L'ARTE BIZANTINA E RUSSA

PER UN'ALTERNATIVA UMANISTICA


BATTESIMO DI GESù

Battesimo di Gesù (mosaico della basilica di S. Marco a Venezia)

E’ l’icona dell’Epifania, la festa della manifestazione pubblica del Cristo nelle acque del Giordano. Alla manifestazione di dio si accompagna l’illuminazione dell’uomo: il battesimo infatti è chiamato “santa illuminazione”. Non è la festa dell'arrivo dei re Magi, né, tanto meno, quella della befana, come nelle tradizioni pagano-cristiane occidentali.

Dall’alto dell’icona scende un raggio di luce che si divide in tre, simbolo di una presenza trinitaria nella vita del Cristo, che, immerso nelle acque nere del Giordano, incede eretto (perché venga seguito), nudo (perché umano) e benedicente (perché le acque del fiume, da ricettacolo di morte, diventino lavacro di rigenerazione).

Ai piedi del Battista uno dei simboli che lo caratterizza: la scure, che taglia gli alberi secchi (Mt 3,10).

Gli angeli sono pronti a ricevere il corpo di Cristo, con le mani coperte in segno di venerazione, per asciugarlo.

Sul carattere completamente leggendario di questo episodio raccontato dai vangeli si legga questa riflessione.

Gioacchino e Anna - Annunciazione - Natività - Battesimo di Gesù - Presentazione al tempio - Trasfigurazione - Crocifissione - Resurrezione - Ascensione - Il Salvatore tra le Potenze - Trinità -
In te si rallegra - Dormizione della Vergine - Le icone della Vergine - Giudizio Universale


Web Homolaicus

Enrico Galavotti - Homolaicus - Sezione Storia Medievale - Sezione Arte
 - Stampa pagina
Aggiornamento: 11/09/2017