Cosa
fa
Il
corniciaio realizza e vende cornici, ossia telai che
inquadrano, per esempio, dipinti, fotografie, stampe.
Dopo aver trovato la soluzione più adatta in
termini di estetica per incorniciare il soggetto, si
dedica alle varie fasi della produzione.
[fasi] Le fasi della lavorazione comprendono il taglio
del materiale (soprattutto legno, che solitamente acquista
a metratura, ma anche vetro, metallo o altri), l'assemblaggio
delle varie parti, la verniciatura, il taglio del vetro
e infine la preparazione della "schiena",
ossia del retro della cornice.
L'ultima fase è quella della vendita del prodotto
finito alla clientela. I principali strumenti che il
corniciaio utilizza sono le macchine per la gestione
di alcune fasi di produzione, il taglio, l'assemblaggio
e l'incollaggio: pinzatrice, sparachiodi, colle, colori,
vernici e smalti. La professione può essere svolta
come dipendente o come titolare di un'attività.
[attività] Durante lo svolgimento della propria
attività il corniciaio si relaziona soprattutto
con clienti, fornitori e, qualche volta, arredatori
e mobilieri. L'ambiente di lavoro solitamente è
costituito da un laboratorio di produzione e da un negozio
per l'esposizione e la vendita.
L'orario di lavoro, laddove ci sia la vendita al pubblico,
è quello abituale di apertura degli esercizi
commerciali. Come in tutte le aziende artigianali, però,
il carico di lavoro è legato anche all'iniziativa
personale.
Conoscenze
e abilità
Il corniciaio deve: - conoscere le caratteristiche dei
materiali che utilizza (legni, metalli, vetro, colle,
colori, vernici), - adoperare le varie macchine per
la lavorazione, -possedere nozioni di storia dell'arte
e delle varie tecniche pittoriche e decorative in genere.
La creatività, la fantasia, il gusto estetico,
sono importanti doti personali.
[doti] Nella relazione con i clienti deve avere doti
di mediazione ed essere in grado di gestire una trattativa
di vendita, con pazienza e disponibilità all'ascolto.
Formazione
e carriera
Non è necessario né un percorso formativo
specifico, né un titolo di studio in particolare.
Per chi lavora come dipendente, una possibile evoluzione
di carriera è costituita dall'apertura di un'attività
in proprio.
Fonte:
http://optorertest.formazione.org/
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