LEMMA
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N. ord. |
PROVERBI TROVATI |
TRISTO
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1
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Ad ogni tristo il dì suo tristo. |
2
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All'ufficio del Comune, tristo o buono, ce ne vuol uno. |
3
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All'uom dabbene avanza la metà del cervello, al tristo non sta tutto (ovvero non basta quello che ha). |
4
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Chi disse ragion di Stato, disse un tristo; e chi disse ragion di confino, disse un assassino. |
5
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Chi il tristo manda al mare, non aspetti il suo tornare. |
6
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Chi tristo non è tenuto, se fa mal non è creduto. |
7
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Da' moglie al tristo, da' marito alla dolente; fatto il mercato, ognuno se ne pente. |
8
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E' vizio essere tristo, ed è peggio non conoscere che un altro sia buono. |
9
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Il ben fare è guerra al tristo. |
10
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L'asino, per tristo che sia, se tu lo batti più del dovere tira calci. |
11
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L'eloquenza del tristo è falso acume. |
12
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Ogni tristo cane abbaia da casa sua. |
13
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Onora il buono perché t'onori, onora il tristo perché non ti disonori. |
14
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Per Sant'Urbano (25 maggio) tristo quel contadino che ha l'agnello in mano. |
15
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Se lodi il buono, diverrà migliore; biasima il tristo; e' diverrà peggiore. |
16
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Se lodi il tristo diverrà migliore, biasima il tristo, e diverrà peggiore. |
17
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Tempo verrà che il tristo varrà. |
18
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Tra parente e parente, tristo a chi non ha niente. |
19
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Tristo a quel bifolco che si volta indietro a guardare il solco. |
20
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Tristo a quel dente che comincia a crollare. |
21
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Tristo a quel soldo che peggiora il ducato. |
22
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Tristo a quell'avere che il suo signor non vede. |
23
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Tristo quel cane che si lascia prendere la coda in mano. |
24
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Tristo è quel villano che dà il mangiare a' cani. |
25
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Tristo è quell'uccello che ha bisogno dell'altrui penne per volare. |
26
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Tristo è quell'uccello che nasce in cattiva valle. |
27
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Vista torta, mal animo mostra; vista all'ingiù, tristo e non più; vista all'insù, o pazzo o tanto savio che non si possa dir più. |
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