticare i vecchi. |
22
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Gli uomini fanno la roba, e le donne la conservano. |
23
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Gli uomini fanno la roba, non la roba gli uomini. |
24
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Gli uomini sono aprile quando fanno all'amore, dicembre quando hanno sposato. |
25
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I bei partiti fanno andare gli uomini in galera |
26
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I camini più alti sono quelli che fanno meno fumo. |
27
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I debiti dei poveri fanno un gran fracasso. |
28
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I don di Spagna, i conti d'Alemagna, i monsieurs di Francia, i vescovi d'Italia, i cavalier di Napoli, i lordi di Scozia, i fidalghi di Portogallo, i minori fratelli d'Inghilterra e i nobili d'Ungheria, fanno una povera compagnia. |
29
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I fichi bodoloni, fanno di grandi poveroni. |
30
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I ladri grandi fanno impiccare i piccoli. |
31
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I maestri son quelli che fanno le cose bene. |
32
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I matrimoni sono, non come si fanno, ma come riescono. |
33
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I pensieri fanno mettere i peli canuti. |
34
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I pochi fanno buona prova, ma i più vincono. |
35
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I santi vecchi non fanno più miracoli. |
36
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I soldati fanno come i cavalli che annitriscono a chi li governa, e tiran calci al padrone. |
37
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I tempi buoni fanno gli uomini cattivi. |
38
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L'amicizia si fanno in prigione. |
39
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L'aquile non fanno guerra a' ranocchi. |
40
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L'ultimo vestito ce lo fanno senza tasche. |
41
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La buona educazione e il denaro fanno signori i nostri figli. |
42
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La donna, il fuoco e il mare fanno l'uom pericolare. |
43
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La saviezza del marito e la pazienza della moglie fanno la pace e la felicitá delle famiglie. |
44
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Le belle penne fanno il bell'uccello. |
45
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Le bestemmie fanno come le processioni. |
46
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Le chiacchiere non fanno farina. |
47
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Le donne per parer belle si fanno brutte. |
48
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Le donne quasi tutte per parer belle le si fanno brutte. |
49
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Le facoltà fanno parere ardito chi non è, e savio chi non sa. |
50
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Le troppe prosperità fanno gli uomini insolenti, e poi gli mandano in rovina. |
51
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Letto e fuoco fanno l'uom dappoco. |
52
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Mazze e panelli fanno i figli belli. |
53
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Molti fanno prima la roba e poi la coscienza. |
54
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Molti pochi fanno un assai. |
55
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Molto più fanno gli anni che i libri |
56
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Parole non fanno fatti. |
57
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Paura de' birri, desio di regnare, fanno impazzare. |
58
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Per i buon bocconi si fanno le questioni. |
59
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Piè di montagna, porto di mare, fanno l'uomo porfittare. |
60
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Poeti, pittori, strologi e musici fanno una gabbia di matti. |
61
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Riso di signore, sereno d'inverno, cappello di matto, e trotto di mula vecchia, fanno una primiera di pochi punti. |
62
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Tre asini e un ignorante fanno quattro bestie. |
63
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Tre cose fanno l'uomo ricco, guadagnare e non ispendere, promettere e non attendere, accattare e non rendere. |
64
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Tre donne fanno un mercato e quattro una fiera. |
65
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Tre fili fanno uno spago. |
66
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Tre furfanti fanno una forca. |
67
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Tutte le cose che fanno i Principi, son ben fatte. |
68
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Tutti i mestieri fanno le spese. |
69
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Un quattrin di carta, una penna e un danaro d'inchiostro fanno apparir d'un uomo un mostro. |
70
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Una berretta manco o più, è un quattrino di carta l'anno, poco ti costano, e amici ti fanno. |
FANTASIA
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1
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Tempo e fantasia si varia spesso. |
FANTASIE
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1
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Sogni di banditi, fantasie di storpiati, disegni di falliti. |
FANTE
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1
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Arme lunga fa buon fante. |
2
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Bisogno fa buon fante. |
3
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Quando la donna folleggia, la fante danneggia. |
4
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Sette e figura, prova tua ventura, sette e fante dàgli tutte quante. |
FANTI
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1
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Prosopopea di pedanti e sudiciume di fanti, ne son pieni tutti i canti. |
2
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Scherza coi fanti e lascia stare i santi. |
FANTOLIN
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1
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Bisesto o Bisestin, o la madre o il fantolin. |
FAR
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1
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A chi non ha da far Gesù gliene manda. |
2
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A chi vuol far del male, non gli manca mai occasione. |
3
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A far bene non v'è inganno, a dar via non c'è guadagno. |
4
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A far castelli in aria tutti siamo buoni. |
5
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A far servizio non se ne perde. |
6
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Al villan che mai si sazia, non gli far torto né grazia. |
7
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All'assente e al morto non si dee far torto. |
8
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Bisogna far la spesa secondo l'entrata. |
9
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Bisogna far lo sciocco per non pagar il sale (ovvero il minchione per non pagar gabella). |
10
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Chi fa l'altrui mestiere (o chi esce fuor del suo mestiere) fa la zuppa nel paniere (oppure chi vuol far l'altrui mestiere). |
11
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Chi fa quel ch'e' può, non è tenuto a far di più. |
12
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Chi fa trenta, può far trentuno. |
13
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Chi far di fatti vuole, suol far poche parole. |
14
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Chi ha a far con Tosco, non vuol esser losco. |
15
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Chi ha a morir di ghiandosa (peste), non gli vale far casotti in campagna. |
16
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Chi ha de' ceppi, può far delle schegge. |
17
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Chi ha delle pecore può far del latte. |
18
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Chi ha fatta la roba, può far la persona. |
19
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Chi non può far col troppo, faccia col poco. |
20
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Chi non vuol far fatica, in questo mondo non vi nasca. |
21
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Chi non vuol far quel che puole, gl'intervien quel che non vuole. |
22
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Chi sa far fuoco, sa far casa. |
23
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Chi si marita, si pone in cammino per far penitenza. |
24
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Chi va alla piazza, se ben non v'ha a far, e' ve n'accatta. |
25
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Chi vuol far bene i suoi fatti, stia zitto e non gracchi. |
26
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Chi vuol far della roba, esca di casa. |
27
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Chi vuol far la bella famiglia incominci dalla figlia. |
28
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Chi è bella ti fa far la sentinella. |
29
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Con un solo bue non si può far buon solco. |
30
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E più disperatamente: Ed anche si dice che Specificando i mali guadagni con quest'altro dettato: cioè, far la spia-- Far grippe vale rubare. |
31
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E' più facile far le piaghe che sanarle. |
32
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Fallire far lire. |
33
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Far come gli antichi, che mangiavan le cocce e buttavano i fichi. |
34
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Far come padre Zappata, che predicava bene e razzolava male. |
35
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Giocare e perdere lo sanno far tutti. |
36
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Il bel del giuoco, è far de' fatti e parlar poco. |
37
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Il ben far non porta merito. |
38
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Il diavolo insegna a far le pentole ma non i coperchi. |
39
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L'aratro ha la punta di ferro; la zappa l'ha d'argento; D'oro l'ha la vanga; e quando vuoi far lavoro degno, metti tra la vanga molto ferro e poco legno. |
40
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La pecora per far bé, perde il boccone. |
41
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La vita dell'uomo dipende da tre ben: intender ben, voler ben, e far ben. |
42
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Lo sdegno fa far di gran cose. |
43
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Milan può far, Milan può dir, ma non può far dell'acqua vin. |
44
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Niente facendo s'impara a far male, come facendo male s'impara a far bene. |
45
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Non bisogna far troppo palla di se stesso. |
46
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Non far mai bene, non avrai mai male. |
47
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Non si deve far torto al gioco. |
48
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Non si fecero mai nozze, che il diavolo non ci volesse far la salsa. |
49
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Non ti far capo della compagnia, perché è il capo che paga l'osteria. |
50
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Non ti fidare se puoi farne a meno o (se puoi far di meno). |
51
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Non è malvagio eguale a quel che si compiace del far male. |
52
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Ognun può far della sua pasta gnocchi e al suo pranzo invitar buffoni e sciocchi. |
53
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Per far un amico basta un bicchier di vino, per conservarlo è poca una botte. |
54
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Povero né minchione non ti far mai. |
55
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Quando canta il Cucco v'è da far per tutto; o cantare o non cantare, per tutto c'è da fare. |
56
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Quando il padre fa carnevale, ai figlioli tocca far quaresima. |
57
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Quando l'anno vien bisesto, non por bachi e non far nesto. |
58
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Quel che alla donna ogni segreto fida, ne vien col tempo a far pubbliche grida. |
59
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Se la donna di gran beltade non ha angelica onestade, non gli far veder le strade. |
60
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Se vuoi fra i vivi far lunga dimora, i genitori tuoi ama e onora. |
61
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Sopra l'albero caduto ognuno corre a far legna. |
62
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Uno da sé non può far nulla. |
63
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Vergogna è a far male. |
FARAI
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1
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Aprile aprilone, non mi farai por giù il pelliccione. |
2
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Come farai, così avrai. |
3
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Dimmi la vita che fai, e ti dirò la morte che farai. |
4
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Misura il tempo e farai maggior guadagno. |
FARANNO
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1
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Quando il guardiano giuoca alle carte, cosa faranno i frati? |
FARE
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1
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A fare i fatti suoi uno non s'imbratta le mani. |
2
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A fare il fabbro con la barba, e alle lettere con la bava. |
3
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A fare il vecchio si è sempre a tempo. |
4
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A volere fare un valente, convien fargli villania. |
5
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Al fare, in mare al tondo in porto, perché a' 15 non si faccia torto. |
6
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Altro è dire, altro è fare. |
7
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Ben dire val molto, ben fare passa tutto. |
8
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Biada di mugnaio, vin di prete e pan di fornaio, non fare a miccino. |
9
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Bisogna fare a giova giova. |
10
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Bisogna fare di necessità virtù. |
11
|
Bisogna fare il muso secondo la luna. |
12
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Bisogna fare il passo secondo la gamba. |
13
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Chi cerca fare impiastro, sa dove lo vuol porre. |
14
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Chi ha beni di fortuna in abbondanza puo facilmente fare ciò che gli piace. |
15
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Chi ha da fare, non dorme. |
16
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Chi ha denari da ricuperare, molte gite ha da fare. |
17
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Chi ha fatto il più, può fare il meno. |
18
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Chi ha fatto la pentola, ha saputo fare anche il manico. |
19
|
Chi ha fatto trenta può fare trentuno. |
20
|
Chi ha rogna da grattare e moglie da guardare, non gli manca mai da fare. |
21
|
Chi ha voglia di fare non ha bisogno di pungolo. |
22
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Chi le vuol fare, non le dice. |
23
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Chi mi dà a fare, mi sciopera. |
24
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Chi non può fare come vuole, faccia come può. |
25
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Chi non sa che fare, pettini i cani. |
26
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Chi non sa fare, lasci stare e lasci fare. |
27
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Chi non sa fare, non sa comandare. |
28
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Chi parla, deve fare anche volentieri. |
29
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Chi vuol fare onore all'amico, ciccia di troja e legna di fico. |
30
|
Chi vuol fare, non dorme. |
31
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Chi è avvezzo a fare, non si può stare. |
32
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Dal dire al fare c'è di mezzo il mare. |
33
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Dal fare al dire c'è che ire. |
34
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Di cose fuori di credenza, non fare isperienza. |
35
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Dio lascia fare, ma non sopraffare. |
36
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Domeneddio fece bene a non fare i denti a' ranocchi. |
37
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E' più facile fare il momo che il mimo. |
38
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E' più fatica voler fare il signore senza sostanze che lavorar tutto il giorno. |
39
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E' si può fare il male a forza ma non il bene. |
40
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E' un gran male non fare alcun bene. |
41
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Fare come gli zufoli (ma più com. i pifferi) di montagna (che andarono per suonare e tornarono suonati) |
42
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Fare come l'asino del pentolaio. |
43
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Fare d'un trave un nottolino. |
44
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Fare di ogni erba un fascio. |
45
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Fare di un pruno un melarancio. |
46
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Fare e disfare è tutt'un lavorare. |
47
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Fare l'arte di Michelaccio: mangiare, bere e andare a spasso. |
48
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Fare la cambiale porta l'uomo in ospedale. |
49
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Fidarsi alla buona stagione d'aprile, è come fare i conti innanzi l'oste. |
50
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Fra dire e fare si consumano di molte scarpe. |
51
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Gli amici e gli avvisi aiutano fare le faccende. |
52
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Guarda di fare il bene e non a chi fai il bene. |
53
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I Francesi non dicono come voglion fare, non leggono come scrivono, non contano come notano. |
54
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I nostri vecchi istavan cent'anni col culo a la piova prima di fare un proverbio. |
55
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Il ben fare è guerra al tristo. |
56
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Il diavolo le insegna fare, ma non le insegna disfare. |
57
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Il dire è una cosa, il fare è un'altra. |
58
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Il fare insegna fare. |
59
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Il padre deve fare la tavola tonda. |
60
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Il primo scudo è il più difficile a fare. |
61
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L'Italiano è saggio prima di fare una cosa, il Tedesco quando la fa, e il Francese quando è bell'e fatta. |
62
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L'ultima cosa che si ha da fare, è il morire. |
63
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La morte è una cosa che non si può fare due volte. |
64
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Lascia colui parlare che suol saper ben fare. |
65
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Lascia fare a Dio, ch'è Santo vecchio. |
66
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Lascia fare i fusi a quei che sono usi. |
67
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Lo spillo volendo fare a cucir con l'ago, s'avvide ch'egli aveva il capo grosso. |
68
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Mal non fare e paura non avere. |
69
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Mal non fare, paura non avere. |
70
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Non bisogna fare (o farsi) il diavolo più nero che non è. |
71
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Non bisogna fare il passo più lungo della gamba. |
72
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Non mancò giammai da fare a chi ben vuol trafficare. |
73
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Ognuno ha da fare nel grado suo. |
74
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Per fare un buon campo ci vuole quattro m: manzi, moneta, merda e mano. |
75
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Per fare una cosa bene, bisogna esser tagliati a buona luna. |
76
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Per non saper fare un cartoccio fu impiccato un uomo a Firenze. |
77
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Per una volta la si può fare anche a suo padre. |
78
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Quando canta il Cucco v'è da far per tutto; o cantare o non cantare, per tutto c'è da fare. |
79
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Quando nevica a minuto, la si vuol fare insino al buco. |
80
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Quel che tu stesso puoi e dire e fare, che altri il faccia mai non aspettare. |
81
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Se non vuoi che si sappia, non lo fare. |
82
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Se tu vuoi ubbidire, non fare più di quello che ti vien comandato . |
83
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Si fa più presto a disfare che a fare. |
84
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Si spende più a fare un mercante che un dottore. |
85
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Tre cose son difficili a fare: cuocere un uovo, fare il letto ad un cane, ed insegnare a un Fiorentino. |
86
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Tutto sta nel fare i primi paoli. |
87
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Val più uno a fare che cento a comandare. |