LEMMA
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N. ord. |
PROVERBI TROVATI |
VUOL
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1
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A cacciare un morto ce ne vuol quattro; a cacciare un vivo ce ne voglion ventiquattro. |
2
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A chi Dio vuol bene la casa gli piace. |
3
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A chi vuol far del male, non gli manca mai occasione. |
4
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A chi vuol male, né la casa né il focolare. |
5
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All'ufficio del Comune, tristo o buono, ce ne vuol uno. |
6
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Alla porta dell'avvocato non ci vuol martello. |
7
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Altro che fischio vuol la pecora. |
8
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Amore vuol fede, e fede vuol fermezza. |
9
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Bisogna star con lui un verno e un'està, chi vuol saper di quel ch'e' sa. |
10
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Buon cavallo e mal cavallo vuole sprone, e buona femina e mala femina vuol bastone. |
11
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Caval rognoso non vuol lasciarsi strigliare. |
12
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Chi bella donna vuol parere, la pelle del viso gli convien dolere. |
13
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Chi biasima vuol comprare. |
14
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Chi cerca fare impiastro, sa dove lo vuol porre. |
15
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Chi ci vuol bene ci lascia piangendo, chi ci vuol male ci lascia ridendo. |
16
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Chi del suo vuol esser signore, non entri mallevadore. |
17
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Chi di lontano si va a maritare, sarà ingannato o vuol ingannare. |
18
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Chi fa l'altrui mestiere (o chi esce fuor del suo mestiere) fa la zuppa nel paniere (oppure chi vuol far l'altrui mestiere). |
19
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Chi fila grosso, si vuol maritar tosto; chi fila sottile, si vuol maritar d'aprile. |
20
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Chi getta un seme lo deve coltivare, se vuol vederlo con il tempo germogliare. |
21
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Chi ha a far con Tosco, non vuol esser losco. |
22
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Chi ha bocca vuol mangiare. |
23
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Chi la vuol calda e chi la vuol fredda. |
24
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Chi le vuol fare, non le dice. |
25
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Chi mi vuol bene mi fa arrossire, e chi mi vuol male mi fa imbianchire. |
26
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Chi mi vuol bene mi lascia piangendo, e chi mi vuol male mi lascia ridendo. |
27
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Chi minaccia, non vuol dare. |
28
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Chi non vuol bene alle bestie, non vuol bene neanche ai cristiani. |
29
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Chi non vuol briga con alcuno, offenda ognuno. |
30
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Chi non vuol durar fatica in questo mondo, non ci nasca. |
31
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Chi non vuol essere in libertà, possa essere schiavo in Barberìa. |
32
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Chi non vuol far fatica, in questo mondo non vi nasca. |
33
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Chi non vuol far quel che puole, gl'intervien quel che non vuole. |
34
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Chi non vuol lavorare, si adatti a mendicare. |
35
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Chi non vuol perdere, non giochi. |
36
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Chi non vuol piedi sul collo non s'inchini. |
37
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Chi non vuol rendere, fa male a prendere. |
38
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Chi non vuol ubbidire ai genitori, ubbidirá al carceriere. |
39
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Chi ringrazia, non vuol obblighi. |
40
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Chi si vuol bene s'incontra. |
41
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Chi si vuol bene, poco luogo tiene. |
42
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Chi si vuol riaver, non giochi più. |
43
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Chi sta discosto, non vuol giostrare. |
44
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Chi ti vuol male ti liscia il pelo. |
45
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Chi troppo frena gli occhi, vuol dire che gli sono scappati. |
46
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Chi va all'acqua d'agosto, non beve, o non vuol bere il mosto . |
47
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Chi vuol bella famiglia cominci dalla figlia. |
48
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Chi vuol ben dal popolo, lo tenga scusso. |
49
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Chi vuol ben pagare, non si cura di bene obbligare. |
50
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Chi vuol ben parlare, ci deve ben pensare. |
51
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Chi vuol ben principiare alcuna cosa, vada al Fiorentino. |
52
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Chi vuol bene a madonna vuol bene a messere. |
53
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Chi vuol bene vede da lontano. |
54
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Chi vuol conoscere un buon scrittore, gli dia la penna in mano. |
55
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Chi vuol conservare un amico, osservi tre cose: l'onori in presenza, lo lodi in assenza, l'ajuti ne' bisogni. |
56
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Chi vuol contento il cuore ami il suo creatore. |
57
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Chi vuol dell'acqua chiara vada alla fonte. |
58
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Chi vuol di vena un granajo lo semini di febbraio. |
59
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Chi vuol dir mal d'altri, pensi prima di lui. |
60
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Chi vuol esser ben servito, muti spesso. |
61
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Chi vuol esser discreto conosca bene altrui. |
62
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Chi vuol esser discreto, celi il suo segreto. |
63
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Chi vuol essere amato convien che ami. |
64
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Chi vuol essere stimato, stimi se stesso. |
65
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Chi vuol far bene i suoi fatti, stia zitto e non gracchi. |
66
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Chi vuol far della roba, esca di casa. |
67
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Chi vuol far la bella famiglia incominci dalla figlia. |
68
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Chi vuol fare onore all'amico, ciccia di troja e legna di fico. |
69
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Chi vuol fare, non dorme. |
70
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Chi vuol farsi amare, amabile deve diventare. |
71
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Chi vuol gastigare un matto gli dia moglie. |
72
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Chi vuol giusta vendetta, in Dio la metta. |
73
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Chi vuol godere la festa, digiuni la vigilia. |
74
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Chi vuol l'amore celato lo tenga bestemmiato. |
75
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Chi vuol la casa monda, non tenga mai colomba. |
76
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Chi vuol lavor gentile, ordisca grosso e trami sottile. |
77
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Chi vuol lavor mal fatto, lo paghi innanzi tratto. |
78
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Chi vuol lavoro degno, assai ferro e poco legno. |
79
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Chi vuol male ai suoi non può voler bene agli altri. |
80
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Chi vuol provar le pene dell'inferno, d'estate il fabbro e l'ortolan d'inverno. |
81
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Chi vuol quaresima corta, faccia debiti da pagare a Pasqua. Compra il letto d'un gran debitore. |
82
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Chi vuol riposare, convien travagliare. |
83
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Chi vuol saldar piaga, non la maneggi. |
84
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Chi vuol saper la verità, lo domandi alla purità. |
85
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Chi vuol sapere quel che il suo sia non faccia malleverìa. |
86
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Chi vuol scusare i propri errori, erra di bel nuovo. |
87
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Chi vuol star bene, non bisogna partirsi da casa sua. |
88
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Chi vuol troppo provare, nulla prova. |
89
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Chi vuol trovar la gallina, scompigli la vicinanza. |
90
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Chi vuol veder discortesia, metta il villano in signoria. |
91
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Chi vuol vedere il bambino fiorito, non lo levi dal pan bollito. |
92
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Chi vuol vedere il bel figliuolo, sia rinvolto nel cenciuolo. |
93
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Chi vuol vedere il padrone, guardi i servitori. |
94
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Chi vuol vedere quel che ha da essere, veda quello che è stato. |
95
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Chi vuol vedere un uomo (o una donna) da poco, lo metta a accendere il lume e il fuoco. |
96
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Chi vuol vin dolce non imbotti agresto. |
97
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Chi vuol vincere l'Inghilterra, cominci dall'Irlanda. |
98
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Chi vuol viver sano e lesto, mangi poco e ceni presto. |
99
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Chi vuol viver senza pensieri, ne ha più degli altri. |
100
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Chi vuol vivere e star bene, prenda il mondo come viene. |
101
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Chi vuol vivere e star sano, dalle donne (o dai parenti) stia lontano. |
102
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Chi vuol' ire alla guerra o accasarsi, non ha da consigliarsi. |
103
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Chi vuol, vada; e chi non vuol, mandi. |
104
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Chi è brutta, e bella vuol parere, pena patisce, per bella parere. |
105
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Ci vuol molta fatica a salir sulla ruota della fortuna. |
106
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Corte romana non vuol pecora sana. |
107
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Cuor determinato, non vuol esser consigliato. |
108
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Debito vuol dir credito. |
109
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Dolce vivanda vuol salsa acerba. |
110
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Dove non va acqua ci vuol la zappa. |
111
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E' buon comprare quando altri vuol vendere. |
112
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Furbo, vuol dir minchione. |
113
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Gallina vecchia vuol galletto giovane. |
114
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Giudice e scrivano vuol tenere il piede in mano. |
115
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Gran nave vuol grand'acqua. |
116
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Guardisi d'invecchiare chi non vuol tornar fanciullo. |
117
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Il buono ufficiale vuol aver due cose, mano larga e brachetta stretta. |
118
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Il lino per San Bernardino (20 maggio) vuol fiorire alto o piccino. |
119
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Il porco vuol mangiare sporco e dormire pulito. |
120
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L'innamorato vuol essere solo, savio, sollecito e segreto. |
121
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L'occhio vuol la sua parte (o la sua diritta). |
122
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L'ulivo benedetto, vuol trovare pulito e netto. |
123
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L'uovo ne vuol saper più della gallina. |
124
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La Corte Romana non vuol pecora senza lana. |
125
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La gallina che sta nel pollaio, è segno che vuol bene al gallo. |
126
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La lite vuol tre cose, piè leggiero, poche parole e borsa aperta. |
127
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La morte non vuol colpa. |
128
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La ragione vuol l'esempio. |
129
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Lo sbadiglio non vuol mentire, |
130
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Madre vuol dire martire. |
131
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Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. |
132
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Non da chi tiene, ma da chi vuol bene. |
133
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Non mancò giammai da fare a chi ben vuol trafficare. |
134
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Non si vuol pigliare tutte le mosche che volano. |
135
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Occhi bassi e cuor contrito, la bizzoca vuol marito. |
136
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Ogni male vuol giunta. |
137
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Ogni molino vuol la sua acqua. |
138
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Ogni parola non vuol risposta. |
139
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Ogni pazzo vuol dar consiglio. |
140
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Ogni polledro vuol rompere la sua cavezza. |
141
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Ognuno vuol meglio a sé che agli altri. |
142
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Per chi vuol essere libero non c'è catena che tenga. |
143
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Qualche volta si vuol dar passata. |
144
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Quando Dio vuol punire un uomo, spesso si serve dell'altr'uomo. |
145
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Quando Fermo vuol fermare, tutta la Marca fa tremare. |
146
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Quando il gallo canta fuor d'ora o vuol piovere, o piove, allora il bel tempo va in malora. |
147
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Quando nevica a minuto, la si vuol fare insino al buco. |
148
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Quando si vuol bene si ha sempre paura. |
149
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Ruina non vuol miseria. |
150
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Servire e non gradire, aspettare e non venire, stare a letto e non dormire, aver cavallo che non vuol ire e servitore che non vuole obbedire, esser in prigione e non poter fuggire, essere ammalato e non poter guarire, smarrir la strada quando un vuol ire, stare alla porta quando un non vuol aprire, avere un amico che ti vuol tradire, son dieci doglie da morire. |
151
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Sopporta e appunta un mal, chi non vuol giunta. |
152
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Tre cose simili; prete, avvocato e morte. Il prete toglie dal vivo e dal morto; l'avvocato vuol del diritto e del torto; e la morte vuole il debole e il forte |
153
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Un cuor magnanimo vuol sempre il bene anche se il premio mai non ottiene. |
154
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Vanga e zappa non vuol digiuno. |
155
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Vuol dire: lasciarsi la sua libertà, ciascuno; fabbricare fra te e l'amico un muro, ma che abbia il suo uscio. |
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