| PAROLA | N. ord. | Aforismi e citazioni | 
   
| SVENTURA | 1 | A qualche cosa serve la sventura. (Michel de Montaigne) | 
| 2 | Essere ciechi non è una sventura: è una sventura essere incapaci di sopportare la cocità (John Milton) | 
| 3 | Fatti coraggio: il colmo della sventura non durerà a lungo. (Eschilo) | 
| 4 | I pagani attribuiscono ai Cristiani la responsabilità di ogni pubblica sventura. Se il Tevere inonda la città, se il Nilo non irriga i campi, se vi è siccità, carestia, peste, terremoto, tutta la colpa è dei Cristiani che disprezzano gli dei, e sorge subito il grido: "I Cristiani siano dati ai leoni!". (Tertulliano) | 
| 5 | Il fuoco è la prova dell'oro, la sventura quella dell'uomo forte. (Seneca) | 
| 6 | L'uomo non conosce neppure la sua ora: simile ai pesci che sono presi dalla rete fatale e agli uccelli presi al laccio, l'uomo è sorpreso dalla sventura che improvvisa si abbatte su di lui. (Ecclesiaste) | 
| 7 | La sventura non guarisce il superbo, perché la pianta del male si è radicata in lui. (Siracide) | 
| 8 | La via migliore che conduce alla saggezza è quella che vi mette per mezzo delle avversità; e il dito esperto della sventura indica agli uomini i loro errori, come non saprebbe mai farlo quanto ci viene dalla fortuna, la quale nasconde sempre il vero aspetto delle cose. (Danici). | 
| 9 | Non confidare in ricchezze ingiuste, perché non ti gioveranno nel giorno della sventura. (Siracide) | 
| 10 | Sono giunto al punto di disperare in cuor mio per tutta la fatica che avevo durato sotto il sole, perché chi ha lavorato con sapienza, con scienza e con successo dovrà poi lasciare i suoi beni a un altro che non vi ha per nulla faticato. Anche questo è vanità e grande sventura. (Ecclesiaste) | 
   
          
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