Definizione
Il
Saldatore è un operaio specializzato in grado
di eseguire in maniera autonoma e utilizzando le conoscenze,
le tecniche ed i materiali più idonei, le saldature
di parti che compongono un manufatto.
2.
Attività e compiti principali
Il
Saldatore, per svolgere il suo lavoro, deve leggere
ed interpretare la documentazione tecnica predisposta,
scegliere ed applicare i mezzi ed i metodi più
idonei per effettuare la saldatura, pulire e preparare
- con l'ausilio di utensili e di apparecchi - le superfici
da saldare, posizionare e fissare i pezzi, eseguire
la saldatura ed effettuare i trattamenti successivi
(quali, ad esempio, rifinitura, asportazione di eventuali
sbavature e verifica della tenuta della saldatura).
Deve inoltre controllare il lavoro; eseguire la manutenzione
ed il controllo degli utensili, degli apparecchi e degli
impianti utilizzati; registrare i dati tecnici relativi
al processo lavorativo utilizzando i moduli predisposti
dall'azienda.
3.
Situazione di lavoro
Questa
figura professionale trova impiego all'interno di piccole,
medie e grandi imprese meccaniche nel settore produzione.
Si tratta di un lavoratore dipendente che opera, generalmente,
all'interno di un gruppo di lavoro; nell'esercizio dell'attività
ordinaria è coordinato dal suo diretto superiore
(cfr. Capo reparto) e interagisce con gli altri operai
specializzati. La sua attività prevede l'esecuzione
di azioni prescritte da procedure standard anche se
è richiesto il controllo da parte dell'operatore
di alcune fasi del lavoro ed in particolare della verifica
di qualità del prodotto finito. Le operazioni
di saldatura sono effettuate con l'ausilio di macchine
utensili, che l'operatore deve essere in grado di governare.
Nel suo insieme la situazione di lavoro varia fortemente
a seconda della dimensione aziendale e delle tecnologie
utilizzate in produzione. Infatti, in imprese che producono
in serie e con l'utilizzo di macchinari automatizzati
il saldatore, perdendo progressivamente gli aspetti
maggiormente legati alla manualità nello svolgimento
del lavoro, si sta avvicinando sempre più ad
un conduttore di macchine adibite alla saldatura automatica.
Competenze
necessarie
L'esecuzione
di una saldatura rappresenta un'operazione complessa
che richiede conoscenze specifiche a seconda dei tipi
di saldatura e dei materiali utilizzati. In particolare,
il saldatore dovrà avere nozioni di disegno meccanico,
conoscere la tecnologia dei materiali saldabili, conoscere
le reazioni dei materiali alle sollecitazioni meccaniche
e la loro resistenza, conoscere e applicare le tecniche
di esecuzione per i vari tipi di saldatura. Con riguardo
a questo ultimo aspetto il saldatore deve saper eseguire,
ad esempio, saldature su acciaio e/o lamiere in acciaio
al carbonio, in acciaio inox e alluminio e ognuno di
questi materiali può richiedere l'applicazione
di tecniche diverse (ad es., saldatura elettrica o con
procedimento ossi-gas) e presenta differenti problemi
di trattamento del materiale. Il saldatore deve inoltre
saper eseguire - qualora il processo di lavoro attribuisca
a lui questa funzione - lavori di carpenteria (ad es.,
operazioni di limatura, molatura, tornitura, fresatura)
a mano o con l'utilizzo di macchine (ad es., cesoie,
trancie, piegatrici) per passare poi all'assemblaggio
al banco delle parti che compongono il pezzo. Il saldatore
dovrà, inoltre, saper valutare la qualità
della saldatura realizzata, registrare anomalie nel
funzionamento degli utensili, eseguire operazioni per
la manutenzione ordinaria delle macchine che utilizza
e redigere la modulistica predisposta dall'azienda per
il controllo del lavoro.
5.
Percorsi professionali, formazione e titoli richiesti
Per
acquisire le competenze necessarie a svolgere questa
professione è essenziale l'esperienza acquisita
on the job. È sufficiente per accedere alla professione
la licenza di scuola media inferiore anche se molti
operatori sono in possesso del diploma di scuola media
superiore, in particolare, ad indirizzo tecnico.
Sono ancora carenti percorsi di qualificazione e perfezionamento
rivolti a questa figura professionale. I corsi professionali
organizzati dal sistema di formazione regionale non
sono considerati, generalmente, adeguati a fornire le
conoscenza essenziali per lo svolgimento del lavoro.
Spesso la formazione viene svolta dalla stessa azienda
con l'affiancamento del lavoratore a operatori più
esperti e può essere accompagnata da specifiche
attività d'aula.
I percorsi di carriera per questa figura sono, da un
lato, definiti a livello contrattuale (ad es. anzianità
di servizio), dall'altro legati alle abilità
dimostrate dall'operatore.
L'alto grado di specializzazione richiesta a questa
figura professionale sembra ostacolare il passaggio
verso altri compiti all'interno dell'azienda, tuttavia
si possono verificare passaggi verso ruoli di montatore-installatore
o di montatore, queste qualifiche richiedono infatti
abilità nel realizzare saldature di precisione.
6.
Tendenze occupazionali
Secondo
i dati Istat negli ultimi dieci anni i saldatori occupati
in Italia sono diminuiti di circa l'8%. Calo dovuto
soprattutto al fatto che molte grandi aziende non hanno
assunto nuovi saldatori anche in ragione dell'età
relativamente bassa (i saldatori occupati hanno in media
40 anni). Pertanto, è ragionevole attendersi
che nel prossimo futuro il progresso tecnologico che
interesserà sempre di più piccole e medie
imprese, da una parte, e la sostituzione di lavoratori
che andranno in pensione, dall'altra, faranno sì
che una maggiore quota di saldatori possa tro-vare un
impiego.
7.
Figure professionali prossime
Saldatore
a fiamma, Tagliatore a fiamma.
9. Fonti
Per
avere informazioni sui corsi organizzati a livello regionale
per svolgere questa professione è opportuno rivolgersi
all'Assessorato che si occupa di Istruzione e formazione
professionale della propria regione. Molte informazioni
sono, tuttavia, già disponibili sui siti web
curati dalle Regioni o altri organismi istituzionali.
Presso le Associazioni datoriali e sindacali è
inoltre possibile ottenere informazioni sulla professione.
Una lista di indirizzi dei siti web attivati dalle regioni
e delle principali associazioni datoriali e sindacali
afferenti al settore metalmeccanico è contenuta
nelle appendici 1 e 2 del presente rapporto.
Fonte:
pubblicazioni Isfol
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