Homolaicus - Aforismi e Citazioni

HOMOLAICUS - AFORISMI E CITAZIONI - Indice


PAROLE

Aforismi e citazioni

VORRESTI

1

Comportati con il tuo inferiore come vorresti che il tuo superiore agisse con te. (Seneca)

2

Le donne, come i sogni, non sono mai come tu le vorresti. (Luigi Pirandello)

3

Non fare agli altri ciò che vorresti che loro facessero a te. Possono avere gusti diversi dai tuoi. (George Bernard Shaw)

4

Tu vorresti avere per sposo Prisco; non mi stupisco, Paola: sei saggia. Ma Prisco di te non vuol sentirne: ed è saggio anche lui. (Marziale)

VOSTRA

1

Alla vostra anima non manchi l'àncora della speranza in mezzo ai flutti delle tribolazioni. (S. Pio da Pietrelcina)

2

Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. (Gesù)

3

Considerate la vostra semenza: / fatti non foste a viver come bruti, / ma per seguir virtute e conoscenza. (Dante)

4

Culto degli antenati: la convinzione che la vostra famiglia è meglio morta che viva. (L. L. Levison)

5

Dio v'ha fatti sociali e progressivi. Voi, dunque, avete il dovere d'associarvi e di progredire quanto comporta la sfera d'attività nella quale le circostanze vi collocarono, e avete diritto che la società alla quale appartenete non vi impedisca nella vostra opera di associazione e di progresso (G. Mazzini).

6

Il continuo travaglio della vostra vita è costruire la casa della morte. (Michel de Montaigne)

7

Il conto corrente è un'offerta volontaria al mantenimento della vostra banca (Ambrose Bierce)

8

La cognizione del mondo s'acquista nel mondo e non nella nostra camera da studio. I libri soli non v'istruiranno mai, ma suggeriranno molte cose alla vostra osservazione, che altrimenti vi potrebbero sfuggire alla riflessione (Chesterfield)

9

La convinzione che la vostra famiglia è meglio morta che viva, si chiama culto degli antenati. (L. L. Levinson)

10

La più grande disgrazia che vi possa capitare è di non essere utili a qualcuno e che la vostra vita non serva a nulla. (R. Follereau)

11

La vostra condotta sia senza avarizia; accontentatevi di quello che avete, perché Dio stesso ha detto: "Non ti lascerò e non ti abbandonerò." (S. Paolo)

12

La vostra lingua vi fa dire le parole a cui l'avete abituata (Hazrat Ali)

13

Per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito? (Gesù)

14

Quando violate le leggi del pudore fate a Dio una grande ingiuria. Se qualcuno coprisse di fango il vostro ritratto o lo lordasse in qualsiasi altro modo, non lo considerereste voi come un'ingiuria? Ebbene, la vostra anima è un'immagine di Dio; e voi credete che non sia fare ingiuria a Dio, lordandola coll'impurità? (S. Agostino).

15

Ricordate ,o sovrani, che la vostra autorità si esercita sul corpo dei vostri sudditi e che i re non hanno potere sui cuori. Ricordate che, se opprimete gli uomini in ciò che possiedono, non ne dominerete mai lo spirito. (Ardashir)

16

Se vi adirate, guardatevi dal peccare: non tramonti il sole sopra l'ira vostra. (S. Paolo)

17

Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli. (Gesù)

VOSTRE

1

Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi. (Gesù)

2

Sappiate posporre all'altrui volontà, che non sia colpevole né irragionevole, le voglie vostre: scomodatevi in servigio altrui, ma non pretendete ch'altri si scomodi in vostro: e in ogni cosa richiedete dagli altri il men che potete; e siate, del più che potete, liberali con essi. (N. Tommaseo)

3

Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli. (Gesù)

4

Voi sonerete le vostre trombe, e noi soneremo le nostre campane. (Pier Capponi)

VOSTRI

1

Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. (Gesù)

2

Che la prima lezione ai vostri figli sia l'obbedienza; la seconda, quella che volete. (Benjamin Franklin)

3

Chi tra di voi al figlio che gli chiede un pane darà una pietra? O se gli chiede un pesce, darà una serpe? Se voi dunque che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele domandano! (Gesù)

4

L'adulazione cambia i vostri vizi in virtù; vanta in voi delle qualità che non avete; innalza eccessivamente quelle che avete. (M. Gioia)

5

Non posso fare a meno di detestare i miei genitori. E' così triste dover sopportare chi ha i vostri stessi difetti (Oscar Wilde)

6

Or se volete un ottimo consiglio, / dei figli vostri non vi fate schiavo, / ché la cosa non è senza periglio. (L. Borsini)

7

Ricordate ,o sovrani, che la vostra autorità si esercita sul corpo dei vostri sudditi e che i re non hanno potere sui cuori. Ricordate che, se opprimete gli uomini in ciò che possiedono, non ne dominerete mai lo spirito. (Ardashir)

8

Voi che fate di tutto per essere coerenti, cambiate idea proprio come gli altri. L'unica differenza è che i vostri cambiamenti di umore sono privi di significato. (O. Wilde)

9

Voi, servi, siate obbedienti ai vostri padroni e sempre rispettosi, non solo con quelli che sono buoni e saggi, ma anche con quelli che sono irragionevoli; voi, donne coniugate, dovete essere sottomesse ai vostri mariti e non dovete adottare il costume di acconciare i vostri capelli e portare gioielli. (S. Pietro)

VOSTRO

1

Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. (Gesù)

2

Chi tra di voi al figlio che gli chiede un pane darà una pietra? O se gli chiede un pesce, darà una serpe? Se voi dunque che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele domandano! (Gesù)

3

Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro? (Gesù)

4

L'uomo politico è colui che lavorando per il vostro bene ottiene il suo (Eduard Jurist)

5

Non affannatevi dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo? Di tutte queste cose si preoccupano i pagani; il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno. Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. (Gesù)

6

Non giurate affatto: né per il cielo, perché è il trono di Dio; né per la terra, perché è lo sgabello per i suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran re. Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno. (Gesù)

7

Non maltrattate le bestie, ma abbiatene cura, ché potete cosi esercitare qualche facoltà e del corpo e della mente e dell'animo vostro: potete anche osservare e imparare. Ma non prendete ad allevarle e mantenerle per mero trastullo, ch'è perditempo e spesa non tantodenaro quanto d'affetto, il quale poi è negato alle persone a cui più si deve: onde la passione per le bestie diventa insieme ingiustizia e ridicolezza (N. Tommaseo).

8

Per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito? (Gesù)

9

Quando violate le leggi del pudore fate a Dio una grande ingiuria. Se qualcuno coprisse di fango il vostro ritratto o lo lordasse in qualsiasi altro modo, non lo considerereste voi come un'ingiuria? Ebbene, la vostra anima è un'immagine di Dio; e voi credete che non sia fare ingiuria a Dio, lordandola coll'impurità? (S. Agostino).

10

Sappiate posporre all'altrui volontà, che non sia colpevole né irragionevole, le voglie vostre: scomodatevi in servigio altrui, ma non pretendete ch'altri si scomodi in vostro: e in ogni cosa richiedete dagli altri il men che potete; e siate, del più che potete, liberali con essi. (N. Tommaseo)

11

Se voi perdonerete agli uomini le loro colpe, il Padre vostro perdonerà anche voi. (Matteo evangelista)

12

Signora, vostro marito ha bisogno di riposo. Vi ho fatto la ricetta di un tranquillante. Dovete prenderne quattro compresse al giorno. (George Bernard Shaw)

13

Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli. (Gesù)

VOTI

1

Già da un pezzo, da quando non usiamo più vendere i voti, il popolo non si preoccupa più di nulla; una volta distribuiva comandi, fasci, legioni, tutto. Ora se ne infischia e due cose soltanto desidera ansiosamente: pane e giochi. (Giovenale)

2

La differenza fra una democrazia e una dittatura è che in una democrazia prima voti e dopo prendi ordini; in una dittatura non devi perdere tempo a votare. (C. Bukowski)

3

Quando hai fatto un voto a Dio, non indugiare a soddisfarlo, perché egli non ama gli stolti: adempi quello che hai promesso. E' meglio non far voti, che farli e poi non mantenerli. (Ecclesiaste)

VOTO

1

Che cos'è il matrimonio? Un voto irrevocabile. (O. Wilde)

2

Quando hai fatto un voto a Dio, non indugiare a soddisfarlo, perché egli non ama gli stolti: adempi quello che hai promesso. E' meglio non far voti, che farli e poi non mantenerli. (Ecclesiaste)

VUOI

1

Chi nei discorsi suoi non vuoi errare, pensi tre volte prima di parlare. (Proverbio)

2

Frena gl'impeti del core / nell'età più fresca e gaia, / se trovar vuoi qualche fiore / sul sentier della vecchiaia (A. Bertola)

3

Maldicente, poni un freno / alla lingua serpentina, / se non vuoi col tuo veleno / fabbricar la tua rovina. (A. M. Pagnone)

4

Nessuno può vivere felice se bada solo a sé stesso, se volge tutto al proprio utile: devi vivere per il prossimo, se vuoi vivere per te. (Seneca)

5

Non devi cercare di fare in modo che le cose vadano come vuoi, ma accettare le cose come vanno: così vivrai sereno. (Epitteto)

6

Pensa a chi vuoi, giovani, vecchi, uomini maturi: li troverai ugualmente timorosi della morte, ugualmente ignari della vita. (Seneca)

7

Poiché non può accadere ciò che vuoi, cerca di volere ciò che è possibile (Terenzio)

8

Ricordiamo il vecchio adagio: se vuoi il mantenimento della pace sii sempre disposto alla guerra. Sarebbe ora di modificare questo adagio e di dire: se vuoi sopportare la vita, impara ad accettare la morte. (S. Freud)

9

Se non puoi avere quello che vuoi, cerca di volere quello che puoi avere (Ibn Gabirol)

10

Se vuoi che io pianga, devi piangere prima tu stesso. (Orazio)

11

Se vuoi eliminare l'avarizia, devi eliminare sua madre: la prodigalità. (Marco Tullio Cicerone)

12

Se vuoi fuggire il silenzio che tutti gli inetti cancella, agisci! (Pindaro)

13

Se vuoi guastare un carattere, devi solo correggerlo. (O. Wilde)

14

Se vuoi liberarti da ogni preoccupazione, pensa che avverrà senz'altro quello che temi e, qualunque sia quel male, misuralo con te stesso e poi valuta attentamente la tua paura: sicuramente ti renderai conto che il male temuto o non è grave o non durerà a lungo. (Seneca)

15

Se vuoi mantenere pace e concordia con gli altri, devi imparare a vincere decisamente te stesso in molte cose. (T. da Kempis)

16

Se vuoi offendere un avversario, lodalo a gran voce per le qualità che gli mancano. (U. Ojetti)

17

Se vuoi rendere ricca una persona, non devi aumentargli i beni, ma diminuirne i desideri. (Seneca)

18

Se vuoi sottomettere a te ogni cosa, sottomettiti alla ragione; farai da guida a molti se la ragione farà guida a te. (Seneca)

19

Se vuoi stare saldo al tuo dovere e avanzare nel bene, devi considerarti esule pellegrino su questa terra. Per condurre una vita di pietà, devi farti stolto per amore di Cristo. (T. da Kempis)

20

Se vuoi trarre profitto, leggi con animo umile e semplice, con fede. E non aspirare mai alla fama di studioso. Ama interrogare e ascoltare in silenzio la parola dei santi. E non essere indifferente alle parole dei superiori: esse non vengono pronunciate senza ragione. (T. da Kempis)

21

Se vuoi valutare te stesso, metti da parte il denaro, la casa, la tua posizione, esaminati all'interno. (Seneca)

22

Sei per dare alcun giudizio? / Prendi norma dall'arciero. / Troppo andrai lungi dal vero / se tu fai con precipizio. / Ma cautela usa ed ingegno, / se vuoi cogliere nel segno. (G. Perego).

23

Sii amabile, se vuoi essere amato. (Ovidio)

24

Ti indicherò un filtro amoroso, senza pozioni, senza erbe, senza formule magiche: se vuoi essere amato, ama. (Ecatone)

25

Traversare gli oceani, cambiare città, a cosa serve? Se vuoi liberarti dai tuoi affanni non devi trasferirti altrove, ma diventare un altro. (Seneca)

26

Vuoi disprezzare il piacere del cibo? Guarda che fine fa. (Seneca)

27

Vuoi sapere che cosa sia il vero bene o da dove venga? Te lo dirò: dalla buna coscienza, dagli onesti propositi, dalle rette azioni, dal disprezzo del caso, dal tranquillo e costante tenore di vita di chi segue sempre lo stesso cammino. (Seneca)

28

Vuoi vivere bene? E chi non lo vuole? Se solo la virtù può darti tanto, coraggio, rinuncia ai piaceri, dedicati a praticarla. (Orazio)

VUOL

1

A chi non vuol far fatiche, il terren produce ortiche. (Proverbio)

2

Amare e disamare non sta a chi lo vuol fare. (G. Verga)

3

Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l'altra; e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà a fare un miglio, tu fanne con lui due. (Gesù)

4

Chi disprezza vuol comprare. (Proverbio)

5

Chi ragion vuol tutta gelo, senza slanci, senza affetto, tarpa l'ali all'intelletto, non s'innalza fino al ver. (S. Pellico)

6

Chi vuol bene alla gente, le proibisca qualcosa affinché goda della trasgressione. (Norman Mailer)

7

Chi vuol governare deve imparare a dire di no. (Benito Mussolini)

8

Chi vuol guarire dall'ignoranza, occorre che la confessi. (Michel de Montaigne)

9

Chi vuol muovere il mondo, prima muova se stesso (Socrate)

10

Chi vuol viver tranquillo i giorni sui, / non conti quanti son di lui più lieti, / ma quanti son più miseri di lui (L. Pignotti).

11

Chi vuol vivere in pace vede, soffre e tace con pazienza. (S. Pio da Pietrelcina)

12

Farsi beffe della filosofia vuol dire essere un vero filosofo. (Blaise Pascal)

13

La felicità è come la salute: se non te ne accorgi vuol dire che c'è. (Ivan Sergeevic Turgenev)

14

Nei guai non ci vuol pianto ma consiglio. (Giacomo Leopardi)

15

Povero Cinna vuol sembrare: e di fatto povero è. (Marziale)

16

Progresso vuol dire che per tutto occorre sempre meno tempo e sempre più denaro. (Frank Sinatra)

17

Se ciò che dici non offende nessuno vuol dire che non hai detto niente. (Terence Trent D' Arby)

18

Se il giornalismo vuol essere una potenza accettata da tutti, conviene che rappresenti l'opinione pubblica, quando è giusta e ragionevole; e sappia anche ricondurla sul buon cammino quando si svia; conviene si faccia, prima di tutto, sostenitore e vindice di quei principi elementari di giustizia e di onestà, che sono anteriori a tutti i codici e sono i soli e veri cardini della società umana (M. D'Azeglio).

19

Se un uomo non sa rischiare per le sue opinioni, vuol dire o che le sue opinioni non valgono niente oppure che non vale niente lui. (Pound)

20

Se una donna non vuol mettersi il velo, si tagli anche i capelli! Ma se è vergogna per una donna tagliarsi i capelli o radersi, allora si copra. L'uomo non deve coprirsi il capo, poiché egli è immagine e gloria di Dio; la donna invece è gloria dell'uomo. (S. Paolo)

21

Tu vorresti avere per sposo Prisco; non mi stupisco, Paola: sei saggia. Ma Prisco di te non vuol sentirne: ed è saggio anche lui. (Marziale)

22

Tutti gli animali diffidano dell'uomo, e non a torto: ma una volta sicuri che non gli si vuol nuocere, la loro fiducia diventa così assoluta che bisogna essere un barbaro per abusarne. (J. J. Rousseau)

23

Un classico è qualcosa che tutti vorrebbero aver letto e nessuno vuol leggere (Mark Twain)

24

Un eunuco che vuol deflorare una ragazza, così chi vuol rendere giustizia con la violenza. (Siracide)

VUOLE

1

Chi davvero aiutar vuole, abbia fatti e non parole. (Proverbio)

2

Chi far dei fatti vuole, suol fare poche parole. (Proverbio)

3

Chi ha carico di casa non può dormire quando vuole. (G. Verga)

4

Chi ha pazienza può avere ciò che vuole. (Benjamin Franklin)

5

Chi t'accarezza più di quel che suole, o t'ha ingannato o ingannar ti vuole. (Proverbio)

6

Chi vuole che il suo giudizio sia creduto lo pronunci freddamente e senza passione (Arthur Schopenhauer)

7

Chi vuole sentire la voce di Dio si ritiri in solitudine. (San Bernardo)

8

Chiunque combatte contro la Patria è un figlio che vuole uccidere la madre (Napoleone)

9

Dio apre il paradiso a tutti, entra chi vuole. (Caterina da Genova)

10

E' troppo facile infondere la liberalità in colui che ha di che approvvigionarla finché vuole, a spese d'altri. (Michel de Montaigne)

11

Errare è umano, ma per incasinare veramente tutto ci vuole un computer (A.Bloch)

12

Il caso è lo pseudonimo scelto da Dio quando non vuole firmarsi di persona. (Anatole France)

13

Il debole, quando vuole imitare il potente, va in rovina. (Fedro)

14

Il pregiudizio è un'opinione che non si fonda sul giudizio. Così in tutti i paesi del mondo si inoculano ai bambini tutte le opinioni che si vuole, prima che essi possano giudicare di testa loro. (Voltaire)

15

Il sentimentale è soltanto un tizio che vuole provare il lusso di un'emozione senza pagarne il prezzo. (Oscar Wilde)

16

Il Signore vuole che il padre sia onorato dai figli, ha stabilito il diritto della madre sulla prole. (Siracide)

17

In questo mondo ci sono due tragedie soltanto: una non ottenere ciò che si vuole; l'altra ottenerlo (Oscar Wilde)

18

L'arte di educare vuole che chiunque la professa vi spenda tutto il suo tempo, vi adoperi ogni suo potere, vi faccia uno studio speciale; e alla squisitezza e sagacità dell'ingegno, alla bontà ed opportunità della dottrina, alla destrezza delle maniere aggiunga una pazienza ed una vigilanza indicibili (V. Gioberti).

19

L'eloquenza è come la fiamma: ci vuole la materia per accenderla, il moto per attizzarla, e mentre brucia, illumina. (Tacito)

20

L'insalata vuole il sale da un sapiente, l'aceto da un avaro, l'olio da un prodigo, essere mescolata da un matto e mangiata da un affamato. (Proverbio)

21

La perfetta ragione rifugge gli estremi e vuole che uno sia saggio con sobrietà. (Molière)

22

La terra è madre di tutti e tutti devono avere su essa eguali diritti. È come sperare che i fiumi possano andare contro corrente il credere che un uomo nato libero possa essere felice, quando lo si costringe e quando gli si toglie la libertà di andare dove vuole. (Joseph - Capo pellerossa)

23

Molte donne si danno a Dio quando il diavolo non le vuole più. (Sofia Arnould)

24

Molti, non appena accade qualcosa di male, si fanno tosto impazienti e perdono la buona volontà. Ma le vie dell'uomo non dipendono sempre da lui. E' Dio che può dare e consolare, quando vuole e quanto vuole e a chi egli vuole; nella misura che gli piacerà e non di più. (T. da Kempis)

25

Nessun popolo è oppresso se non vuole essere oppresso. (Johann Gottfried Herder)

26

Non ho mai cercato la felicità. Chi la vuole? Ho cercato il piacere. (O. Wilde)

27

Per fare ciò che si vuole bisogna nascere re o stupidi. (Seneca)

28

Per scrivere una buona lettera d'amore, bisogna iniziare senza sapere che cosa si vuole dire e finire senza sapere che cosa si e' scritto. (Rousseau)

29

Posso insegnare come ottenere quello che si vuole dalla vita. Il problema è che non riesco a trovare chi sappia dirmi cosa realmente voglia. (Mark Twain)

30

Povero non è chi ha poco, ma chi vuole di più. (Seneca)

31

Quando Dio tace, gli si può far dire tutto quello che vuole. (Jean Paul Sartre)

32

Se si vuole riuscire in questo mondo non bisogna essere molto più intelligenti degli altri; bisogna solo essere in anticipo di un giorno. (Leo Szilard)

33

Se uno non sa di sbagliare, non vuole correggersi: devi coglierti in fallo, prima di correggerti. (Seneca)

34

Se uno non vuole morire, non vuole vivere: la vita ci è stata data con la condizione della morte; noi avanziamo verso di essa. (Seneca)

35

Se uno vuole quanto basta, ha ciò che vuole. (Seneca)

36

Si fa torto alle parti giuste quando si vuole aiutarle con truffe. (Michel de Montaigne)

37

Solo è senza virtù chi non la vuole. (L. B. Alberti)

38

Tacere del tutto è più facile che evitare le intemperanze del discorrere, come è più facile stare chiuso in casa che sapersi convenientemente controllare fuori casa. Perciò colui che vuole giungere alla spiritualità interiore, deve, insieme con Gesù, ritirarsi dalla gente. (T. da Kempis)

39

Un egoista non sa mai con precisione cosa vuole, ma lo vuole furiosamente (C. Macklin)

40

Vuoi vivere bene? E chi non lo vuole? Se solo la virtù può darti tanto, coraggio, rinuncia ai piaceri, dedicati a praticarla. (Orazio)

VUOTE

1

Il viaggiatore con le tasche vuote al ladro canterà in faccia. (Giovenale)

2

L'amore è attento, umile e sicuro; non fiacco, non leggero, né intento a cose vuote; sobrio, casto, costante, quieto e vigilante nei sensi. L'amore è sottomesso, basso e disprezzato ai suoi propri occhi; devoto e grato a Dio. (T. da Kempis)

3

Le spighe alte, le più vanitose, sono vuote. (S. Pio da Pietrelcina)

VUOTO

1

Ciò che rende gli uomini socievoli è la loro incapacità di sopportare la solitudine e se stessi. Sono il vuoto interiore, la noia a spingerli a frequentare la società. (Schopenhauer)

2

Comvuoto il cuore dell'uomo, e pieno di spazzatura! (B. Pascal)

3

Uno scarso sapere e una modesta capacità di comprendere, accompagnati dall'umiltà, valgono di più di un gran tesoro di scienza, accompagnato dal vuoto compiacimento di sé. E' meglio per te avere poco, piuttosto che molto; del molto potresti insuperbire. (T. da Kempis)

WADSWORTH

1

Il pensiero porta l'uomo dalla schiavitù alla libertà. (Henry Wadsworth Longfellow)

2

La giovinezza capita solo una volta nella vita. (Henry Wadsworth Longfellow)

3

La musica è il linguaggio universale dell'umanità. (Henry Wadsworth Longfellow)

WALDO

1

Il saggio per eccesso di saggezza diventa un folle. (Ralph Waldo Emerson)

2

L'erbaccia è una pianta di cui non sono state ancora scoperte le virtù. (Ralph Waldo Emerson)

3

L'unico modo per avere un amico è essere un amico. (Ralph Waldo Emerson)

4

La fiducia in se stessi è l'essenza dell'eroismo. (Ralph Waldo Emerson)

5

La nostra forza matura dalla debolezza. (Ralph Waldo Emerson)

6

La parola è potere: parla per persuadere, per convertire, o per costringere. (Ralph Waldo Emerson)

7

La razza umana finirà per eccesso di civiltà. (Ralph Waldo Emerson)

8

Le buone maniere richiedono tempo, e nulla è più volgare della fretta. (Ralph Waldo Emerson)

9

Non leggere mai un libro che abbia meno di un anno. (Ralph Waldo Emerson)

10

Quando si pattina su ghiaccio sottile, la salvezza sta nella velocità (Ralph Waldo Emerson)

11

Rispetta il bambino. Non essere troppo il suo genitore. Non invadere la sua solitudine. (Ralph Waldo Emerson)

WALT

1

Niente resiste tranne le qualità della persona. (Walt Whitman)

2

Tutti i nostri sogni possono diventare veri, se abbiamo il coraggio di perseguirli. (Walt Disney)

WALTER

1

La vita senza allegria è una lampada senza olio (Walter Scott)

2

Nessun uomo è stimato per gli abiti sfarzosi, tranne che dai pazzi e dalle donne. (Sir Walter Ralegh)

3

Nulla è esente dal pericolo del cambiamento; la terra, i cieli, tutto il cosmo vi sono soggetti. (Sir Walter Ralegh)

WARD

1

A questo mondo non si diventa ricchi per quello che si guadagna, ma per quello a cui si rinuncia (Henry Ward Beecher)

2

Quando i giovani di una nazione sono conservatori, già è suonata la sua campana a lutto. (Henry Ward Beecher)

WASHINGTON

1

Preparare la guerra è l'unico modo per mantenere la pace (George Washington)

2

Quando gli amici cominciano a complimentarsi con te per la tua aria giovanile, puoi essere certo che pensano che stai invecchiando (Washington Irving)

WENDELL

1

La tranquillità dei gesti e dei lineamenti è segno evidente di un'educazione raffinata. (Oliver Wendell Holmes)

2

Un'eterna vigilanza è il prezzo della libertà; il potere è sempre rubare ai più per dare ai pochi. (Wendell Phillips)

3

Viviamo sotto un governo di uomini e di giornali del mattino. (Wendell Phillips)

WIESLAV

1

L'arma più pericolosa sono gli uomini di piccolo calibro. (Wieslav Brudzinski)

2

Lasciati ingannare! Non disturbare il buon funzionamento del commercio. (Wieslav Brudzinski)

WILHELM

1

Ciò che si fa per amore lo si fa sempre al di là del bene e del male. (Friedrich Wilhelm Nietzsche)

2

Il guadagno altrui viene quasi sempre percepito come una perdita propria (Wilhelm Busch)

3

Non è difficile diventare padre. Essere padre: questo è difficile (Wilhelm Busch)

WILL

1

Alla gente le chiacchiere non piacciono soltanto quando si parla di loro. (Will Rogers)

2

Metà dell'arte della diplomazia consiste nel non dire nulla, specialmente quando stiamo parlando. (Will Durant)

3

Tutti gli uomini moderni derivano da creature che somigliano ai vermi. Ma in qualcuno si nota di più (Will Cuppy)

4

Tutto è divertente, finché capita a qualcun altro (Will Rogers)

WILLIAM

1

Alcuni per il peccato s'innalzano e alcuni cadono per la virtù. (William Shakespeare)

2

Dove finiscono le leggi, comincia la tirannia. (William Conte di Chatham Pitt)

3

Essere o non essere, questo è il problema. (William Shakespeare)

4

Fra il dolore e il nulla io scelgo il dolore (William Faulkner)

5

Fragilità, il tuo nome è donna. (William Shakespeare)

6

Giace inquieta la testa che indossa una corona. (William Shakespeare)

7

Gli uomini di poche parole sono i migliori. (William Shakespeare)

8

Il miglior modo di insultare qualcuno consiste nel non fare caso ai suoi insulti. (William Hazlitt)

9

Il minimo dolore del nostro dito mignolo ci preoccupa e ci turba molto di più del massacro di milioni dei nostri simili (William Hazlitt)

10

Il misero non ha altra medicina che la speranza. (William Shakespeare)

11

Il silenzio è una delle grandi arti della conversazione. (William Hazlitt)

12

L'arte di riuscire simpatico consiste nel trovare simpatici gli altri. (William Hazlitt)

13

L'uomo elegante è quello di cui non noti mai il vestito. (William Somerset Maugham)

14

La fortuna guida dentro il porto anche navi senza pilota. (William Shakespeare)

15

La gloria è simile a un cerchio d'acqua che non smette mai di allargarsi, fino a che si disperde in un nulla. (William Shakespeare)

16

La mia biblioteca era per me un ducato grande abbastanza. (William Shakespeare)

17

La novità ha un fascino a cui difficilmente possiamo resistere. (William Makepeace Thackeray)

18

La salvezza del mondo risiede nella sofferenza umana. (William Faulkner)

19

Le cose dolci da gustare si dimostrano amare da digerire. (William Shakespeare)

20

Le donne mentono a proposito della loro età, e gli uomini a proposito delle loro entrate. (William Feather)

21

Maggiore l'ignoranza, maggiore il dogmatismo. (Sir William Osler)

22

Non c'è nulla che sia buono o cattivo in se stesso, ma è il nostro pensiero che lo rende tale. (William Shakespeare)

23

Pensa da uomo saggio ma comunica nel linguaggio del popolo. (William Butler Yeats)

24

Per prima cosa, ammazziamo tutti gli avvocati. (William Shakespeare)

25

Piangere un guaio ch'è ormai passato è il modo migliore per tirarsene addosso un altro. (William Shakespeare)

26

Pochi amano sentir parlare dei peccati che amano compiere. (William Shakespeare)

27

Può ben dire la sua un leone, quando a dir la loro c'è tanti asini in giro. (William Shakespeare)

28

Quando arrivano i dispiaceri, non arrivano come singole spie, ma in battaglioni. (William Shakespeare)

29

Quando cominciamo ad essere seri, corriamo il grande rischio di diventare noiosi. (William Congreve)

30

Quando muoiono i pezzenti, non si vedono comete; ma i cieli stessi fiammeggiano annunziando la morte dei prìncipi. (William Shakespeare)

31

Ricevuto il dono, si dimentica il donatore. (William Congreve)

32

Se dai a un ladro, non può più rubare, così non è più un ladro. (William Saroyan)

33

Se tu non ti ricordi la più piccola follia a cui ti ha condotto l'amore, tu non hai amato. (William Shakespeare)

34

So che è un segreto perché lo sento sussurrare dappertutto (William Congreve)

35

Solo i difetti dei ricchi sembrano virtù. (William Shakespeare)

36

Spesso gli uomini compensano nell'ira ciò che manca loro in ragione. (William Rounseville Alger)

37

Temere il peggio spesso cura il peggio. (William Shakespeare)

38

Un vero amore non sa parlare. (William Shakespeare)

39

Un'opera d'arte redime il tempo. E comprarla redime il denaro. (William Gaddis)

40

Una verità detta con cattiva intenzione, batte tutte le bugie che si possono inventare (William Blake)

41

Una volta ottenuto il beneficio. il donatore è dimenticato (William Congreve)

42

Vi sono tre regole fondamentali per scrivere un romanzo. Per sfortuna nessuno le conosce. (William Somerset Maugham)


Homolaicus - Aforismi e Citazioni
2010