Homolaicus - Aforismi e Citazioni

HOMOLAICUS - AFORISMI E CITAZIONI - Indice


PAROLE

Aforismi e citazioni

PENE

1

Godi la vita con la sposa che ami per tutti i giorni della tua vita fugace, che Dio ti concede sotto il sole, perché questa è la tua sorte nella vita e nelle pene che soffri sotto il sole. (Ecclesiaste)

2

Secondo me non è necessario inasprire le pene per bigamia. Un bigamo ha due suocere: come punizione mi pare che basti. (Winston Churchill)

PENETRARE

1

Chiunque sia in grado di penetrare le cause determinanti delle malattie nervose si convincerà presto che il loro aumento nella nostra società deriva dall'intensificazione delle restrizioni sessuali. (S. Freud)

2

Ci sono verità così evidenti che è impossibile farle penetrare nei cervelli (H. Maret)

PENNA

1

La Fortuna giace in letto, aspettando che il postino le porti la notizia di un'eredità; il Lavoro si leva alle sei e coll'opera della penna o del martello pone le fondamenta dell'agiatezza. La Fortuna piagnucola; il Lavoro zufola. La Fortuna fa assegnamento sul caso, il Lavoro sul carattere (S. Smiles).

2

Non siate come penna ad ogni vento (Dante).

3

Quando non abbiamo cose di maggiore importanza, giochiamo con la penna. (Fedro)

PENSA

1

Colui che incolpa gli altri delle proprie disgrazie è un ignorante: colui che incolpastesso comincia a migliorare; il galantuomo non incolpa né sé né gli altri, ma pensa a rimediarvi. (C. Cantù).

2

La carità non è ambiziosa, non rivendica ciò che non è suo, non è iraconda, non pensa male. Non gode del trionfo sull'iniquità, si rallegra invece del trionfo della verità. Tutto sopporta, tutto crede, tutto spera, tutto si addossa. (S. Paolo)

3

La gente che lavora, che pensa con la propria testa, che si forma da sé sola e laboriosamente un piccolo patrimonio di cognizioni positive e sicure, acquista quasi sempre anche quel preziosissimo di tutti i tesori, che è il buon senso: armonia di cuore e di testa, altissima ed utilissima fra le umane virtù (P. Mantegazza)

4

Non ti curare del domani, pensa a fare il bene oggi. (S. Pio da Pietrelcina)

5

Pensa a chi vuoi, giovani, vecchi, uomini maturi: li troverai ugualmente timorosi della morte, ugualmente ignari della vita. (Seneca)

6

Pensa alla carestia nel tempo dell'abbondanza; alla povertà e all'indigenza nei giorni di ricchezza. (Siracide)

7

Pensa alla morte. (Seneca)

8

Pensa da uomo d'azione e agisci da uomo di pensiero (Henri Louis Bergson)

9

Pensa da uomo saggio ma comunica nel linguaggio del popolo. (William Butler Yeats)

10

Pensa, anche in amore è semplicemente una questione di fisiologia. Non ha nulla a che fare con la nostra volontà. (O. Wilde)

11

Quando voglio sapere che cosa pensa la Francia, lo chiedo a me stesso. (Charles de Gaulle)

12

Quanto tempo risparmia chi non sta a guardare quello che dice o fa o pensa il suo vicino (Marco Aurelio)

13

Quello che tu chiami schiavo pensa che è nato come te, gode dello stesso cielo, respira la stessa aria, vive e muore, come viviamo e moriamo noi. Puoi vederlo libero cittadino ed egli può vederti schiavo. (Seneca)

14

Ricorda sempre quali vantaggi hai conseguito; e quando guarderai quante persone di stanno davanti, pensa a quante ti stanno dietro. (Seneca)

15

Se vuoi liberarti da ogni preoccupazione, pensa che avverrà senz'altro quello che temi e, qualunque sia quel male, misuralo con te stesso e poi valuta attentamente la tua paura: sicuramente ti renderai conto che il male temuto o non è grave o non durerà a lungo. (Seneca)

16

Si può ragionevolmente ritenere che chi pensa che il denaro possa tutto sia egli stesso disposto a tutto per il denaro. (Benjamin Franklin)

17

Stampando una notizia in grandi lettere, la gente pensa che sia indiscutibilmente vera. (Jorge Luis Borges)

18

Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso. (Leone Tolstoj)

19

Tutti pensano di cambiare il mondo, nessuno pensa di cambiare se stesso. (Tolstoj)

20

Un egoista è un uomo che non pensa a me. (Eugene Marín Labiche)

21

Un uomo si giudicherebbe con ben maggior sicurezza da quel che sogna che da quel che pensa. (Hugo)

22

Viviamo in un'epoca che legge troppo per essere saggia e che pensa troppo per essere bella. (O. Wilde)

PENSANDO

1

L'uomo retto, ben trova motivo di pianto doloroso. Sia che rifletta su di sé o che vada pensando agli altri, egli comprende che nessuno vive quaggiù senza afflizioni; e quanto più severamente si giudica, tanto maggiormente si addolora. (T. da Kempis)

2

Molti, pensando di aver messo su casa, scoprono di non aver fatto che aprire una taverna per i propri amici. (Norman Douglas)

3

Pensando al matrimonio, non è il legarsi a una donna che l'uomo teme: è il separarsi da tutte le altre. (Helen Rowland)

4

Sii sempre impavidamente cristiano, pronto a santamente osare per il trionfo del tuo Signore e Re. Suscita in te questi sentimenti di fierezza cristiana pensando anche alla grande bontà di Dio verso di te. Quale merito avevi per essere chiamato alla vera fede? Se fossi nato in terra infedele, forse saresti ancora un povero pagano! (G. Nardi)

5

Stolto, perché vai pensando di vivere a lungo, mentre non sei sicuro di avere neppure una giornata? (T. da Kempis)

6

Un buon ascoltatore di solito sta pensando a qualcos'altro. (K. Hubard)

PENSANO

1

Alcuni prima agiscono, poi pensano e, infine, si pentono per tutta la vita. (Thomas Secker)

2

Ci sono dei cattivi scopritori che pensano che non ci sia terra finché non vedono altro che il mare. (Francis Bacon)

3

Ci sono simpatiche le persone che dicono francamente quello che pensano, a condizione che pensino lo stesso di noi. (M. Twain)

4

L'uomo e la sorte la pensano sempre in modo diverso (Publilio Siro)

5

La cosa bella dell'essere famosi è che, quando annoi le persone, queste pensano che sia colpa loro. (Henry Kissinger)

6

La maggior parte di coloro che pensano di cambiare idea, non ne hanno mai avuta una. (Miguel de Unamuno)

7

Quando gli amici cominciano a complimentarsi con te per la tua aria giovanile, puoi essere certo che pensano che stai invecchiando (Washington Irving)

8

Quanto si ingannano quegli uomini che bramano di spingere il loro dominio al di là del mare e pensano di essere veramente felici se occupano militarmente molte regioni e alle vecchie ne aggiungono di nuove, e sono ignari di quale sia quello straordinario potere, pari al potere degli dei: il dominio di sé stessi è il più grande dominio. (Seneca)

9

Troviamo che siano di buon senso soltanto le persone che la pensano come noi. (François de La Rochefoucauld)

10

Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso. (Leone Tolstoj)

11

Tutti pensano di cambiare il mondo, nessuno pensa di cambiare se stesso. (Tolstoj)

PENSARCI

1

Chi si accorge che le cose lasciate erano meglio di ciò che desidera, torni indietro senza pensarci e riprenda la sua vita di sempre. (Orazio)

2

La civiltà progredisce aumentando il numero di operazioni importanti che possiamo compiere senza pensarci. (Alfred North Whitehead)

PENSARE

1

A noi tutti piace pensare bene degli altri perché abbiamo paura di noi stessi. La base dell'ottimismo è il puro terrore. (O. Wilde)

2

Bisognerebbe fare un lungo esame di coscienza prima di pensare a criticare gli altri. (Molière)

3

Cerca il tempo adatto per pensare a te e rifletti frequentemente sui benefici che vengono da Dio. Tralascia ogni cosa umanamente attraente; medita argomenti che ti assicurino una compunzione di spirito, piuttosto che un modo qualsiasi di occuparti. (T. da Kempis)

4

Ci sono effettivamente molti che leggono per non dover pensare (Lichtenberg)

5

Ciascuno deve pensare alla sua barba prima di pensare a quella degli altri. (G. Verga)

6

Di tanto in tanto bisogna dar riposo all'animo, affinché poi sia più sveglio nel pensare. (Fedro)

7

E' il ben pensare che conduce al ben dire. (F. De Sanctis)

8

E' imprudenza pensare che l'umana saggezza possa rimpiazzare il posto della fortuna. (Michel de Montaigne)

9

Il compito dell'intellettuale è pensare sempre altrimenti. (James Middleton Cox)

10

Il dogma è nient'altro che un esplicito divieto di pensare. (L. A. Feuerbach)

11

Il piacere di un ricco che fa testamento non è di pensare a coloro che arricchirà, ma a coloro che deluderà (A.Bonnard)

12

Il risultato non dipende che in minima parte dalle tue doti tecniche. Quello che conta è il tuo modo di pensare, il segreto sta nella tua capacità di porti un traguardo, un obiettivo sul quale investire tutto te stesso. (B. Borg)

13

La filosofia è un tentativo straordinariamente ingegnoso di pensare erroneamente. (Lord Bertrand Russell)

14

Le buone arti bene esercitate ingentiliscono i costumi, introducono nell'anima una certa misura e armonia che l'assuefà a pensare rettamente; e, se non la rendono in effetto migliore quanto alla virtù, almeno la dispongono ad una certa compostezza e ad un certo ordine, che più facilmente alla virtù può adattarsi. (Bacone)

15

Non agisce con sufficiente saggezza colui che, avendo la grazia, si dà interamente alla gioia, senza pensare alla sua miseria di prima e alla purezza che si deve aver nel timore di Dio; timore cioè di perdere quella grazia che gli era stata data. (T. da Kempis)

16

Non vergognamoci di dire ciò che non ci vergognamo di pensare. (Michel de Montaigne)

17

Non volendo pensare a quello che mi porterà il domani, mi sento libero come un uccello (Mohandas Karamchand Gandhi)

18

Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano. (Henry Ford)

19

Pensare è spaziare nell'infinito (J. B. Lacordaire)

20

Per quanto male un uomo possa pensare delle donne, non c'è donna che non ne pensi ancor peggio di lui. (Nicolas-Sébastien Roch de Chamfort)

21

Quando si muore si ha ben altro da fare che di pensare alla morte. (Italo Svevo)

22

Voler pensare è una cosa; aver talento per pensare è un'altra (L. Wittgenstein)

23

È lecito pensare che la volontà di guarire o il desiderio di morire non siano irrilevanti per l'esito di casi gravi ed incerti di malattia. (S. Freud)

PENSARNE

1

E' vergognoso dire una cosa e pensarne un'altra: ma scrivere una cosa e pensarne un'altra lo è ancora di più. (Seneca)

PENSATO

1

Allora ho pensato: "Anche a me toccherà la sorte dello stolto! Allora perché ho cercato d'esser saggio? Dov'è il vantaggio?". E ho concluso: "Anche questo è vanità". Infatti, né del saggiodello stolto resterà un ricordo duraturo e nei giorni futuri tutto sarà dimenticato. Allo stesso modo muoiono il saggio e lo stolto. (Ecclesiaste)

2

Colui che sorride quando le cose vanno male ha pensato a qualcuno cui dare la colpa. (Jones)

PENSI

1

Chi nei discorsi suoi non vuoi errare, pensi tre volte prima di parlare. (Proverbio)

2

Non c'è uomo, per quanto decrepito, che non pensi di avere ancora in corpo venti anni. (Michel de Montaigne)

3

Per quanto male un uomo possa pensare delle donne, non c'è donna che non ne pensi ancor peggio di lui. (Nicolas-Sébastien Roch de Chamfort)

4

Quando chi lo interrogava chiese: "Che ne pensi del prestito del denaro?" Catone rispose: "Che ne pensi dell'omicidio?" (Marco Tullio Cicerone)

PENSIAMO

1

La buona educazione consiste nel nascondere quanto bene pensiamo di noi stessi e quanto male degli altri (Mark Twain)

2

Pensiamo di essere generosi perché attribuiamo al nostro prossimo le virtù che ci potrebbero essere utili. (O. Wilde)

3

Purtroppo, degli altri spesso pensiamo e parliamo più facilmente male che bene: tale è la nostra miseria. Quelli che vogliono essere perfetti non credono scioccamente all'ultimo che parla, giacché conoscono la debolezza umana, portata alla malevolenza e troppo facile a blaterare. (T. da Kempis)

4

Spesso accade che quando pensiamo di condurre esperimenti sugli altri, in realtà stiamo sperimentando noi stessi. (O. Wilde)

PENSIERI

1

Che cos'era la gioventù, nel migliore dei casi? Un'età verde, acerba, un'età di amori superficiali e di pensieri morbosi. (O. Wilde)

2

I pensieri dei giusti sono equità, i propositi degli empi sono frode. (Salomone)

3

I secondi pensieri, di solito, sono i più saggi (Cicerone)

4

Il dolore senza dubbio ci è assegnato per divina disposizione al pari della gioia ed è un educatore molto più efficace. Esso purifica e rende più mite l'indole umana; insegna ad aver pazienza e rassegnazione, e suscita così i più profondi come i più alti pensieri. (S. Smiles).

5

Il riposo a voi non sia letargo, ma preparamento di nuove forze e pensieri (N.Tommaseo)

6

L'uomo è l'immagine dei suoi pensieri. (Gandhi)

7

Lo stile è l'abito dei pensieri, e un pensiero ben vestito come un uomo ben vestito, si presenta molto meglio (Lord Chesterfield)

8

Non abbandonarti alla tristezza, non tormentarti con i tuoi pensieri. (Siracide)

9

Quando un uomo di buona volontà soffre tribolazioni e tentazioni, o è afflitto da pensieri malvagi, allora egli sente di aver maggior bisogno di Dio, e di non poter fare nulla di bene senza di lui. (T. da Kempis)

10

Un cuore generoso non deve mai nascondere i suoi pensieri: deve farsi vedere fin dentro. (Michel de Montaigne)

PENSIERO

1

Che i vermi roderanno il mio corpo è un pensiero che posso sopportare; ma che i professori di filosofia rodano la mia filosofia, è un'idea che mi fa venire i brividi. (Schopenhauer)

2

Chi ha il pensiero rivolto a prendere non l'ha più a ciò che ha preso. (Michel de Montaigne)

3

Devi darti da fare adesso, e piangere i tuoi peccati, per poter essere senza pensiero nel giorno del giudizio. (T. da Kempis)

4

Il pensiero della presenza di Dio ovunque abbilo sempre scolpito nella tua mente: sarà per te un freno potente nell'ora della tentazione ed un forte incoraggiamento a fare il bene. (G. Nardi)

5

Il pensiero fa la grandezza dell'uomo. (Blaise Pascal)

6

Il pensiero porta l'uomo dalla schiavitù alla libertà. (Henry Wadsworth Longfellow)

7

Il pensiero successivo è immancabilmente più saggio (Euripide a.C.)

8

La gente esige la libertà di parola per compensare la libertà di pensiero, che invece rifugge. (Sören Kierkegaard)

9

La logica è l'anatomia del pensiero. (John Locke)

10

La lontananza impiccolisce gli oggetti all'occhio, li ingrandisce al pensiero (Arthur Schopenhauer)

11

La mente dovrebbe ogni tanto trovare qualche distrazione, perché con ciò possa meglio rivolgersi al pensiero. (Fedro)

12

La parola è stata data all'uomo per nascondere il pensiero. (Voltaire)

13

Le elaborazioni di pensiero più complicate sono possibili senza la partecipazione della coscienza. (S. Freud)

14

Lo stile è l'abito dei pensieri, e un pensiero ben vestito come un uomo ben vestito, si presenta molto meglio (Lord Chesterfield)

15

Niente è più pericoloso di un grande pensiero in un piccolo cervello. (Taine)

16

Non avere un pensiero e saperlo esprimere: è questo che fa di uno un giornalista. (Karl Kraus)

17

Non c'è nulla che sia buono o cattivo in se stesso, ma è il nostro pensiero che lo rende tale. (William Shakespeare)

18

Non permettere alla lingua di oltrepassare il pensiero. (Anton Cechov)

19

Non permettere alla tua lingua di correre avanti al tuo pensiero (Chilone di Sparta)

20

Pensa da uomo d'azione e agisci da uomo di pensiero (Henri Louis Bergson)

21

Vanità è aspirare a vivere a lungo, e darsi poco pensiero di vivere bene. Vanità è occuparsi soltanto della vita presente e non guardare fin d'ora al futuro. Vanità è amare ciò che passa con tutta rapidità e non affrettarsi là, dove dura eterna gioia. (T. da Kempis)

PENSO

1

Chiede il giudice le spese del processo, l'avvocato chiede l'onorario: penso, o Sesto, che convenga pagare il creditore. (Marziale)

2

Dopo i funerali di sette suoi mariti, Galla ha sposato te, Picentino: penso che tu voglia seguire i suoi mariti. (Marziale)

3

Il più sicuro mezzo di trovarsi pago del proprio stato è quello di paragonarsi ad altri più infelici; cosi, quando penso al numero prodigioso di malattie terribili alle quali il corpo umano è soggetto, ho per gran ventura che a me non ne siano toccate in sorte che tre (B. Franklin).

4

In un pericolo, non penso tanto come fuggirò, quanto come poco importi che io ne scampi. (Michel de Montaigne)

5

Io penso che nessuno dovrebbe scrivere la propria autobiografia finché non è morto. (Samuel Goldwyn)

6

Non provo compassione per i presuntuosi, perché penso che portino con sé i mezzi per consolarsi. (George Eliot)

7

Penso tra me e me quanti sono gli uomini che esercitano il corpo e quanto pochi quelli che esercitano la mente; quanta gente accorre a un passatempo inconsistente e vano, e che deserto intorno alle scienze; che animo debole hanno quegli atleti di cui ammiriamo i muscoli e le spalle. (Seneca)

PENTIMENTO

1

Chi gode di sentirsi esaltare con parole adulatrici, ne porta poi la pena con tardo pentimento e con vergogna. (Fedro)

2

Il vizio lascia nella carne come un'ulcera, un pentimento nell'anima, che sempre graffia e s'insanguina da sé stessa. (Michel de Montaigne)

3

L'oblio delle offese è segno di sincero pentimento. Chi ne conserva il ricordo crede d'essere pentito, ma è simile a chi corre ... solo in sogno. (Giovanni Climaco)

4

Umìliati, prima di cadere malato, e quando hai peccato, mostra il pentimento. (Siracide)

PENTONO

1

Alcuni prima agiscono, poi pensano e, infine, si pentono per tutta la vita. (Thomas Secker)

2

Tutti vogliono arrivare alla vecchiaia, ma quando ci sono arrivati e l'hanno provata, si pentono. (Euripide)

PERCEPIRE

1

Il genio è poco più che la facoltà di percepire in un modo inconsueto. (W. James)

2

L'uomo sembra spesso non percepire altri significati del suo ambiente naturale, ma solamente quelli che servono ai fini di un immediato uso e consumo. Invece, era volontà del Creatore che l'uomo comunicasse con la natura come "padrone" e "custode" intelligente e nobile, e non come "sfruttatore" e "distruttore" senza alcun riguardo. (Giovanni Paolo II)

PERCHÈ

1

La pazienza è la più eroica delle virtù giusto perchè non ha nessuna apparenza d'eroico. (G. Leopardi)

2

La verità può aspettare, perchè ha dinanzi a sè una lunga vita. (Arthur Schopenhauer)

3

Perchè in casa mia non ci sono appesi miei dipinti? E' perché non posso permettermeli. (Pablo Picasso)

PERCIÒ

1

Conta più lo stato d'animo che il luogo dove tu arrivi, perciò l'animo non va reso schiavo di nessun posto. (Seneca)

2

Crediamo soltanto a ciò che vediamo. Perciò, da quando c'è la televisione, crediamo a tutto. (Dieter Hildebrandt)

3

Grande saggezza, non essere precipitosi nell'agire e, d'altra parte, non restare ostinatamente alle nostre prime impressioni. Grande saggezza, perciò, non andare dietro a ogni discorso della gente e non spargere subito all'orecchio di altri quanto abbiamo udito e creduto. (T. da Kempis)

4

I popoli non si conoscono l'un l'altro; perciò si odiano così poco (R.de Gourmont)

5

Il mio giudice è il Signore! Non vogliate perciò giudicare nulla prima del tempo, finché venga il Signore. (S. Paolo)

6

In una convivenza ordinata e feconda va posto come fondamento il principio che ogni essere umano è persona, cioè una natura dotata di intelligenza e di volontà libera; e quindi è soggetto di diritti e di doveri che scaturiscono immediatamente e simultaneamente dalla sua stessa natura: diritti e doveri che sono perciò universali, inviolabili, inalienabili. (Giovanni XXIII)

7

L'infelicità di ciascun uomo è assolutamente eguale a quella di ciascun altro, in qualunque condizione o situazione si trovi questo o quello. E perciò, esattamente parlando, tanto gode e tanto pena il povero, il vecchio, il debole, il brutto, l'ignorante, quanto il ricco, il giovane, il forte, il bello, il dotto: perché ciascuno nel suo stato si fabbrica i suoi beni e i suoi mali (G. Leopardi).

8

Non essere precipitoso con la bocca e il tuo cuore non si affretti a proferir parola davanti a Dio, perché Dio è in cielo e tu sei sulla terra; perciò le tue parole siano parche, poiché dalle molte preoccupazioni vengono i sogni e dalle molte chiacchiere il discorso dello stolto. (Ecclesiaste)

9

Non puoi sapere dove ti attenda la morte: perciò aspettala dovunque. (Seneca)

10

Non viene dall'esterno il nostro male: è dentro di noi, sta nelle stesse nostre viscere e, perciò, difficilmente possiamo guarire: ignoriamo di essere malati. (Seneca)

11

Quanti uomini si preoccupano ben poco di servire Iddio, e si perdono a causa di un vano sapere ricercato nel mondo. Essi scelgono per sé la via della grandezza, piuttosto di quella dell'umiltà; perciò si disperde la loro mente. (T. da Kempis)

12

Se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli. (Gesù)

13

Se tu saprai tacere e sopportare, constaterai senza dubbio l'aiuto del Signore. E' lui che conosce il tempo e il modo di sollevarti; a lui perciò devi rimetterti: a lui che può soccorrerci e liberarci da ogni smarrimento. (T. da Kempis)

14

Se un architetto costruisce per qualcuno una casa e non lo fa solidamente, e perciò la costruzione crolla e colpisce a morte il proprietario, quell'architetto dovrà essere ucciso. (Hammurabi)

15

Tacere del tutto è più facile che evitare le intemperanze del discorrere, come è più facile stare chiuso in casa che sapersi convenientemente controllare fuori casa. Perciò colui che vuole giungere alla spiritualità interiore, deve, insieme con Gesù, ritirarsi dalla gente. (T. da Kempis)

16

Tutto è vanità, fuorché amare Iddio e servire a Lui solo. E perciò, colui che ama Dio con tutto il suo cuore non ha paura né della morte, né della condanna, né del giudizio, né dell'inferno. (T. da Kempis)

PERCOSSE

1

Fa più una minaccia all'assennato che cento percosse allo stolto. (Salomone)

2

Giova più un rimprovero all'assennato che cento percosse allo stolto. (Salomone)

3

La sola differenza che c'è tra schiavo e animale è che gli animali obbediscono non indotti dalla ragione, ma dalle percosse; tuttavia l'utilità che si ricava sia dagli uni che dagli altri è poco diversa, perché tanto gli schiavi quanto gli animali domestici ci aiutano col corpo a soddisfare i nostri bisogni. (Aristotele)

PERCUOTERE

1

Capitanata dalle corone o capitanata dal berretto, la discordia civile è il pessimo di quanti flagelli possono percuotere un popolo (G. Giusti).

2

La frequenza e la violenza dei percuotere, l'ira cieca e vendicativa nei percuotere sono per i padri stessi e per le madri una mostruosità immorale e forsennata. Bisogna che da tutte le parti si levi una voce riprovatrice, abominatrice, che contenga, se è possibile, quelle furie o disanimi altre dall'imitarle (R. Lambruschini).

PERDE

1

Chi fa credenza senza pegno, perde l'amico, la roba e l'ingegno. (G. Verga)

2

Chi molto legge prima di comporre, ruba senza avvedersene e perde originalità, se ne avea. (Vittorio Alfieri)

3

Chi non crede nelle coincidenze, le perde. (Alessandro Morandotti)

4

Chi perde soldi, perde tanto. Chi perde un amico, perde ancora di più. Chi perde la fede, perde tutto. (Eleanor Roosevelt)

5

Chi trascura di imparare in giovinezza perde il passato ed è morto per il futuro. (Euripide)

6

Chi è padrone di sé non perde niente. (Seneca)

7

Col peccato mortale l'uomo perde la bellezza soprannaturale dell'anima e diviene affatto impuro dinanzi a Dio. Come la putrefazione toglie alla mela il colore, l'odore, il sapore ed ogni bellezza di pregio, così il peccato grave toglie all'anima ogni valore di bellezza. (S. Bonaventura).

8

E' davvero un ingrato chi, quando perde qualcosa, non si sente debitore per averla avuta. (Seneca)

9

Figlio, colui che tenta di sottrarsi all'obbedienza si sottrae anche alla grazia. Colui che cerca il bene suo personale perde anche il bene che è proprio del vivere in comune. (T. da Kempis)

10

Il giusto, che cade in peccato grave, somiglia ad un mercante che ha ammassato immensi tesori e al momento d'approdare perde ogni cosa. (S. Basilio).

11

Il peccatore, col commettere la colpa mortale, fa come un contadino, il quale piantò una vigna, la coltivò studiosamente finché fece frutto: ne fece il vino e lo pose in botti aperte, cosicché tutto il vino si disperse. Così col peccato si perde quanto si è fatto di bene. (S. Efrem).

12

L'anima che non ha una mira fissa, si perde: poiché, come si dice, essere dappertutto è un essere in nessun posto. (Michel de Montaigne)

13

L'esercito convenzionale perde se non vince; la guerriglia vince se non perde. (Henry Kissinger)

14

La buona occasione difficilmente si presenta e facilmente si perde (Publilio Siro)

15

Mentre si perde tempo a decidere, spesso si perde l'occasione favorevole (Publilio Siro)

16

Nelle liti, chi perde è sempre la verità. (Publilio Siro)

17

Perde giustamente il proprio chi brama l'altrui. (Fedro)

18

Quanto più la coscienza umana, soccombendo alla secolarizzazione, perde il senso del significato stesso della parola "misericordia", quanto più, allontanandosi da Dio, si distanzia dal mistero della misericordia, tanto più la Chiesa ha il diritto e il dovere di far appello al Dio della misericordia "con forti grida". (Giovanni Paolo II)

19

Spesso chi ha ragione la perde pel modo sconveniente che usa per farla valere. Aver la ragione dalla sua non basta, imperocché il sostenerla con virulenza e con alterigia è lo stesso che perderla (A. Manzoni).

20

Una buona opera non perde le sue grazie perché sostiene cose contrarie alla causa. (Michel de Montaigne)

PERDERÀ

1

Colui il quale teme di perdere la gloria, è sicuro che la perderà (Napoleone Buonaparte)

2

L'opinione che hai della tua importanza ti perderà, poiché ti credi qualcosa (Menandro)

3

Un cuore ostinato alla fine cadrà nel male; chi ama il pericolo in esso si perderà. (Siracide)

PERDERE

1

Bada di non perdere la sostanza quando cerchi di afferrare l'ombra. (Esopo)

2

Chi preferisce di donare a Lino solo la metà, piuttosto che prestargli l'intera somma, certo preferisce di perdere la metà. (Marziale)

3

Colui il quale teme di perdere la gloria, è sicuro che la perderà (Napoleone Buonaparte)

4

E' inevitabile tanto perdere la vita, quanto perdere i beni e, se lo comprendiamo, questo è proprio un conforto. Impara a perdere tutto serenamente: dobbiamo morire. (Seneca)

5

Il modo migliore per perdere un amico è ricoprirlo di favori e di benefici (Baltasar Graciàn)

6

Il tempo è l'unico, vero capitale che un essere umano ha, e l'unico che non può permettersi di perdere. (Thomas Edison)

7

La differenza fra una democrazia e una dittatura è che in una democrazia prima voti e dopo prendi ordini; in una dittatura non devi perdere tempo a votare. (C. Bukowski)

8

Non agisce con sufficiente saggezza colui che, avendo la grazia, si dà interamente alla gioia, senza pensare alla sua miseria di prima e alla purezza che si deve aver nel timore di Dio; timore cioè di perdere quella grazia che gli era stata data. (T. da Kempis)

9

Ogni persona di onore sceglie di perdere piuttosto il proprio onore, che perdere la propria coscienza. (Michel de Montaigne)

10

Preferisco non regnare, piuttosto che perdere la libertà. (Fedro)

11

Spesso c'è meno sofferenza a perdere la propria vigna che a difenderla in una causa. (Michel de Montaigne)

PERDERLA

1

Il godimento della vita non ci può essere veramente gradevole, se siamo in timore di perderla. (Michel de Montaigne)

2

Se uno sente il bisogno della ricchezza, teme di perderla; ma nessuno può godere di un bene che gli dà preoccupazione. (Seneca)

3

Spesso chi ha ragione la perde pel modo sconveniente che usa per farla valere. Aver la ragione dalla sua non basta, imperocché il sostenerla con virulenza e con alterigia è lo stesso che perderla (A. Manzoni).

PERDI

1

Il denaro è come un braccio o una gamba: o lo usi o lo perdi (Henry Ford)

2

Non perdi nulla del tempo che ti è stato assegnato; quello che lasci non ti appartiene. (Seneca)

PERDIAMO

1

Quando perdiamo il diritto ad essere diversi, perdiamo il privilegio di essere liberi. (Charles Evans Hughes)

PERDITA

1

Il guadagno altrui viene quasi sempre percepito come una perdita propria (Wilhelm Busch)

2

Il medico ha spesso occasione di notare che il dolore del figlio per la perdita del padre non riesce a soffocare la soddisfazione per aver infine conseguito la sua libertà. (S. Freud)

3

La perdita degli schiavi è una perdita patrimoniale. Quindi i luoghi malsani è meglio coltivarli con operai liberi salariati che con gli schiavi. (Varrone)

4

La perdita di cui non ci si avvede non è una perdita. (Publilio Siro)

5

Nelle disgrazie può trovarsi la fortuna per un uomo, mentre un profitto può essere una perdita. (Siracide)

6

Nessun bene ci può recare piacere se non è quello alla perdita del quale siamo preparati. (Michel de Montaigne)

7

Non si può realizzare un guadagno senza che qualcun altro subisca una perdita. (Publilio Siro)

8

Non vi può essere guadagno di qualcuno senza la perdita di qualcun altro (Publilio Siro)

PERDIZIONE

1

Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano! (Gesù)

2

Il successo apre a molti la via della perdizione. (Fedro)


Homolaicus - Aforismi e Citazioni
2010